Macrodosing prolungato di cannabis: un esperimento

[psycoscaper]

Buongiorno, qualche tempo fa ho raccontato dell'estrazione e l'olio di cannabis, ho fatto un esperimento personale che vi voglio raccontare.

In breve
Ho fatto un ciclo di 21 giorni di assunzione giornaliera di importanti quantità di cannabis per via sublinguale ed orale, dopo tanti anni che assumo sporadicamente edibles ho voluto sperimentare l'effetto in maniera continuativa. Ho scelto di fare esattamente 21 giorni in quanto per tantissime tradizioni è il periodo necessario al nostro sistema per integrare la medicina che assume (medicina intesa in senso ampio).

La differenza principale rispetto all'assunzione per via aerea (vaporizzazione/fumata) è la durata dell'effetto, che per via orale supera tranquillamente le 8-10 ore, e secondo la mia esperienza ha picchi anche molto più intensi con anche allucinazioni di vario tipo.

Idea e metodologia
Tutto è partito da un'assunzione di 15 gocce di olio (circa 50 mg di principio attivo) che mi ha dato intense allucinazioni visive e tattili: quanto mi sono coricato, si è presentato un essere simile ad un folletto ricoperto di foglie che mi ha tirato i piedi per buona parte della nottata. Il giorno dopo avevo già in programma una seduta di terapia, e lì ho indagato quell'essere, capendo che quell'essere era una parte di me che voleva emergere, così ho deciso di impostare un lavoro specifico che durasse 21 giorni.

Ho proseguito quindi ad assumere ogni sera dopo cena l'olio, terminato il quale sono passato al burro (misto al Ginepro) che utilizzo normalmente. La quantità di principio attivo è stata sempre tra i 30 e i 60 mg di principio attivo, un dosaggio che mi diverto a chiamare "macrodosing".

Col burro l'effetto è un po' più prolungato, lasciando qualche strascico mattutino. Per questo motivo ho saltato un paio di sere che la mattina dopo avevo impegni che richiedevano concentrazione.

Il ciclo di 21 giorni è terminato con Giugno, dopo qualche giorno mi sento di scrivere com'è andata.

Effetti durante:
Le mie giornate si sono nettamente divise in due parti: fino a metà mattina ero ancora leggermente rallentato, emergendo completamente intorno al pranzo, dopodiché ero molto più focalizzato, attivo e concentrato del solito.

Prima del ciclo avevo delle tensioni muscolari che mi rendevano difficile dormire. Queste sono completamente scomparse, la sensazione di "schiena morbida" è stata come dopo 1000 massaggi. A livello cerebrale ho visto completamente scomparire i pensieri intrusivi e i loop ossessivi. In generale mi sono sentito molto più rilassato sia mentalmente sia fisicamente, e con una maggiore capacità di focalizzazione. Proprio durante queste giornate è arrivata un'occasione legata all'abitare che aspettavo da molto tempo, l'ho colta con una semplicità ed una presenza che conoscendomi mi ha davvero sorpreso.

Il sonno è stato sempre di qualità eccelsa, con la sensazione di rilascio di ogni tensione muscolare soprattutto alla schiena e anche una buona attività onirica con numerosi sogni lucidi. Aggiungo che nelle mie attività sportive ho visto un notevole incremento delle prestazioni, con un aumento sia della resistenza aerobica sia della potenza massimale, oltre che un miglioramento della concentrazione. Ho assistito anche ad un normalizzarsi dell'appetito, vedendo scomparire un leggero gonfiore che mi portavo dietro da qualche tempo.

Non ho notato una grande assuefazione, ottenendo sensazioni simili tutti i giorni con dosaggi sostanzialmente simili.

Verso la fine dei 21 giorni ho iniziato ad avvertire un rifiuto del mio sistema verso l'assunzione continuata, ho perseverato fiducioso dell'intuizione iniziale che mi aveva spinto in questo esperimento.
Terminati i 21 giorni ho interrotto completamente l'assunzione, mettendomi in stato di osservazione.

Effetti dopo:
I primi due giorni sono stati davvero notevoli: mi sono sentito potentemente lucido e connesso.
Proprio in queste giornate ho avuto una serie di intuizione molto affilate sia del genere "filosofico" sia dal punto di vista pratico sul lavoro etc etc. In particolare durante la seconda nottata ho avuto una particolare intuizione sulla morte che sento estremamente vera e lucida*.
Ora sono passati 5 giorni e continuo a sentirmi particolarmente lucido e libero da pensieri ossessivi/intrusivi.
Fisicamente si stanno ripresentando tensioni muscolari alla schiena date dall'attività sportiva, ma ora le riconosco più facilmente e posso agirci con esercizi di respirazione e stretching.
Unica nota è che fatico un po' a "spegnermi" la sera per andare a dormire, evidentemente mi sono abituato ad essere accompagnato a letto dalla sostanza. Ma comunque nulla di grave, a mezzanotte piombo in un buon sonno costellato da sogni. Per il resto mi sento di escludere dipendenza psicologica e tantomeno fisica.

In conclusione, è stato un esperimento davvero potente e trasformativo. Non una cosa da fare troppo spesso, arrivare in fondo non è stato semplice, ma se avrò nuovamente questo tipo di intuizione la seguirò.

* avete presente quei cartoni in cui un gruppo di bambini o di animali si nasconde sotto un impermeabile e fa finta di essere un adulto? ecco, noi siamo esattamente questo. Quando moriamo è come se tutti questi esserini che ci compongono lasciano cadere l'impermeabile e sfuggono via in maniera molto giocosa. Trovo molto divertente visualizzare ognuno di noi ad interagire sui massimi sistemi in vita fingendo grande serietà, ed è molto tenero e confortante pensare al "dopo" con gli esserini che tornano nel loro habitat per riorganizzarsi rimischiati sotto un nuovo impermeabile.

[ildruido]

@psycoscaper i tuoi report sulla cannabis sono per me di grande ispirazione, praticamente ho inziato a prendere questa sostanza avendo in mente le tue esperienze!

Interessante come esperimento, di difficile attuazione per molti ma sicuramente diverso dal solito trip report della durata di alcune ore distanziate da mesi di preparazione/integrazione! Veramente un diverso punto di vista e una boccata di ossigeno per questo forum

Lo stato di focalizzazione 'dopo' mi sembra l'effetto di una liberazione da uno stato depressivo, confermi?

Interessante anche una cosa che dici solo di sfuggita, ovvero che non senti nessun tipo di dipendenza psico/fisica il che conferma che la dipendenza da questa sostanza è lieve se non completamente emotiva

[psycoscaper]

Grazie di cuore delle belle parole!

Non ho una depressione diagnosticata e la terapia che faccio da ormai 6 anni è sì con uno psico-terapeuta ma più volta ad un percorso di ricerca personale. Detto questo, sicuramente la cannabis ha contribuito ad alleggerire il mio flusso di pensieri, cinismo e delusione per la società sono dei temi che spesso mi attraversano, e oggi sono decisamente meno presenti.

Sul discorso della dipendenza mi trovi assolutamente d'accordo!
Anzi, riguardo alla cannabis sono sempre più convinto che è ormai in uso da talmente tanto tempo (almeno millenni) che è una naturale compagna di vita per gli esseri umani (tant'è che la scienza piano piano ci sta arrivando con gli studi sul sistema endocannabinoide).

Personalmente ritengo sia molto innaturale che nella nostra società l'uso ne è così disincentivato e tante persone non ne facciano un uso almeno saltuario, è come vivere perennemente al chiuso: si può fare e si sopravvive, ma vedere almeno ogni tanto il sole e respirare l'aria di un bosco è tra l'essenze di essere umani. E' molto occidentale e tipico di una cultura della performance pensare di dover sempre e comunque bastare a sé stessi, ma è proprio questo modo di pensare che ci ha disconnessi così tanto dall'ecosistema in cui siamo nati come specie.