Chimica # emozioni
Inviato: mar apr 27, 2021 9:15 pm
Gli esperti dicono che ogni emozione viene accompagnata da una reazione chimica nell'organismo.
Viene da chiedersi se arriva prima l'emozione e poi il corpo la registra o se come vogliono far intendere, l'emozione nasce dalla chimica.
Da questo punto di vista non si può parlare di umano governato dalle reazioni ma di umano che si fa portare da ciò che prova.
Prendiamo in considerazione le molte sensazioni che si possono provare quando spronati dagli stupefacenti. Essi attivano una sottospecie di collegamento con canali di informazioni ed allora si provano effetti a molti sconosciuti.
Una volta funziona, poi ancora, poi ancora ma pian piano il tutto va a scemare.
Invertendo il verso del vedere le cose proviamo a pensare come se noi fossimo ciò che fornisce tali effetti: una persona ci chiamerebbe per ottenere qualcosa e gliela daremmo, poi lo farebbe un'altra volta e faremmo lo stesso e così avanti per un po'.
Dopo ripetute richieste magari ci romperemmo un po' le scatole e cominceremmo a non intervenire poiché vedremmo in quella persona un semplice soggetto di passaggio, assetato ma non in grado di rendere il favore e peggio ancora manco di dire grazie.
Dopo troppe richieste lo manderemmo anche a fare un giro.
...e nel frattempo qualcuno starebbe lì a scrivere quanto successo...
Non saprei... ...mi sa che es. la serotonina è solo un segnale che marca la presenza di qualcuno capace di fornire felicità...
...effettivamente prima si pensa e poi ci si muove e non accade mai il contrario*
*può succedere soltanto con velocità tale da sembrare istantaneo.
Viene da chiedersi se arriva prima l'emozione e poi il corpo la registra o se come vogliono far intendere, l'emozione nasce dalla chimica.
Da questo punto di vista non si può parlare di umano governato dalle reazioni ma di umano che si fa portare da ciò che prova.
Prendiamo in considerazione le molte sensazioni che si possono provare quando spronati dagli stupefacenti. Essi attivano una sottospecie di collegamento con canali di informazioni ed allora si provano effetti a molti sconosciuti.
Una volta funziona, poi ancora, poi ancora ma pian piano il tutto va a scemare.
Invertendo il verso del vedere le cose proviamo a pensare come se noi fossimo ciò che fornisce tali effetti: una persona ci chiamerebbe per ottenere qualcosa e gliela daremmo, poi lo farebbe un'altra volta e faremmo lo stesso e così avanti per un po'.
Dopo ripetute richieste magari ci romperemmo un po' le scatole e cominceremmo a non intervenire poiché vedremmo in quella persona un semplice soggetto di passaggio, assetato ma non in grado di rendere il favore e peggio ancora manco di dire grazie.
Dopo troppe richieste lo manderemmo anche a fare un giro.
...e nel frattempo qualcuno starebbe lì a scrivere quanto successo...
Non saprei... ...mi sa che es. la serotonina è solo un segnale che marca la presenza di qualcuno capace di fornire felicità...
...effettivamente prima si pensa e poi ci si muove e non accade mai il contrario*
*può succedere soltanto con velocità tale da sembrare istantaneo.