SERT e Dipendenza da Cannabis

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
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BlueFire
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da BlueFire » mar ago 09, 2016 6:07 pm

astraldream ha scritto: Sono d'accordo mogoros....ma dobbiamo iniziare proprio dalle piccole cose come una chiacchierata al sert, parenti, amici, colleghi ecc ecc ....

@molto lontano....stai tranquillo che non parlo e basta...chiunque mi conosca e dico TUTTI sanno che faccio uso di erba e psichedelici....e non per questo vengo giudicato male....del resto sia nel lavoro che nei rapporti personali sono praticamente impeccabile....ed è questo che voglio dire, se ci presentiamo come avvocati, dottori, architetti, artisti ecc ecc ma senza dare l'impressione dei tossici e soprattutto NON DANDOLI RAGIONE ,l'idea che hanno di "noi" piano piano può cambiare....

E sinceramente trovo ipocrita da parte mia appoggiarmi a associazioni di cannabis medica non avendo patologie...
e poi cazzo io voglio anche l'uso ludico! Non voglio coprirmi il culo con un certificato medico di cui non ho bisogno....

Comunque sono opinioni mie personali....ma poi non lamentatevi se la gente vi dà del tossico per un paio di canne....d'altronde siete i primi ad ammettere, in certe situazioni e solo per convenienza , che la cannabis fa male....non siete diversi dai politici che negano l'evidenza solo per interesse personale...
Condivido in pieno tutto quello che dici, ma ho una domanda:
Per quelli come me, che già sono visti come particolari, strani o comunque vengono guardati male pur non assumendo nulla? Se assumessi qualcosa, qualsiasi mio comportamento al di fuori della norma sociale verrebbe attribuito al mio essere un utilizzatore (magari non all'inizio, poiché intorno alle persone che già mi conoscono da sempre, ma in seguito di sicuro).
Quelli così come dovrebbero fare? Sbandierarlo ai quattro venti per sentirsi dire che il proprio comportamento è dovuto all'utilizzo di qualche sostanza?
Io sono apertamente favorevole all'uso, sia medico che ricreativo, di praticamente qualsiasi cosa, ma il giorno che magari ne assumerò non lo scriverò nemmeno sui post di questo forum, siccome è di dominio pubblico chi io sia. Potrei dirlo in chat, ma di sicuro non su qualcosa che potrebbe farmi etichettare permanentemente.
Se la terra è sopravvissuta ai cianobatteri e al loro ossigeno, sopravviverà anche a noi. Il punto è semplicemente quanto noi ci renderemo difficile sopravvivere.


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~Møgørøs•
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da ~Møgørøs• » mar ago 09, 2016 6:11 pm

Molto lontano la realtà è uno specchio di te stesso: ció che vedi è ció che sei in questo istante, qui e ora. Se capisci questo ti renderai conto che ogni cosa che vedi e che vivi è un insegnamento da interiorizzare: i comportamenti delle persone nei tuoi confronti sono la rifrazione stessa del tuo stato d'animo in questo momento, ed è anche possibile che in questo momento tu sia spaventato e diffidente, ed è così che sono le persone intorno a te, ma non solo... Non pregiudicare ció che ti sto dicendo, non sono uno psicologo ne un esperto in scienze sociali ma quello che ti dico ora è un concetto profondo e se lo interiorizzi capisci come risolvere questo problema. Poi è ovvio, anche io incontro gli estremisti nella mia vita, ma ho la forza di oppormi e fottermene di quello che pensano, appunto perché il loro è un pregiudizio fondato sul sentito dire.
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astraldream
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da astraldream » mar ago 09, 2016 7:49 pm

~Møgørøs• ha scritto: Molto lontano la realtà è uno specchio di te stesso: ció che vedi è ció che sei in questo istante, qui e ora. Se capisci questo ti renderai conto che ogni cosa che vedi e che vivi è un insegnamento da interiorizzare: i comportamenti delle persone nei tuoi confronti sono la rifrazione stessa del tuo stato d'animo in questo momento, ed è anche possibile che in questo momento tu sia spaventato e diffidente, ed è così che sono le persone intorno a te, ma non solo... Non pregiudicare ció che ti sto dicendo, non sono uno psicologo ne un esperto in scienze sociali ma quello che ti dico ora è un concetto profondo e se lo interiorizzi capisci come risolvere questo problema. Poi è ovvio, anche io incontro gli estremisti nella mia vita, ma ho la forza di oppormi e fottermene di quello che pensano, appunto perché il loro è un pregiudizio fondato sul sentito dire.
:lode:
Molto lontano , certo che qualche pregiudizio c'è, ma come c'è verso chi ha tatoo, dread ecc ecc. ...ma i pregiudizi vanno abbattuti....e anche il più incravattato di questo mondo è in grado di riconoscere una persona "funzionale" ...e per quanto la gente abbia paura delle droghe, quando si trova davanti qualcuno che ne sa più di loro, spesso vince la curiosità e ti riempiono di domande :)
BlueFire ha scritto: Per quelli come me, che già sono visti come particolari, strani o comunque vengono guardati male pur non assumendo nulla?
Anche io all'apparenza ho un aspetto e un comportamento strano ma bastano poche parole per far capire che non sei "bruciato" ...ragazzi dobbiamo anche iniziare a fregarcene dei pregiudizi della gente !
E più ve ne fregate voi meno sembra interessare al mondo cosa fate...
in più Blue, puoi essere "strano" quanto vuoi ma si capisce subito che sei un ragazzo intelligente, é su questo che devi puntare ! Se credi di sembrare strano lo sembrerai...
È un discorso che vale in tutti i campi....come per esempio la sessualità....abbiamo paura delle etichette e quindi accettiamo compromessi scomodi...

ragazzi siate ciò che siete senza paura del mondo e il mondo vi accetterà :)
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

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Cittino
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da Cittino » mar ago 09, 2016 9:19 pm

Purtroppo se lavorii con persone con cui non hai così tanto rapporto anche essere efficiente non ti risparmia dai giudizi; appena fai una piccola cazzata che per gli altri passa così con me fanno sempre allusioni; me ne frego però a volte vorrei non averlo detto ad alcune persone (forse perchè incapaci di capire).

Molto Lontano
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da Molto Lontano » mar ago 09, 2016 10:24 pm

Eh infatti, io sto dall'altra parte amici. Io credo che la realtà di quello che sia e che quello che possiamo influenzare lo possiamo cambiare il resto no , non credo che la mente possa cambiare la situazione.

Che me ne faccio di far cambiare idea alla gente ? Cosa ci guadagno ? Perché affrontare i pregiudizi, non è più semplice evitarli ?

No no nessun malessere , mi sento un po' emarginato come tanti qui , ma per fortuna la mia vita va a gonfie vele , su questo non posso dire nulla.

Sarebbe bello se fosse come dite voi , ogni tanto anche io ho il dubbio che tutto quello che mi capita sia lo specchio di quello che sono , e' un pensiero che faccio ogni tanto. Mi viene senpre la stessa domanda dopo.

Com'è possibile ?

Va contro la logica che io metto al di sopra di tutto e quindi questi pensieri come arrivano se ne vanno e sfumano nel piacevole oblio della vita di tutti i giorni.

Sarebbe così bello se aveste ragione.. :D avremmo tutti quello che vogliamo

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~Møgørøs•
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da ~Møgørøs• » mar ago 09, 2016 11:09 pm

Infatti penso che bisogna agire in maniera graduale, allo stesso modo in cui è avvenuta la repressione. Io non credo nei luoghi comuni ma vedo con i miei occhi che la massa, la maggior parte del mondo è cieca di fronte alla realtà palese, e per questo bisogna trattarla per ció che è: gente repressa e chiusa, provo compassione e nient'altro per loro e capisco che bisogna almeno provare a porgergli una mano, ne vale comunque la pena.

Se vedo che se ne sbatte allora siamo in accordo, nemmeno mi interesso più di quella persona :asd:
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astraldream
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da astraldream » mer ago 10, 2016 12:21 am

Cittino ha scritto:Purtroppo se lavorii con persone con cui non hai così tanto rapporto anche essere efficiente non ti risparmia dai giudizi; appena fai una piccola cazzata che per gli altri passa così con me fanno sempre allusioni; me ne frego però a volte vorrei non averlo detto ad alcune persone (forse perchè incapaci di capire).
Si é vero....ma si fanno allusioni anche sessuali (io ho i capelli lunghi e non sapete le battute di pessimo gusto gusto che mi hanno fatto), sociali ecc ecc....ma non per questo devo togliermi le treccine o vestirmi da borghese...come hai detto tu è una questione di ignoranza delle persone ma come faranno a capire la verità se anche chi la sa fa il finto tonto?

Molto Lontano ha scritto: Che me ne faccio di far cambiare idea alla gente ? Cosa ci guadagno ? Perché affrontare i pregiudizi, non è più semplice evitarli ? 
Se neri, donne e omosessuali avessero fatto questo ragionamento saremmo ancora negli anni '50

Sono d'accordo con mogoros.....la gente va abituata lentamente....certamente non vado a dire che mi sono fatto di K intramuscolo (cosa che in ogni caso non ho fatto) ma se me lo dovessero chiedere probabilmente risponderei che in un ambiente ospedaliero proverei...

comunque io chiudo qua :)
È troppo difficile spiegare certi concetti scrivendo da un telefono...
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

FratelloFumello
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da FratelloFumello » mer ago 10, 2016 12:02 pm

Perfetto grazie mille , ma a casa mi arriva qualcosa ?

FratelloFumello
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da FratelloFumello » mer ago 10, 2016 5:34 pm

Grazie Psiconauti , sempre disponibili ...Ma a casa mi arriva qualcosa ?

étoile_noire
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da étoile_noire » ven ago 26, 2016 3:31 am

astraldream ha scritto: Non è il parlare con la gente il discorso ma il far vedere che si è consumatori senza per forza dare l'immagine di essere un tossico...

Io, tu, loro, praticamente tutti sanno che la cannabis è praticamente innocua eppure praticamente tutti fanno finta che sia dannosa perché la società vuole così.....ma che senso ha?
Se continuiamo ad aspettare che i cambiamenti vengano fatti da altri, se continuiamo ad avere paura di parlarne, le cose non cambieranno mai....dobbiamo essere i primi a cambiare atteggiamento....

Si drogano tutti eppure tutti fanno i finti perbenisti al momento conveniente.....un po' di attivismo non guasterebbe....

Scusate ma è un argomento che mi sta un po' a cuore...
Sarò cattivo ma sono sempre più convinto che la maggior parte dei "drogati" si meriti lo stato di illegalità delle sostanze che consumano !!!
Non hanno nemmeno la faccia di dire "si sono un consumatore"
totalmente d'accordo con te! se ognuno facesse valere le proprie ragioni con valide argomentazioni [ che ovviamente non mancano ] ci sarebbe un barlume di speranza in più per una presa di coscienza generale riguardo certe questioni. E' triste pensare a quante persone preferiscano tradire sé stessi e le proprie ideologie per rimaner "socialmente accettati" o per la paura di metter a repentaglio la propria "libertà" [termine obbligatoriamente riportato tra virgolette poiché esprime un concetto alquanto relativo.......e qui ci inserisco una citazione del grande McKenna *___* >> Non possiamo avere una società libera finché le persone non saranno libere d'esplorare le proprie menti].
FratelloFumello ha scritto: Ciao ragazzi , sono stato pizzicato con un po di roba in campeggio(0,8) e dopo varie procedure da parte degli sbirri , mi è stato riferito che non dovró pagare alcuna multa , poiché è la prima segnalazione , ma verró contattato dallo psicologo del sert e dovró affrontare un dialogo con quest'ultimo.
La direttiva che seguiró è quella del pentito , che durante una vacanza si è preso il permesso di fuoriuscire dagli schemi facendosi una fumata . Cerco peró dei consigli , magari da chi ci è già passato , o magari da chi ha una strategia più sicura.
Fatemi sapere ebuona giornata dal fumello!
Peace :axe:
A sostegno di quanto scritto poc'anzi non posso far altro che consigliarti di esser onesto [oltretutto lo psicologo del ser.t ha a che fare per lo più con bugiardi patentati e posso presupporre che ti sgamerebbe prima di subito....] spiegando come la tua sia una scelta ponderata di consumo consapevole, magari farei un bel discorso circa la fondamentale differenza tra USO e ABUSO... [dopotutto l'abuso dello stesso cibo - che nella giusta quantità ci è indispensabile alla sopravvivenza - può portare a gravissime conseguenze....].
Se incontrerai una persona minimamente obiettiva, sarà la prima a riconoscere che non sussiste motivazione di trattenerti oltre e/o di tediarti l'esistenza con analisi periodiche... Stiamo parlando di un quantitativo veramente ridicolo di una sostanza che non è nemmeno lontanamente dannosa....
Ci sono innumerevoli punti a tuo favore, giocatela bene e chiuderai la questione in men che non si dica e soprattutto tenendo fede alle tue convinzioni! In bocca al lupo

étoile_noire
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Cosa dire allo psicologo del sert per fargli credere che non hai una dipendenza da ganja

Messaggio da étoile_noire » ven ago 26, 2016 3:46 am

~Møgørøs• ha scritto: Infatti penso che bisogna agire in maniera graduale, allo stesso modo in cui è avvenuta la repressione. Io non credo nei luoghi comuni ma vedo con i miei occhi che la massa, la maggior parte del mondo è cieca di fronte alla realtà palese, e per questo bisogna trattarla per ció che è: gente repressa e chiusa, provo compassione e nient'altro per loro e capisco che bisogna almeno provare a porgergli una mano, ne vale comunque la pena.

Se vedo che se ne sbatte allora siamo in accordo, nemmeno mi interesso più di quella persona :asd:
~Møgørøs• ha scritto: Infatti penso che bisogna agire in maniera graduale, allo stesso modo in cui è avvenuta la repressione. Io non credo nei luoghi comuni ma vedo con i miei occhi che la massa, la maggior parte del mondo è cieca di fronte alla realtà palese, e per questo bisogna trattarla per ció che è: gente repressa e chiusa, provo compassione e nient'altro per loro e capisco che bisogna almeno provare a porgergli una mano, ne vale comunque la pena.

Se vedo che se ne sbatte allora siamo in accordo, nemmeno mi interesso più di quella persona :asd:
Indubbiamente una vera consapevolezza collettiva richiederà molto tempo e molta dedizione da parte di chi già fortunatamente l'ha raggiunta... possiamo trasmettere principalmente tramite il buon esempio, condividendo pazientemente le nostre esperienze; tenendo a mente di quanto le credenze limitanti possano giocare un ruolo fondamentale nella difficoltà d'apprendimento altrui.... poi ovvio, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire....e in quest'epoca gli strumenti d'informazione non mancano, indi per cui l'ignoranza finisce per essere una scelta...
Nonostante tutto mi sento fiduciosa! :)
Essere convinti di poter giungere ad un effetto è il primo grande passo per scatenare una causa! ;D

Comunque penso che ognuno di noi abbia le proprie mancanze ed ignoranze da colmare,io per prima, indubbiamente non si finisce mai d'imparare e di reinventarsi... L'unico problema a mio avviso è che troppe persone ancora non ne hanno coscienza.
Estirpare i pregiudizi non è un'azione fine a se stessa [in quel caso converrebbe fregarsene e continuare indisturbati per la propria strada] ma un processo inevitabile per poter concretamente sovvertire questo maledettissimo sistema che progressivamente ci sta privando di ogni diritto e libertà, nel mentre ci tiene ben impegnati a proseguire questa guerra fra poveri senza né vinti né vincitori.

In conclusione sono d'accordo con te su vari punti ^______^

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