Esperienze di Ego-Death con LSD

SIDE7

Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » sab nov 05, 2022 6:15 am

Farò delle premesse. Ho fatto delle ricercha nel forum e in pochi che scrivono di aver avuto una esperienza di ego-death, l'ha poi effettivamente avuta e descritta. Alcuni del forum hanno anche cercato di spiegarglielo; ovviamente non ho passato tutti i post del forum mi è bastato quello di DM Tripson che dice che l'ego-death non esiste, non credo di aver mai letto una stupidata del genere, spero di aver interpetrato male il suo pensiero del momento.
Prima premessa: LSD. Parlerò di ego-death raggiunto solo usando questa molecola. Dalla lettura della semplice wikipedia inglese, si legge che l'LSD può essere usato in 3 modi.

1- a scopo ricreativo - che richiede dosi basse e contesti sociali e come esperienza può essere anche frequente, 2 volte al mese

2- a scopo medico - che lo sanno/sapevano solo i medici il dosaggio e le frequenze di assunzione

3 -a scopo spirituale - che richiede le famosi dosi eroiche prese senza tolleranza 3-4 volte all'anno al massino e in rituale. Quattro volte all'anno sarebbero poi i solstizi delle stagioni. Gli antichi greci il rito di Eleusi lo facevano solo 1 volta all'anno, e per i cittadini era consentito 1 sola volta nella vita, preti e sarcerdoti potevano praticarlo più volte, almeno così si narra. Non si sa se serano funghi o pane a base di segala cornuta e bla, bla, bla..

Ci sarebbe anche un 4* nuovo metodo: il microdosaggio, fatto tutti i giorni, oppure un giorno si uno no, oppure 3 giorni no e uno si, ne ho letto un po' di tutte.. per mia esperienza personale il microdosaggio è una idiozia, ma qui dipenderà molto da persona a persona. Quello che ci interessa è il punto 3, lo scopo spirituale.
Velocemente: cosa fa il dosaggio "eroico" di 'LSD alla psiche? Dissolove the boundaries. La parola boundaries la possiamo tradurre come barriere della pschiche, o confini, o anche muri culturali. L'ultimo di questi boundaries è il nostro ego, la nostra identità come essere umano. Per uccidere l'ego senza farsi male ci vuole esperienza, non cercate di farlo alla prima o seconda o terza assunzione. Ce ne vogliono molte. E ce ne vogliono molte da 200ug, poi 250, poi 300, poi 350ug, a salire sino a che non succede, sempre inntervallate da mesi, oppure fate come diceva Leary: Double the dose! oppure era Mckenna a dirlo? cmq sia è una scemenza, al massimo passate da 100 a 200ug, oppure da 150 a 300ug se avete le.. ricordatevi questo della vostra psiche: quello che pensate non siete voi a pensarlo, è il pensiero collettivo. Non aggiungo altro, è un po' complesso come concetto, leggete o ascoltate Alan Watts.
Torniamo a quello che mi aveva chiesto anger. La mia esprerienza di Ego-death. Quella che ricordo meglio e senza dubbio la prima.

Non voglio annoiarvi con la storia della mia vita, ma sin da piccolo avevo un specie di morbosa sete di conoscenza delgli anni '60 americani, Easy Rider, Antonioni, The Vanishing Point, quei film mi incantavano. Poi ho usato a socpo ricreativo l'LSD tra il 92 e il 95. Altri dettagli se volete li trovate nal link in firma.

Da ragazzo ero un ribelle, che leggevve l'hagakure a 14 anni, che quando gli hanno chiesto di cresimarsi ha mando tutti affanc.. e non è mai più entrato in una chiesa, sono sempre stato più vicino a filosofie Zen e Tao. Dico questo perchè ha importanza per l'ego-death. Cresciuto in una famiglia disfunzionale, da bimbo mi rifugiavo in mondi immaginari e da ragazzo rifiutavo qualsiasi schema gerarchico. Questo lo scrivo solo pere far capire che di muri e confini la mia psiche ne ha sempre avuto cmq pochi.
Finite le premesse. Giuro :asd:

La prima volta: SET: credo perfetto, ormai avevo letto quasi tutti i libri di Huxley (consiglio L'arte di vedere), Leary, Mckenna, Jung, Joice, etc.. purtroppo non c'era interntet. E poi come detto ci sono arrivato per gradi e per "fallimenti". Fallimenti non nel senso di bad trip, ma esperienze senza raggiungere l'ego death.

SETTING: è notte, casa da solo, ma chiudo come al solito al porta di casa con chiave inserita nella serratura, in modo che nemmeno i pompieri o qualche parente possa aprire per una emergenza. E' cmq notte, io di solito preferisco prendere l'LSD la mattina appena sveglio a stomaco vuoto, e poi far una gran casino con la musica. Quella notte non potevo, così cuffie, pozione classica da meditazione o sdraiato, sempre occhi chiusi. Musica nelle cuffia la massimo. Mai fatto un trip sopra i 50ug senza un setting con musica. Il viaggio inizia..

Le prime cose che ricordo sono le geometrie, vivide, ad ogni track cambiavano, quella sera ascoltavo elettronica trance, di solito anni '60 floyd, led zeppelin, etc.. diventano sempre più vivide e il tempo inizia a dilatarsi. Sarò al picco dico, guardo l'ora, ero alla prima ora.. Verso la fine della seconda ora inizo ad avere paura, è una sensazione davvero strana, inizia a dissolversi tutto, pure i frattali che vedevo, iniza a passarmi per la testa una paranoia: "qui ci rimango seccco", poi ho ancora la forza di ragionare e penso che la sostanza cmq non può uccidermi fisicamente e che il mio scopo è un altro.

Cerco di controllare un po' di più la respisrazione di rilassarmi con la musica, con Mystical Experience di Posford e soci, un capolavoro di quei tempi, ma dopo un un po' svanisce anche quello.. svaniche tutto, non so come mi chiamo, non so chi sono, non ricordo più nulla, nemmeno se sono un umano. Sono nel buio totale, apro gli occhi ma non cambia nulla. Li richiudo e inizo a a vedere qualcosa che col l'LSD non avevao mai visto, dei castelli medioevali. Poi mi ritrovo nello spazio, pianeti, stelle, galassie, poi spariscono anche queste e finisco in un mondo bizzaro e strano fatto di puntini di luce. Non ho pensieri, osservo e basta. Poi finisce, il picco passa e piano piano ritorna la musica che è estasi pura e tornano i colori soliti dell'acido. E la discesa, che onestamente la trovo il punto debole di questa molecola.

Esco dal trip il giorno dopo con un chiodo fisso in testa una specie di intuzione su come noi siamo ogni cosa , ma soporattutto come la realtà non è quello che sembra. Provo a parlare con amici e con la mia raggazza dell'esperienza e di queste idee. Risultato: sei da ricovero ormai, quelli che prendono i trip si sentono farfalle e si buttano dalla finestra, io dico OK..
Ultima modifica di SIDE7 il mar nov 15, 2022 10:29 pm, modificato 4 volte in totale.


Avatar utente
ildruido
Messaggi: 908
Iscritto il: mar ago 10, 2021 3:46 pm

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da ildruido » sab nov 05, 2022 10:42 am

Meravigliosa esperienza @SIDE7 ! Personalmente non ho mai provato l'LSD solo per il semplice fatto che fino ad oggi evito di comprare dal dark web e rimango su sostanze autoprodotte ma da quello che racconti mi piacerebbe molto! Cmq mi riconosco in molte delle tue affermazioni (soprattutto sui film anni 60/70 :D )

Arrivare a fare questa esperienza con un po' di letture alle spalle come hai fatto tu, ti para da possibili rischi di entrare in loop negativi (o meglio sai come respingerli) cosa possibilissima soprattutto se sei da solo e soprattutto ti permette di instradare il trip lungo un percorso di conoscienza che altri hanno gia iniziato.

Purtroppo parlarne con altri che non hanno mai vissuto questa esperienza è sempre molto difficile a causa dei pregiudizi che ruotano attorno a queste sostanze, per questo i forum come questo sono un'ancora di salvezza. Anche con mia moglie, che ha superato i suoi pregiudizi e usa i funghi in microdosing, quando le parlo di esperienze forti che faccio rimane incredula quasi annoiata perché sembrano tutte frasi fatte new age senza senso a chi non le ha mai provate su se stesso.
Ieri stavo ascoltando questo trip report su youtube e mi sono commosso


Lei invece non capiva le espressioni, cosa significa quando dentro la tua testa avvengono quei processi, quanto è grande la nosta mente e quanto si possa navigare ma soprattutto quanto possa essere terrorizzate dire ciao ciao alla propria identità e viaggiare solo come coscienza astratta attraverso universi sconosciuti, senza aver i piedi piantati in terra e senza possibilità di poter chiudere gli occhi per tutto il tempo

Grazie per la condivisione!
The Spice extends life
The Spice expands consciousness
The Spice is vital for space travel

anger
Messaggi: 119
Iscritto il: mer set 21, 2022 11:46 pm

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da anger » sab nov 05, 2022 11:30 am

Grazie mille @SIDE7 , ripeto qua sul forum non sono riportate esperienze così forti...io non so se arriverò ad assumerne così tanto, ma rimane molto interessante come esperienza...per chi ha preso le micropunte (c'è stato chi affermava che contenessero addirittura 500/600 ug l'una, mentre c'è chi afferma che contenessero solamente 100 ug e quindi si tratterebbe solo di un modo diverso di assumere lsd) potrebbe avere esperienza del genere ?
Quanto è durato l'effetto di 500 ug? A me l'acido (vendor affidabile) i giorni seguenti mi fa sentire più assente e stanco (un po' rincoglionito) eppure molto sostengono che abbia i postumi contrari...a me stacca dal presente per qualche giorno finito l'effetto...

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » sab nov 05, 2022 1:17 pm

anger ha scritto:
sab nov 05, 2022 11:30 am
Grazie mille @SIDE7 , ripeto qua sul forum non sono riportate esperienze così forti...io non so se arriverò ad assumerne così tanto, ma rimane molto interessante come esperienza...per chi ha preso le micropunte (c'è stato chi affermava che contenessero addirittura 500/600 ug l'una, mentre c'è chi afferma che contenessero solamente 100 ug e quindi si tratterebbe solo di un modo diverso di assumere lsd) potrebbe avere esperienza del genere ?
Quanto è durato l'effetto di 500 ug? A me l'acido (vendor affidabile) i giorni seguenti mi fa sentire più assente e stanco (un po' rincoglionito) eppure molto sostengono che abbia i postumi contrari...a me stacca dal presente per qualche giorno finito l'effetto...
Ma cmq l'ego death riguardante all'esperiena psichedlica tramite l'LSD) (Di Tritapine non so nulla.) non è un fatto solo di doaggio, è un cammino... lungo.. e in ogni caso quando ci arrivi lui ti sorprenderà!! io adesso ho fatto un raconto alla buona, usando parole mie diciamo, ma quello che percepisci quando in un modo o nell'altro ci arrivi veramente a un ego death, non ha parole per essere descritto-

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » sab nov 05, 2022 4:20 pm

ildruido ha scritto:
sab nov 05, 2022 10:42 am
Meravigliosa esperienza @SIDE7 ! Personalmente non ho mai provato l'LSD solo per il semplice fatto che fino ad oggi evito di comprare dal dark web e rimango su sostanze autoprodotte ma da quello che racconti mi piacerebbe molto! Cmq mi riconosco in molte delle tue affermazioni (soprattutto sui film anni 60/70 :D )

Arrivare a fare questa esperienza con un po' di letture alle spalle come hai fatto tu, ti para da possibili rischi di entrare in loop

Grazie per la condivisione!
Grazie a te per il messeggio e per le tue parole. Garda caso... quella cosa del video che hai postato è successa a me nel 93 prima esperienza con i funghetti, regalti da un artista della scena rave tra il 92 e 96, che li coltivava. Però credo che fossimo entrambi o molto stupidi oppure molto ingoranti, io lo sono ancora ingorante sui funghetti. Cmq sia io so solo questo cheMckenna negli ultimi anni ha detto che più di 5mg secchi nessuno doveva andare. Quindi sull'argomento micordosi, categorie di Psilocybe , e altre alchimie natrurali, non ho purtroppo molto da dire, ma sono qui per imparare-

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » sab nov 05, 2022 4:30 pm

SIDE7 ha scritto:
sab nov 05, 2022 1:17 pm
anger ha scritto:
sab nov 05, 2022 11:30 am
Grazie mille @SIDE7 , ripeto qua sul forum non sono riportate esperienze così forti...io non so se arriverò ad assumerne così tanto, ma rimane molto interessante come esperienza...per chi ha preso le micropunte (c'è stato chi affermava che contenessero addirittura 500/600 ug l'una, mentre c'è chi afferma che contenessero solamente 100 ug e quindi si tratterebbe solo di un modo diverso di assumere lsd) potrebbe avere esperienza del genere ?
Quanto è durato l'effetto di 500 ug? A me l'acido (vendor affidabile) i giorni seguenti mi fa sentire più assente e stanco (un po' rincoglionito) eppure molto sostengono che abbia i postumi contrari...a me stacca dal presente per qualche giorno finito l'effetto...
Ma cmq l'ego death riguardante all'esperiena psichedlica tramite l'LSD) (Di Tritapine non so nulla.) non è un fatto solo di doaggio, è un cammino... lungo.. e in ogni caso quando ci arrivi lui ti sorprenderà!! io adesso ho fatto un raconto alla buona, usando parole mie diciamo, ma quello che percepisci quando in un modo o nell'altro ci arrivi veramente a un ego death, non ha parole per essere descritto-
Volevo solo aggiungere che artisti come Alex Grey o Simon Posford e soci. Stanno provando con la musica o i dipinti a descrivere l'ego death perchè il linguaggio da noi oggi compreso e utilzzato non può dercriverlo, per capirlo bisogna "viverlo" sorry per la battutaccia.

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » sab nov 05, 2022 5:18 pm

La descrizione di Timothy Leary della "morte dell'ego"
In The Psychedelic Experience , si distinguono tre fasi:

Chikhai Bardo: perdita dell'ego, una "trascendenza completa" del sé e del gioco;
Chonyid Bardo: Il periodo delle allucinazioni;
Sidpa Bardo: il ritorno alla realtà del gioco di routine e al sé.
Ogni Bardo è descritto nella prima parte de L'esperienza psichedelica . Nella seconda parte vengono fornite le istruzioni che possono essere lette al "viaggiatore". Le istruzioni per il Primo Bardo affermano:

O (nome del viaggiatore)
È giunto il momento per te di cercare nuovi livelli di realtà.
Il tuo ego e il gioco (del nome) stanno per cessare.
Stai per trovarti faccia a faccia con la Chiara Luce
, stai per sperimentarla nella sua realtà.
Nello stato privo di ego, in cui tutte le cose sono come il cielo vuoto e senza nuvole,
e l'intelletto nudo e senza macchia è come un vuoto trasparente;
In questo momento, conosci te stesso e rimani in quello stato.
O (nome del viaggiatore),
ciò che è chiamato ego-morte viene a te.
Ricorda:
questa è ora l'ora della morte e della rinascita;
Approfitta di questa morte temporanea per ottenere lo stato perfetto: l'
Illuminazione.
[...] [44]
l'Illuminazione aggiungo io è ovviamente una scemenza. L'ego-muore e tu non sei "illuminato" - non esiti più - ma poi l'ego torna ovviamente (ego-replacement)-

EDIT: The GAME of Thrones.....

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » sab nov 05, 2022 6:23 pm

Volevo tanto imparare a disegnare, per un motivo che tenevo per me: volevo trasmettere un'emozione che provo sulla bellezza matematica della Natura, sul suo meccanismo. È difficile da descrivere perché è un'emozione.

Scoprire che i fenomeni che osserviamo, anche se ci appaiono così diversi, sono il frutto della complessità dei processi interni tra gli atomi è drammatico e meraviglioso. E' un sentimento di venerazione. Quella che provo verso le glorie dell'universo.
Richard P. Feynman

Ecco.. ho trovato un quote che ben rappresenta una cosa che mi è rimasta dopo l'ego death. Io mi sono fermato alla 1 Liceo, non sapevo nemmeno chi fosse Feynman, ne Bohr, o Schroedinger, dopo l'ego death capivo la quantistica. E capivo anche quel senso di venerazione verso quelle che lui chiamava le glorie dell'universo.

Avatar utente
Abeja G.
Messaggi: 2887
Iscritto il: mer ott 14, 2015 2:42 pm

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da Abeja G. » sab nov 05, 2022 6:57 pm

anger ha scritto:
sab nov 05, 2022 11:30 am
A me l'acido (vendor affidabile) i giorni seguenti mi fa sentire più assente e stanco (un po' rincoglionito) eppure molto sostengono che abbia i postumi contrari...a me stacca dal presente per qualche giorno finito l'effetto...
Forse dovresti lavorare con l'integrazione dell'esperienza, @anger...
Vedi se questo argomento ti interessa: viewtopic.php?f=29&t=40969

Avatar utente
era
Messaggi: 2120
Iscritto il: gio feb 15, 2018 7:51 pm

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da era » dom nov 06, 2022 12:44 pm

SIDE7 ha scritto:
sab nov 05, 2022 6:15 am
Farò delle premesse. Ho fatto delle ricercha nel forum e in pochi che scrivono di aver avuto una esperienza di ego-death, l'ha poi effettivamente avuta e descritta. Alcuni del forum hanno anche cercato di spiegarglielo; ovviamente non ho passato tutti i post del forum mi è bastato quello di DM Tripson che dice che l'ego-death non esiste, non credo di aver mai letto una stupidata del genere, spero di aver interpetrato male il suo pensiero del momento.
Egodeath e breakthrough sono due termini di comodo dal mio punto di vista.
Qualsiasi forma di espansione della coscienza porta a momenti in cui la razionalità va in secondo piano e subentrano le emozioni e le sensazioni.
C'è chi vede al posto dell'egodeath una forma di coscienza collettiva, ove non è più l'io al centro dell'attenzione bensì ci si sente parte complementare di una forma remota dell'essere.

Non scrivo per contrastare ma credo che seguire una scuola porta all'utilizzo di determinati parametri che non è detto debbano essere seguiti. Perciò chi ha ottenuto spiegazioni differenti dal gruppo di ricercatori che ha provato a mappare l'immateriale, non è che abbia torto... ... rappresenta una corrente integrativa che per logica quantistica viene accolta.

Inseguire la verità è l'unica meta, ma qual'è la verità?
Beh, possiamo dire che nessuno la sa perché nessuno ha mai fornito delle prove materiali di quanto si può provare.

Mi fa piacere leggere che la ricerca continua e mi fa piacere tu abbia raggiunto vette ambite, spero però che si giunga assieme a dei risultati che saranno sicuramente frutto della fusione tra diversi punti di vista.
Non ho tempo.

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » dom nov 06, 2022 3:45 pm

Abeja G. ha scritto:
sab nov 05, 2022 6:57 pm
A me l'acido (vendor affidabile) i giorni seguenti mi fa sentire più assente e stanco (un po' rincoglionito) eppure molto sostengono che abbia i postumi contrari...a me stacca dal presente per qualche giorno finito l'effetto...
Anche a me. E' normale, ma si parla di un paio di giorni, bisogna farsi una bella dormita. L'effetto nootropico dell'accelerazione del pensiero è come se esaurisca le tue energie mentali. Ma davvero, dura pochi giorni, dopo 3-4 giorni dovresti già provare i benefici dell'esperienza, se non è stato un bad trip. Per questo il microdosaggio dell'LSD non mi è mai piaciuto, perchè anche con 8ug, io il giorno dopo sento stanchezza . Ed è per questo che bisogna dare alla mente tutto il tempo per riformare nuove sinapsi, con dosaggi altri sopra i 200ug ci vogliono mesi di stacco. Mi raccomando questo è importante non è una sostanza d'abuso ne di uso, è una sostanza rituale, prenderla 1-2 volte all'anno è l'ideale. Soprattutto dopo i 40 anni. E ad alti dosaggi è necessario sapere anche come interrompre il viaggio se diventa un bad trip, tipo con una benzo, oppure facendo un candyflip.

Come ti ho scritto nell'altro 3d, LSD è un bambino difficile, ma c'è un trucco per non andare mai in bad trip, ridere di quel bambino, cioè di te stesso. Questo trucco però non ci porterà mai all'ego-death, ma a farsi tante risate. Poi ovviamente set e setting sono fondamentali. Tanti ritengono quetsa molecola utile in psichiatria, psicologia, ma io ho sempre fatto il contrario cioè ho sempre cercato di svuotare la mente da ogni pensiero, concentrandomi per esempio sulla musica che è il mio sitter.
Ultima modifica di SIDE7 il dom nov 06, 2022 4:39 pm, modificato 1 volta in totale.

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » dom nov 06, 2022 4:11 pm

era ha scritto:
dom nov 06, 2022 12:44 pm
SIDE7 ha scritto:
sab nov 05, 2022 6:15 am
Farò delle premesse. Ho fatto delle ricercha nel forum e in pochi che scrivono di aver avuto una esperienza di ego-death, l'ha poi effettivamente avuta e descritta. Alcuni del forum hanno anche cercato di spiegarglielo; ovviamente non ho passato tutti i post del forum mi è bastato quello di DM Tripson che dice che l'ego-death non esiste, non credo di aver mai letto una stupidata del genere, spero di aver interpetrato male il suo pensiero del momento.
Egodeath e breakthrough sono due termini di comodo dal mio punto di vista.
Qualsiasi forma di espansione della coscienza porta a momenti in cui la razionalità va in secondo piano e subentrano le emozioni e le sensazioni.
C'è chi vede al posto dell'egodeath una forma di coscienza collettiva, ove non è più l'io al centro dell'attenzione bensì ci si sente parte complementare di una forma remota dell'essere.

Inseguire la verità è l'unica meta, ma qual'è la verità?
Beh, possiamo dire che nessuno la sa perché nessuno ha mai fornito delle prove materiali di quanto si può provare.

Mi fa piacere leggere che la ricerca continua e mi fa piacere tu abbia raggiunto vette ambite, spero però che si giunga assieme a dei risultati che saranno sicuramente frutto della fusione tra diversi punti di vista.
Forse mi soono spiegato male, la coscienza collettiva non c'entra nulla con l'esperienza dell'ego death. Il pensiero collettivo è quello che pensiamo sempre, la nostra ideazione è collettiva per motivi culturali. Questa ideazione collettiva è quello che LSD distrugge e abbatte, Quando sei in ego death non provi nessuna emozione, nessuna estasi, sei morto, non puoi provare emozioni. Si può dire che la coscienza si espande, si ma quando finisce l'ego-death, cioè nei giorni seguenti quando rielabori l'esperienza.

L'ego death, durante una sessione con l'LSD durerà pochi minuti di picco, ovviamente la distorsione e dilatazione del tempo è tale che provi forte emozioni ed estati mistiche prima di arrivarci e dopo quando ritorni, ma quando sei in ego death ogni cosa, ogni verità si dissolve. Nessuno ha fornito prove materiali? C'è un album di David Crosby intitolato If I Could Only Remember My Name è del '71, e così via, l'uomo usa/usava queste sostanze psichedeliche da 100 mila anni. Poi ha scoperto l'acool ed è adanto tutto a putt.. ma questo è un altro discorso.

Altra cosa importante, non si raggiunge alcuna vetta ambita. Solo l'ego vuole raggiungere vette ambite, una montagna di soldi, l'Everest, quellla bella ragazza, l'ego-death stesso. L'esperienza di ego-death, non so come farti capire, deve essere spontanea, non devi ambire ad essa. Qui si parla del contrario, di ucciderlo sto ego :asd:

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » dom nov 06, 2022 4:50 pm

C'è un album di David Crosby intitolato If I Could Only Remember My Name è del '71
Ho citato questo album perchè ricordo che questo è stato esattamente l'ultimo mio pensiero, prima dell'ego-death: "non ricordo il mio nome, non so come mi chiamo" Ho letto Jung e sono sicuro che anche lui ha sperimentato l'ego-death, senza alcuna sostanza, solo con lunghe sessioni di meditazione davanti alla Torre di Bollingen, la casa che si è costruito da solo.
«A Bollingen mi trovo nella mia più vera natura, in ciò che esprime profondamente me stesso. Sono, per così dire, l’«antichissimo figlio della madre». (Jung)

Avatar utente
DM Tripson
Sponsor
Messaggi: 694
Iscritto il: ven ott 11, 2019 11:19 am

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da DM Tripson » dom nov 06, 2022 5:11 pm

@SIDE7 esordisci bene dicendo che scrivo stupidate :? ma meno male che poi speri di aver interpretato male, perché qui hai proprio ragione :lol:
Non so cosa hai letto, ma su questo tema ci si perde nelle parole, è molto difficile attribuire un significato condiviso ai termini che si usano trattando di questi argomenti di frontiera.
Sul mio blog ho approfondito questo tema, ma ora vorrei riportarti un passaggio particolare di un post in cui tratto di ego-death affermando che è una "stupidata" ;)

Ego Death – Dissoluzione dell’ego
"Infine due parole sull’Ego Death, la cosiddetta dissoluzione dell’ego. È una stupidata così com’è descritta da quasi tutti sulla rete, l’ego (con la “e” minuscola, quindi la personalità, diverso dall'Ego, o Sé) ci serve in questa vita, sennò non lo avremmo avuto. Più che distruggerlo dovremmo riconoscerlo e trascenderlo, mantenendo la possibilità di usarlo quando ci serve, ma in maniera consapevole. Essere presenti a sé stessi, cioè in presenza, riconoscere e trascendere serve a renderti consapevole che non sei il tuo ego/personalità.

Se pensi che sia qualcosa da dissolvere o da portare alla morte, parti male e nella migliore delle ipotesi sarai deluso. Molti descrivono questa esperienza come meravigliosa o terrificante, a conferma che le aspettative o le convinzioni che ti porti in un’esperienza sono decisive per determinare quello che vivrai. Non avere aspettative, non forzare nulla, non resistere a nulla, se fluisci (to be in the flow – dicono in inglese) riuscirai a uscire dall’identificazione che sperimenti nella vita quotidiana e a percepire che ci sei sempre, oltre i pensieri, le emozioni e il corpo fisico. Questa è l’essenza del “ego death” a cui dovremmo aspirare, altre cose sono troppo oltre per poterne avere utilità una volta che il viaggio finisce e torni alla realtà condivisa.

“Dissoluzione dell’ego” è una cavolata, il termine giusto è disidentificazione, è rendersi conto che ci sei sempre, anche quando la tua personalità è momentaneamente accantonata e tu sei andato oltre. Non pensare che sia chissà che cosa, è sì una magia, ma non è qualcosa che prevede la tua assenza, altrimenti non la ricorderesti e sarebbe come se non fosse successo nulla.

Sì, con dosi molto alte puoi provare qualcosa di ancora più profondo di quello che ho descritto come “disidentificazione”, ma tu ci sei sempre, la consapevolezza che esisti è sempre presente, anche se magari in quel momento non hai più memoria del piano fisico in cui sei ora che stai leggendo. Se non sai più di esserci, non tornerai alla realtà con il ricordo di quello che hai vissuto, non sarà stato “ego death” o chiamalo come vuoi, ma qualcosa di più vicino alla perdita di conoscenza o, per meglio dire, allo svenimento!

Aspira alla presenza, non alla dissoluzione della personalità."

Che l'ego/personalità non sia affatto morto è evidente! Infatti finisce l'effetto e torni al punto di partenza, con il tuo bel ego vispo e allegro come prima e più di prima, a dimostrazione che non è morto proprio nessuno. Quindi basta con lo slogan del "ego death" perché è un'etichetta inventata dall'ego stesso :)
DM Tripson è uno scrittore italiano che ama i Funghi Magici.
Come usarli? Leggi qui: https://amzn.to/3kshUvI
Come preparare e integrare un viaggio psichedelico? Leggi qui: https://amzn.to/3EHkbvo
Blog: https://shroomcircle.com

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » dom nov 06, 2022 5:53 pm

DM Tripson ha scritto:
dom nov 06, 2022 5:11 pm
@SIDE7 esordisci bene dicendo che scrivo stupidate :? ma meno male che poi speri di aver interpretato male, perché qui hai proprio ragione :lol:
Sono d'accordo con tutto quello che hai scritto e ti ringrazio di essere intervenuto. Infatti ho cercato di spiegarlo prima. Tu lo fai con parole più chiare delle mie da illetterato. Alan Watts definisce LSD come una porta girevole, l'ego ritorna è ovvio. Per aspirare alla presenza, però prima io ho dovuto distruggere quella mia personalità mega egocentrica che avevo 30 anni fa. Adessso non aspiro a nulla durante una sessione psichedelica, è solo esplorazione ed osservazione.

l'ego-death mi ha fatto tornare in un certo senso un bambino. Non so se conosci la storia di Ernst Jünger. Io più o meno ho fatto come lui. dopo aver rielaborato quellle 3-4 esperienza di ego death, ovviamente come dici tu è una dissoluzione temporanea, ma da queste ho imparato molto. Il mio Ego è cambiato, mi sono dedicato alla fisica dell'atmosfera, coronando il sogno che aveva da bambino. Poi sono passato alla fisica teorica, all'astrofisica, etc.. cioè sono passato dal giudizio all'osservazione. Ovviamente ancora oggi cmq giudico, è impossibile come dici disfarsi del proprio Ego, bisogna però venire a patti con esso, altrimenti anche se non te ne accorgi, lui ti "truffa" e vivi una vita che non è la tua. Però durante l'esperienza di disidentificazione, puoi chiamarla come vuoi, c'è un momento, in cui tu non esisti più, te lo assicuro, non è ne meravigliosa o terrificante, perchè non esisti.
You can't speak about the unspeakable
Terence Mckenna.

Avatar utente
DM Tripson
Sponsor
Messaggi: 694
Iscritto il: ven ott 11, 2019 11:19 am

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da DM Tripson » dom nov 06, 2022 6:16 pm

@SIDE7 forse non esisteva la personalità in quel momento, ma tu esistevi eccome, sennò come avresti fatto a riportarcelo?

“I’m in the business of effing the ineffable.” – Alan Watts <3
DM Tripson è uno scrittore italiano che ama i Funghi Magici.
Come usarli? Leggi qui: https://amzn.to/3kshUvI
Come preparare e integrare un viaggio psichedelico? Leggi qui: https://amzn.to/3EHkbvo
Blog: https://shroomcircle.com

Avatar utente
era
Messaggi: 2120
Iscritto il: gio feb 15, 2018 7:51 pm

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da era » dom nov 06, 2022 7:08 pm

SIDE7 ha scritto:
dom nov 06, 2022 4:11 pm

Forse mi soono spiegato male, la coscienza collettiva non c'entra nulla con l'esperienza dell'ego death.
Interessante il tuo punto di vista. Certo che la coscienza collettiva non è quello che pensiamo sempre ma piuttosto un ritorno ad uno stato primordiale. È vero che non decadono le emozioni ma queste vengono sovrastate dalla sensazione di essere tutti e tutto ma alla base quella creatura che ha dato origine a tutto (una delle due).
Sostanzialmente non ho conosciuto qualcuno che abbia raggiunto tale fatto. Al limite si arriva a concettualizzare ciò.
Il pensiero collettivo è quello che pensiamo sempre, la nostra ideazione è collettiva per motivi culturali.
Forse ti stai riferendo ai modelli di coscienza. La coscienza collettiva è tutt'altro.
L'incoscienza un'altra cosa ancora ecc...
L'ego death, durante una sessione con l'LSD durerà pochi minuti di picco, ovviamente la distorsione e dilatazione del tempo è tale che provi forte emozioni ed estati mistiche prima di arrivarci e dopo quando ritorni, ma quando sei in ego death ogni cosa, ogni verità si dissolve.
Ok.
Però ci sono vie che portano alla 'replica' di una delle possibili morti senza emozioni ne altro. Si passa da uno stato ad un altro e lo shock che si prova dona la capacità di comprendere che dopo la morte si può esistere e che ne corpo ne emozioni sono nostri.

Qui si parla del contrario, di ucciderlo sto ego :asd:
Certo.
Avendomi incuriosito il tuo punto di vista ho deciso di chiederti delle delucidazioni.
Ho provato già troppe volte a spingermi oltre e secondo me queste sono vette. Di fatto una volta di ritorno, si sa che anche queste stesse esperienze si dissolvono col tempo.

Ragionando ormai secondo termini paralleli ma simili magari chiederò ancora qualche tua opinione se posso.
Non ho tempo.

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » lun nov 07, 2022 7:11 am

era ha scritto:
dom nov 06, 2022 7:08 pm
Interessante il tuo punto di vista. Certo che la coscienza collettiva non è quello che pensiamo sempre ma piuttosto un ritorno ad uno stato primordiale. È vero che non decadono le emozioni ma queste vengono sovrastate dalla sensazione di essere tutti e tutto ma alla base quella creatura che ha dato origine a tutto (una delle due).
Sostanzialmente non ho conosciuto qualcuno che abbia raggiunto tale fatto. Al limite si arriva a concettualizzare ciò.
Forse ti stai riferendo ai modelli di coscienza. La coscienza collettiva è tutt'altro.
L'incoscienza un'altra cosa ancora ecc.
La coscienza non si sa ancora di preciso come funzioni, Io mi rifervio al nostro pensiero moderno che è collettivo per cultura. "Culture is not your friend" diceva Mckenna, Quello che pensiamo è influenzato dalla nostra cultura, la scuola, la familgia, la religione, la scienza, etc.. nel mio primo post non ho mai nemmeno menzionato il termine coscienza collettiva. LSD abbatte come fossero tessere di un dominio tutti questi muri creati dal nostro pensiero, la famiglia, sparice, quello che abbiamo imparato a scuola, idem, le idee politiche: ciao ciao, il Dio di qualsiasi religione? è il primo a cadere. Sino all'ultima tessera la tua identità stessa, il tuo ultimo pensiero.
Però ci sono vie che portano alla 'replica' di una delle possibili morti senza emozioni ne altro. Si passa da uno stato ad un altro e lo shock che si prova dona la capacità di comprendere che dopo la morte si può esistere e che ne corpo ne emozioni sono nostri.
Quello che hai scritto qui è tosto, io non ho provato nulla di possibili vite dopo la morte. Cioè l'ego-death non mi ha donato la capacità di comprendere che dopo la morte si può esistere, purtroppo.
Avendomi incuriosito il tuo punto di vista ho deciso di chiederti delle delucidazioni.
Ho provato già troppe volte a spingermi oltre e secondo me queste sono vette. Di fatto una volta di ritorno, si sa che anche queste stesse esperienze si dissolvono col tempo.

Ragionando ormai secondo termini paralleli ma simili magari chiederò ancora qualche tua opinione se posso.
Si certo, e hai ragione, queste stesse esperienze si dissolvono col tempo, le ho fatte 30 anni fa, e ora le sento in effetti lontane, ma come ho scritto l'Ego muore e viene rimpiazzato (Ego-Replacement), io dopo quelle esperienze non sono stato più la persona che ero prima, proprio ho cambiato completamete anche stile di vita, ho viaggiato per il mondo per 10 anni per osservare cose che mi interessava osservare

SIDE7

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da SIDE7 » lun nov 07, 2022 7:55 am

DM Tripson ha scritto:
dom nov 06, 2022 6:16 pm
@SIDE7 forse non esisteva la personalità in quel momento, ma tu esistevi eccome, sennò come avresti fatto a riportarcelo?

“I’m in the business of effing the ineffable.” – Alan Watts <3
Forse stiamo perdendoci dentro tecnicismi. Colpa mia da illetterato appunto. Certo che esisteva il mio corpo fisico, ma non la mia psiche, non so nemmeno se questo è il termine giusto da usare. L'Ego viene rimpiazzato

https://psychonautwiki.org/wiki/Ego_replacement

Dopo quelle esperienze fatte tra il 96 e il 98 io poi mi sono allontanato dalla psiconautica per 15-20 anni. Non ho ancora letto i tuoi libri e come detto ho usato i funghetti solo una volta, nel 94 - che mi hanno fatto avere un'esperienza di OBE e ho detto mai più con i funghetti!

Edit: Quello scritto nel link sulla psy wiki è cmq molto limitato, almeno nel mio caso parlo di un cambiamento totale e permanente del proprio Ego ad esperienza finita-

Avatar utente
Magicinfinity7
Messaggi: 23
Iscritto il: gio set 30, 2021 11:40 pm

Re: Esperienze di Ego-Death con LSD

Messaggio da Magicinfinity7 » lun nov 07, 2022 10:39 am

Devo rispondere! Di solito mi limito a leggere, qui, nel forum. A volte saltuariamente, a volte un po' più spesso.

Nelle mie poche esperienze, sempre a parere "strettamente personale", posso confermare che la morte dell'ego esiste. Mi è successo in modo inequivocabile circa nel 2014, non con Lsd, ma con la Psilo. Ci dovrebbe essere ancora l'esperienza nel web, il titolo era: "Psilocibina: La morte dell'ego". Forse nel forum vecchio. Tra l'altro con una dose molto misera di G.T. 0,9 secchi, che per il 99,9999% sarebbe una mini dose. La sensazione iniziale che ho sentito nello stomaco dopo la salita è stata proprio: "Sto morendo!"

Prima di lasciami andare a questa sensazione incontrollabile di lasciare la vita..Non c'erano visioni o allucinazioni a parte la terra viva con tutto che brillava di luce propria e il mio senso del tatto che era diventato uno, toccavo qualsiasi cosa ed ero io :shock: <3 .

Mi si chiudevano gli occhi, più resistevo più saliva la paura, dovevo lasciarmi andare. Quando non c'è l'ho più fatta, mi sono lasciato andare ed in un istante un onda fisica dal mio stomaco e arrivata al centro sopra al cranio e boom, morto, li son successe molte cose, che ricordo tutt'ora anche se sono passati molti anni, ricordo il mio volto che è volato via guardandomi maliziosamente, ricordo il tunnel di luce, le autobiografie della mia vita fino allora, forse anche vite precedenti. C'erano comunque troppe informazioni alla velocità della luce. Ma la cosa comune era che non ero più io, ma ero tutto, da sempre e per sempre. Ricordo che non sentivo più il battito cardiaco e il respiro e che se diventavo un mucchio di ossa non importava. Quando mi sono ripreso avevo la faccia sulla terra e lì, solo lì ho risentito il mio respiro e il mio battito cardiaco. So che mi cercavo nella mia mente e correvo e correvo, ma c'erano solo rocce. Li poi, ricordo che andavo e tornavo e il mio corpo sobbalzava dal mio "spirito universale" o quello che è, perché ridevo, non poteva esistere, ogni volta che morivo dovevo sparire, invece esistevo ancora nel tutto, era assurdo :lol: .Dopo, quando questo elastico si è affievolito, mi sono messo in una posizione di meditazione in modo molto naturale ed ero in uno stato di consapevolezza veramente incredibile, non c'erano parole, pensieri o sensazioni, ero semplicemente lì, con la mente e tutto me stesso espanso a tutto l'universo e all'infinito. Poi pian pian son tornato a me. Mi fece smettere di fumare questa esperienza e fumavo tanto da 15 anni, tra canne e tabacco, ero ossessionato dal fumo. Ringrazio ancora. Il libro tibetano dei morti tradotto da Leary, Metzner e Alpert mi ha aiutato molto. Mio cugino che intraprese con me per qualche anno, queste esperienze, ora e divenuto Monaco buddista. (Penso di andarlo a trovare presto :asd: :lode: ). Avevo intenzione pure io di seguire quella strada anni fa, ma sono rimasto perche volevo dipingere e fare l'arte una professione, nonostante quel desiderio sapevo che poteva portarmi sofferenza. Ci sono riuscito, sopravvivo con la mia arte, ho partita Iva ecc., ma la sofferenza accompagna molti desideri :asd: <3 :asd: . Buona esistenza, pace e amore ragazzi :lode:
"L' essere rispose che per loro Dio è ovunque: nelle piante, negli animali, nelle rocce, nell'erba ed in tutta la natura esistente, e che da come ci si comporta verso quanto ci circonda, si ricevono determinanti influssi positivi o negativi."

Rispondi