Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

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ulalume81
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Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 5:10 pm

Ciao a tutti,

ho già scritto nel forum a proposito di altro, ma vorrei raccontarvi un'esperienza vissuta diversi anni fa, che è però nata da una canna in cui sicuramente c'era dell'altro. La persona che me l'ha passata si faceva di ogni tipo di distanza, da cannabis a lsd a funghetti e altre sostanze molto spesso, la conoscevo poco e negli anni successivi ha sempre negato di averla tagliata con qualcosa, ma in tutta la mia vita, nemmeno fumando due canne di seguito e con forte thc ho mai avuto una simile esperienza, evperaltro, non preparato, il viaggio non è stato esattamente positivo. Forse, se l'avessi saputo, non avrei provato paura.
Vi scrivo per condividerla, ma anche per capire, secondo le vostre esperienze, cosa potrei aver assunto.

Setting: io, due amiche fidate, un "amico" sempre un po' up e che non conoscevo a fondo, a casa mia.
Dopo cena, durante la quale sono stato l'unico a non bere alcool perché preferisco l'effetto dell'erba o del fumo, questo ragazzo mi passa una canna con fumo che aveva comprato nel pomeriggio (credo)
Io faccio due tiri, solo due.
Mentre parlavamo, comincio a sentirmi strano. Per i primi minuti è stato solo un senso di disconnessione dal discorso, un non esserci nel qui ed ora, fatica a seguirlo, poteva tranquillamente essere il fumo, certo fumo forte, ma avvertivo qualcosa di diverso, di insolito.
Poi comincio a sentire un tubo bianco che collegava gola e l'ano, e da cui passava freddo. Un tubo bianco e gelato che mi passava attraverso dall'interno. Lo dico all'"amico" e lui ridacchia e mi dice che sarà il freddo. Era novembre, eravamo in terrazza, ma non era freddo esterno, era freddo questo canale. La percezione non era spiacevole, anzi, ma non capivo cosa mi stesse accadendo.
Sono rientrato, ci siamo seduti al tavolo, le parole degli altri cominciavano a farsi confuse, distanti. Non ricordo tutto, ma ad un certo punto dico: ho delle ali verdi. Sentivo vividamente di avere sulla schiena due grandi ali verdi. Di nuovo il ragazzo ha ridacchiato, e mi ha incitato a parlare e descrivere. Alle mie spalle c'era in effetto un mobile con un telo verde, mi è stato detto da una delle due ragazze, ma io continuavo a sentire di avere due ali. Come se i miei occhi potessero vedere anche ciò che non vedevo direttamente.
Il ragazzo nel frattempo mi diceva, parlando moltissimo: so cosa senti.
Gli oggetti sul tavolo (piatti, bottiglie) hanno cominciato ad assumere forme diverse, fondendosi insieme, tanto che una bottiglia di aranciata amara, rossa, e una di acqua, blu, le ho viste abbracciarsi, diventare una cosa unica, e ho detto: qui c'è spiderman.
Fino a quel momento non ero spaventato, poi ho cominciato ad inclinare la testa, e una mia fidata amica mi ha abbracciato e mi ha detto: non stai bene, vero? Vedrai che passa. Lei, e l'altra amica, avevano bevuto, ma erano lucidissime e non avevano fumato.
Nonostante abbia detto che non stavo bene, il ragazzo continuava a parlare chiedendomi cosa vedevo e sentivo, e, per quel che ricordo annuiva sorridendo e dicendo che erano percezioni che conosceva, che sentiva, che era in connessione con me.
Dopo un po' mi è sembrato di avere un'illuminazione, ma non era piacevole. Ho cominciato a parlare molto del fatto che non potevamo essere sicuri di essere vivi, che con molta probabilità eravamo morti, che nessuno può davvero sapere se è già morto o ancora vivo, che nessuno potrà mai saperlo con certezza (non mi riferivo solo a lnoi ma all'intera umanità). Le due amiche che non avevano fumato cercavano di dissuadermi e mi dicevano "è impossibile, sei vivo tu come lo siamo noi", ma io insistevo, e pian piano ho cominciato a spaventarmi. Forse cominciavo a rendermi conto di essere in uno stato alterato, o forse no, ma mi stavo convincendo che da quel momento tutto sarebbe cambiato, e che sarei rimasto per sempre "lì", in quel mondo alternativo, consapevole di essere morto e che forse lo eravamo tutti. Che nessuno poteva provarlo. Mi stavo completamente fissando con la questione vita/morte. Ad un certo punto ho avuto la chiara sensazione di essere nello stesso istante con l'orologio della cucina alle spalle, sia in quella stanza che, al buio, nella camera da letto, in piedi. Non sdoppiato, ma semplicemente presente in più luoghi nello stesso identico momento. La situazione è durata un bel po', non saprei dire quanto. Un'amica mi ha visto impallidire e mi ha proposto di accompagnarmi in bagno, ho fatto resistenza, cercando di rassicurare (una delle due era molto spaventata), poi mi sono sentito male, mi sono alzato e ho vomitato tutto nel corridoio, peraltro, perdonate il dettaglio trash, ma da quel che ho vomitato non avevo digerito assolutamente nulla. Dopo aver vomitato mi sono sentito un po' meglio, ma sono rimasto in queste condizioni anche la notte, con percezioni sensoriali alterate. Il cuscino si muoveva, mi sentivo lì e altrove (in più, per come si era deciso di dividere i letti, ho dormito proprio con quel ragazzo accanto). Sono rimasto sveglio per molto tempo, e non ero sicuro che il tutto sarebbe rientrato, per quanto l'effetto cominciava a diminuire.
Il mattino dopo ero tornato più lucido ma ancora stranito, lo sono rimasto circa fino alle 2 del pomeriggio. Quindi l'esperienza è durata da circa le 10 di sera alle 2 del giorno dopo, anche se potrei dire che al mattino fosse praticamente sparito.
Forse mattino e pomeriggio non stavo bene per la presenza di quel ragazzo, non vedevo l'ora andasse via. Non ho pensato subito all'aver fumato qualcosa di tagliato da lui, ma quello che mi disturbava era l'averlo visto godereccio mentre io non stavo bene, e perché continuava logorroico a dirmi che eravamo connessi e che sapeva cosa stavo provando e vedendo e percependo. Ridendo.
Devo dire che se fossi stato consapevole di provare qualcosa (ma non hai saputo cosa), avrei sicuramente vissuto questo stato con uno spirito completamente diverso. Sia per quel che riguarda le percezioni visive degli oggetti "mutaforma", e il contatto con questi (avere le ali verdi), sia per la percezione modificata del tempo e per quella, forse la più interessante, di essere allo stesso momento in due luoghi. Certo quello stato di "illuminazione" rispetto alla morte e al non poter sapere se fossimo morti o vivi, come, per esempio, se star sognando o essere nella realtà, non era piacevole ma angosciante. Ma anche in questo caso, probabilmente l'avrei vissuto come un'apertura di coscienza. Non è detto, è solo un'ipotesi.

Ci sarebbe molto altro, ma non solo sono passati molti anni, ma come credo valga un po' per tutti i viaggi, è difficile descriverli a fondo.

Cosa pensate possa aver assunto?
Ultima modifica di ulalume81 il sab apr 08, 2023 7:03 pm, modificato 1 volta in totale.


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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Viaggiatore » sab apr 08, 2023 5:52 pm

Fumavi poco quel periodo? L'erba se è molto buona e hai poca tolleranza può allucinare a me è successo.

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Belzebubu
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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Belzebubu » sab apr 08, 2023 6:43 pm

Ho fumato camionate d'erba di ottima qualità ma non ho mai fatto un viaggio del genere. Non con l'erba. Probabilmente c'era un po' di LSD sul filtro o sulla cartina, lo avrai assorbito dalle labbra.
Buy the ticket, take the ride..

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 6:50 pm

L'LSD quindi (scusate l'ignoranza!) è anche liquido?

ulalume81
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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 6:52 pm

Comunque sì, io ho passato estati a fumare hashish o erba anche ogni giorno e più di una al giorno e non mi è mai capitato una cosa simile

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 6:53 pm

@Viaggiatore sì, fumavo, non costantemente, ma fumavo. Ma ti è capitato di fare viaggi così lunghi con l'erbà?

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 6:57 pm

@Viaggiatore certo dubito fosse molto buono (era fumo, non erba) perché quello l'aveva presa nel pomeriggio in un parco vicino alla stazione in cui non gira proprio roba buona.
Lui invece di LSD, DMT, extasy e di tutto di più se ne faceva a camionate

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Abeja G. » sab apr 08, 2023 7:33 pm

@ulalume81

Scrivo da profano: probabilmente quel giorno i tuoi recettori endocannabinoidi erano estremamente sensibili.

Capitano viaggioni del genere con cannabis e derivati, e a parte il vomito, mi è sembrata una bella esperienza.

Di amici che si credevano morti ne ho sentiti, annullavano la propria identità.
(E qui mi rifaccio ad una storia raccontata da un amico gitano: ci sono i vivi, ed i morti che non sono coscienti della propria luce, per loro è il gioco degli zombi.)

Ciao, Abeja

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 8:25 pm

Quindi dici che io sia un morto non cosciente della mia luce? 😭
Beh, in un certo senso, per la considerazione che ho di me...

Insomma, resterà per sempre un mistero. Chi lo sa, a pelle io ho avuto e ho ancora la sensazione che non ci fosse solo hashish. Di certo non potrò saperlo da quel ragazzo, che ora è finito in una comunità doppia diagnosi, purtroppo. Ha soli 23 anni si è distrutto la vita.

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Abeja G. » sab apr 08, 2023 8:51 pm

No, dico parole dei miei amici, "ti si è annullata l'identità"...

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Viaggiatore » sab apr 08, 2023 9:28 pm

ulalume81 ha scritto:
sab apr 08, 2023 6:53 pm
@Viaggiatore sì, fumavo, non costantemente, ma fumavo. Ma ti è capitato di fare viaggi così lunghi con l'erbà?
Viaggi di 3/6 h. succede che il THC ti allucina, anche perché non conosco altre sostanze che fumate ti possono dare quegli effetti.

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Viaggiatore » sab apr 08, 2023 9:32 pm

ulalume81 ha scritto:
sab apr 08, 2023 6:57 pm
@Viaggiatore certo dubito fosse molto buono (era fumo, non erba) perché quello l'aveva presa nel pomeriggio in un parco vicino alla stazione in cui non gira proprio roba buona.
Lui invece di LSD, DMT, extasy e di tutto di più se ne faceva a camionate
Fumo o erba sono più o meno la stessa cosa dal punto di vista del principio attivo. Se era buono o no lo puoi sapere solo tu, dal sapore si capisce se hai un minimo di esperienza con il fumo.

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Nεctar
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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Nεctar » sab apr 08, 2023 9:36 pm

Non conosco tutte le sostanze però dal tuo report non mi sembrano gli effetti di uno psichedelico. Potrebbe essere al massimo un dissociativo, ma se lo hai visto fare su la canna con il fumo è difficile che ci fossero altre droghe, anche perché se avessi fumato qualcosa di diverso dal tabacco e dal fumo credo che avresti sentito il sapore.
Un'esperienza molto forte con fumo/erba può dare il genere di effetti che hai avuto tu.

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 10:47 pm

Grazie ragazzi, la mia ipotesi era che potesse essere bagnato di lsd per come il mio amico si comportava. Essendo un ragazzo borderline e turbolento, ne ha fatte di ogni, molte e anche nei confronti degli altri. Ora è in comunità doppia diagnosi.Però se mi dite che può capitare anche con cannabinoidi con alto livello di thc, mi fido.

Cosa sono i dissociativi @Nectar ? Questo mi interessa a prescindere perché io soffro di stati derealizzanti a causa del ptsd, anche se si manifestano con la sensazione di essere in un sogno e di non riconoscere bene l'ambiente in cui sono. Potrebbe essere che essendo predisposto a questo, in quella particolare situazione in cui non ero del tutto a mio agio, io abbia avuto un'esperienza estrema disdociativa? (non sapevo ci fossero sostanze per creare dissociazione)
Ultima modifica di ulalume81 il sab apr 08, 2023 10:50 pm, modificato 1 volta in totale.

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » sab apr 08, 2023 10:50 pm

@Viaggiatore ho fumato molto, negli anni, ma a dire il vero non posso certo ritenermi un esperto di canbabinoidi e della loro qualità. Mi sono sempre basato più che dal sapore, dagli effetti che mi procurava.

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Nεctar
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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da Nεctar » dom apr 09, 2023 2:13 am

ulalume81 ha scritto:
sab apr 08, 2023 10:47 pm
Grazie ragazzi, la mia ipotesi era che potesse essere bagnato di lsd per come il mio amico si comportava.
[...]
Però se mi dite che può capitare anche con cannabinoidi con alto livello di thc, mi fido.
L'LSD dà effetti diversi da quelli che hai avuto tu parlando in generale. Le "allucinazioni" sono su tutto il campo visivo e sarebbe stata un'esperienza così diversa dal solito che non avresti avuto nessun dubbio sul fatto se fosse fumo o meno.
Comunque è difficile trovare LSD liquido (l'LSD è sempre liquido ma di solito vendono direttamente i cartoncini su cui è stato versato). E il fatto di metterlo sul filtro di una canna è un metodo di assunzione che non ho mai sentito.
Calcola anche che se fosse stato LSD sarebbero passati 30-60 minuti prima di iniziare a sentirne gli effetti.
ulalume81 ha scritto:
sab apr 08, 2023 10:47 pm
Cosa sono i dissociativi @Nectar ?
[...]
Potrebbe essere che essendo predisposto a questo, in quella particolare situazione in cui non ero del tutto a mio agio, io abbia avuto un'esperienza estrema disdociativa? (non sapevo ci fossero sostanze per creare dissociazione)
I dissociativi come hai detto tu sono le sostanze che creano dissociazione, distacco dal corpo o dalla realtà esterna. La ketamina per esempio (che però mi sembra diversa dalla tua esperienza e poi è molto raro che si fumi). Ci sono tanti altri dissociativi ma non ne so quasi nulla.
Comunque le esperienze dissociative non si hanno solo con i dissociativi e con il THC si possono avere. Anche la derealizzazione è un effetto che può dare il fumo.

L'unica cosa strana è il fatto che il tuo amico continuasse a dirti che sapeva come ti sentivi.

Poi anche di questi non so praticamente niente però ci sono anche i cannabinoidi sintetici, che danno sensazioni diverse rispetto al THC.

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Re: Un viaggio potente, ma non so cosa ho assunto

Messaggio da ulalume81 » dom apr 09, 2023 7:38 am

sarebbe stata un'esperienza così diversa dal solito che non avresti avuto nessun dubbio sul fatto se fosse fumo o meno

Ma infatti, come dal titolo, io non ho mai avuto dubbio che non fosse solo fumo. Il dubbio era su cosa poteva esserci dentro, non se ci fosse o meno.
Però in molti dite che col thc può accadere, e voi ne sapete di più.
L'amica che mi è stata vicina mi ha detto poi e tutt'ora lo conferma (lei ha avuto un passato, da giovane, di uso pesante di sostanze, da canne a psichedelici, fino a cadere nel tunnel dell'eroina, fortuna ne era già fuori] che non poteva essere solo fumo, per quello che vedevo, provavo, dicevo e percepivo.
Però, ripeto, come psiconauti ne sapete meglio voi.

Sul tempo di inizio del viaggio, è vero che l'effetto è arrivato molto presto. Questo in effetti va più sulla via thc, anche se oltre al thc io non ho esperienza di altre sostanze (tralascio i miei esperimenti da piccolo chimico a 14 anni quando più volte ho sniffato trielina...)

Ecco, il punto che rilevi qui:
L'unica cosa strana è il fatto che il tuo amico continuasse a dirti che sapeva come ti sentivi.


è uno di quelli che fa pensare anche me. Lui certo non era troppo sensibile ai cannabinoidi, fumare fumava ogni giorno, in un'altra occasione avevamo fumato assieme e più che altro si scherzava.
In quell'occasione, che poi è stata l'ultima perché purtroppo è finito nella strada, il suo comportamento era molto diverso. Io purtroppo a distanza di 7 anni non ho ricordi vividi delle sue parole, ma quello che so è che sembrava stesse facendo un viaggio potente anche lui ma consapevole. So quello che senti, dimmi, parla, racconta, il suo sguardo sornione come a dire "vecchio, hai visto che viaggio ti ho fatto fare?", sì! esattamente!, siamo connessi eccetera, ma poi tanta altra roba che ho rimosso, forse potrei chiedere alle due amiche che erano con me.
Per esperienza non ho mai fumato con qualcuno entrando sia io che l'altro in una stessa realtà alterata. Voglio dire, come ti prende è difficile prenda allo stesso modo anche l'altro (a meno che non ci sia un rapporto di contatto profondo già prima di fumare). Ma potrebbe pure aver voluto fare un po' di scena. Per me resta ancora un mistero il tutto, quello che è certo è che una cosa del genere non mi è mai accaduta.

Per quel che riguarda dissociazione e derealizzazione, soffrendone per altri motivi, e mai cercata o indotta da sostanze, posso dire che non aveva nulla a che fare con la realtà allucinata in cui ero, anzi, l'opposto. L'essere contemporaneamente in più luoghi (e anche su questo lui insisteva che era normale), non era dissociante, semmai un'amplificazione dell'io. Però forse il termine dissociazione usato per le sostanze non c'entra nulla con gli stati dissociativi descritti dalla psicologia.

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