Dose: 330 mcg
Setting: centro
Allora, è da un paio di mesi che io e la fidanzata di mio papà, che chiamerò S, abbiamo scoperto di avere qualche amico in comune nell'ambiente delle feste Goa.
E da subito mi ha detto che voleva andare a una festa insieme a me.
Un giorno siamo andati a bere una cosa, io, mio papà e lei. Verso il tardo pomeriggio mio papà ci dice che deve andare via a cena, allora io e S ci organizziamo per mangiare una pizza a casa sua, per poi andare in centro a bere qualcosa.
Vado a casa, mi lavo, prendo su qualche joint e tre blotter di 1v da 225 mcg, io ne prendo subito uno e mezzo, 330 mcg circa, e parto.
Passo a prendere le pizze e appena arrivo a casa sua le do l'altro blotter e mezzo. Ma la avviso subito, le dico guarda che sono belli tosti e io ormai sono abituato, ma ti sconsiglio di assumerlo tutto subito.
Lei mi risponde, tranquillo tranquillo, è da 20 anni che li prendo, sono abituata anche io. E così mi sono tranquillizzato.
Io la pizza non riuscivo a mangiarla, avevo delle vampate di calore che mi facevano sudare come una bestia, lei invece ne ha mangiata mezza, poi le ho sconsigliato di finirla, per via della nausea che avrebbe potuto avere, allora mezza l'ha lasciata la.
Appena finito di mangiare partiamo per il centro, saranno state le 20.00 e io iniziavo a sentire i primi effetti.
Arrivati in centro alle 20.20 li sentivo ancora di più, ma sapevo benissimo che l'effetto sarebbe aumentato ancora, 1v sale molto lentamente, io il picco ce l'ho dopo 3 ore dall'assunzione.
Camminiamo un po' fino ad un parco, lungo il tragitto la gente mi sembrava tutta strana, tanto strana!
Prima due tizi che giocavano con le bandiere, poi un ragazzo che ci è passato in fianco e aveva una cassa con la musica ad alto volume, un' altra ragazza che abbracciava una colonna di cemento, e tante altre cose che da normale non noterei neanche, invece notavo tutto quello che succedeva intorno a me, ed era tutto strano.
Ma era uno strano divertente, vedevo una cosa e ridevo, appena mi passava, ne vedevo un altra e ridevo di nuovo, era come se tutte quelle cose non le avessi mai viste prima e vederle come se fosse la prima volta mi appariva divertente e strano allo stesso tempo.
Un altra sensazione che provavo era quella di poter vedere le persone per come sono veramente, senza tutti i filtri che usano di solito, e anche in quel caso ridevo.
Arrivati al parco, faccio su una canna, poi ripartiamo subito per il centro.
Io sarei anche rimasto al parco a guardare le stelle che fatalità quella sera si vedevano anche bene, ma lei ha 12 anni più di me, e non aveva voglia di stendersi sull'erba, e visto che stava salendo anche a lei, non volevo farle fare qualcosa che non voleva fare.
Allora torniamo in centro e ci sediamo in un tavolino di un bar per bere qualcosa, io prendo un acqua e menta, lei vuole prendere uno spritz al campari, glielo sconsiglio ma lo prende lo stesso.
Iniziamo a parlare delle nostre vite, io tendo ad aprirmi molto sotto allucinogeni, ma quella sera ogni volta che arrivavo al punto di esternare un emozione, mi bloccavo, sentivo che non era pronta a ricevere quelle emozioni, e non era neanche la persona giusta.
Sensazione bruttissima, perché era come se raccontandoli, stessi rivivendo alcuni degli episodi più importanti della mia vita, come se fosse la prima volta, e le emozioni che provavo in quel momento erano 10 volte più forti di quando le avevo provate durante quegli stessi episodi.
Ma non potevo parlarne con nessuno, dovevo tenermi tutto dentro.
In più stavo iniziando a pensare che se ero io in quello stato, come l'avrebbe presa lei?
Infatti poco dopo S tira fuori il telefono e inizia a rompere le scatole a mio papà, chiedendo insistentemente se più tardi veniva a prenderci, cosa che non serviva perché eravamo in taxi, e punzecchiandolo in altri modi.
All'inizio era anche divertente, ma poi è diventata pesante, e infatti mio padre si è incazzato e le ha detto chiaro e tondo di non rompere più i Maroni.
Non so cosa sia scattato nella testa di S ma poco dopo sento che sta mandando un audio a mio papà e alla fine dell'audio dice: comunque abbiamo mangiato un cartone e mezzo
dopo pochi secondi la risposta di mio padre a lei: sei una testa di cazzo! 
Da quel momento ha iniziato ad andare tutto a rotoli.
Lei non mollava più il telefono per litigare con mio padre, io che le dicevo che non era il momento!
Non sai neanche quello che stai dicendo, metti via quel telefono per favore, ma niente da fare.
Dopo un po' mi chiama mio papà, e mi chiede solo di andare via subito quando sarei arrivato a casa di S, di non fermarmi da lei perché, testuali parole: è una bomba ad orologeria.
Nel senso che lei ha avuto un passato un po' travagliato con le sostanze, soprattutto con il crack e lo stesso problema ce l'ho avuto anche io, anche se io ero più infognato con l'eroina che non con il crack.
Ma io ho imparato la lezione e non l'ho più fatto, lei penso che ogni tanto ci inciampa ancora, lei dice di no, ma si sa come vanno queste cose.
Comunque tranquillizzo mio papà e gli dico che non mi interessa più quella cosa, e che anche se lei me l'avesse proposto io avrei rifiutato.
Parliamo un altro po' ma non è piacevole, per fortuna poco dopo arriva un temporale e inizia a piovere, la scusa perfetta per tornare a casa.
Ah una cosa, ad ogni lampo che schiariva il cielo, sentivo il mio corpo che si muoveva, appunto a tempo con i lampi, assurdo!
Le chiedo se va bene anche a lei tornare o se preferisce stare ancora fuori, mi dice che va bene se torniamo.
Arrivati a casa sua le chiedo se se la sentiva di restare da sola o se voleva compagnia, mi dice che preferirebbe compagnia.
Nel frattempo però non riesco a togliermi dalla testa la chiamata di mio papà e penso a quello che poteva succedere se fossi rimasto, tipo che poteva partire da casa sua (non viviamo insieme) per venire a vedere se ero da lei, ma salgo lo stesso perché penso che non avrei fatto niente di male, anzi volevo solo aiutare lei a stare meglio.
Ma dopo 5 minuti mi chiama di nuovo mio papà e vado in tilt, penso adesso cosa faccio, non posso rispondere adesso che sono dentro casa di S, poi in quei momenti che è tutto amplificato di 10 volte sono andato proprio in tilt.
Allora dico a S, mi dispiace ma non ce la faccio, devo rispondere e devo andare via, lei mi guarda malissimo, sono andato in tilt ancora di più, non sapevo cosa fare, ma alla fine le chiedo scusa, apro la porta e scappo via
Tornato a casa scrivo a mio papà che sono tornato a casa mia, ma che la cosa mi ha preso male, perché ho lasciato da sola S, e che anche lei non l'aveva presa tanto bene.
Poco dopo mi risponde: eh infatti sono dovuto venire io a farle da babysitter.
Gli dico che mi dispiace ma io non sapevo proprio cosa fare, aveva preso tutto una brutta piega.
Lui mi risponde di non preoccuparmi, che ha visto di peggio.
Ormai e 01.00, sono più tranquillo, anche se l'effetto è ancora bello alto.
Metto le cuffie con un po' di musica e vado a prendere le sigarette a piedi, mezz'ora di camminata in cui ho ripensato a tutta la serata, l'ho proprio rivissuta.
Torno a casa, entro in camera mia e la prima cosa che vedo sono i disegni delle lenzuola del mio letto (https://ibb.co/1LXB7Qx
https://ibb.co/JQnnRTQ) che iniziano a muoversi, fondersi fra di loro, cambiare forma e colore.
Resto imbambolato almeno 30 minuti a guardare sti disegni che si muovevano in base alla canzone che ascoltavo.
Chiedo a mio papà come sta S, mi dice che ride,
tutto bene allora.Mi ha scritto anche S, chiedendomi scusa per tutto quello aveva combinato. Le dico di stare tranquilla, non era successo nulla, alla fine mio papà sa dei funghi, si farà una ragione anche per questa cosa.
Spengo la luce, mi stendo e continuo ad ascoltare musica, ad occhi chiusi ormai non vedevo più niente, ad occhi aperti al buio completo, continuavo a vedere dei flash di luce.
Poi ho spento anche la musica, e ho cercato di rilassarmi meditando, e ha funzionato,
Faccio su l'ultimo joint e fumandolo fuori in terrazzo, ho visto una bellissima stella cadente.
Torno a letto e dormo 4 ore, il giorno dopo non avevo chissà che postumi, sentivo che c'era qualcosa di diverso dal solito, ma sono comunque riuscito a fare quello che dovevo per tutta la giornata.
Comunque dopo una decina di test, da 50mcg a 330mcg, posso confermare che a me sta sostanza non piace, non ha niente a che fare con lsd 25.
Sicuramente ho sbagliato anche io a prendere alla leggera sia la sostanza, che il momento/situazione e lei mi ha punito.
Comunque 1v non lo prenderò mai più!
