Waking Life

Musica, cinema, danza, l'espressività artistica in senso ampio
Rispondi
Molto Lontano
Messaggi: 222
Iscritto il: sab set 26, 2015 3:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Molto Lontano » mer dic 09, 2015 2:25 pm

Premesso che non ho visto il film e so che tratta di SL e l'ho visto citare molte volte. Se nemmeno vi ricordate i sogni non perdeteci tempo, non è cosa per voi. I sogni e i sogni lucidi non si possono capire finché non si sperimentano. E finché non si vivono certe implicazioni sono fuffa, parole al vento.


Molto Lontano
Messaggi: 222
Iscritto il: sab set 26, 2015 3:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Molto Lontano » mer dic 09, 2015 5:31 pm

Non ho niente da fare.. in ordine:

Edonismo, esistenzialismo, linguaggio, evoluzione, caos, reincarnazione, male, libero arbitrio, abiogenesi, politica, consapevolezza, storia, storie di vita di tutti i tipi. E infine il sogno.. Questo ragazzo cerca lo scopo dell'esistenza e la pace e, se possibile, potere.. Visto che essere sicuri e certi della vita, vuol dire avere una mente forte, e quindi potere di realizzare. La quest, bene o male, ha sempre questo scopo.

Madonna quanto è noioso. Io l'ho capito tutto, non è poi così difficile se si conosce qualche termine di filosofia e qualcosina di tutti gli argomenti sparati a raffica. Lo scienziato sembra fatto di coca XD ho saltato diretto di dialogo in dialogo tagliandomi qualche minuto di questa agonia.

I discorsi sono perfettamente logici e riflettono tematiche di cui tutti potremmo discutere tranquillamente, se solo fossero comunicati in un linguaggio accessibile.

Quello che vuole trasmettere l'autore, è che nonostante tutte le PONTIFICAZIONI INTELLETTUALOIDI, il nostro eroe rimane dubbioso, com'è normale. E anche sti saggi, alla fin fine, una risposta non sanno darla. Per cui il protagonista, non si fida dei grandi geni e pensatori, o comunque le risposte non gli sembrano sufficienti.


La domanda che aleggia è "Qual è lo scopo della vita ?"


Nonostante la logica perfetta e il linguaggio affilato come una spada, di grandi menti, rimane comunque il dubbio.

Il linguaggio è molto tecnico e pesante, per cui risulta difficile stare dietro e ripeto, noioso. Conosco superficialmente gli argomenti, per cui ha una frase "l'universo non è deterministico, ce lo dice la fisica quantistica, è probabilità, tuttavia.." capisco... Ma è un mare di chiacchiere inutili, funzionali solo allo scopo dell'autore, che dev'essere proprio di smarrimento. Questo avrà pensato che la gente all'inizio doveva dire " Che cazzo è sta roba ?" XD E il suo lavoro lo fa, in effetti... Fino a che si arriva al sogno.

E continuano discorsi filosofici o intellettualoidi come volete chiamarli...

E qui il protagonista spiega che sono i suoi sogni a parlargli. Insomma tutto il bla bla dell'inizio è solo un sogno, solo che il nostro eroe se ne rende conto solo alla fine.

E che le idee proposte sono esterne, pur essendo familiari. Sono dentro di noi, ma sembrano arrivare da fuori, in qualche modo. Finché il protagonista si accorge del loop e non riesce più a svegliarsi. Tutti siamo dentro un sogno, siamo p.o. di altri sognatori e non esiste alcuna differenza tra sogno e realtà. Tutto è presente e si rivela il velo di maya.

Il senso del film è che la realtà è come un sogno. Un'affermazione che non condivido, di chi non ha mai fatto songi lucidi. Che saprebbe benissimo, che sono due mondi completamente diversi, infatti. Al livello degli esseri inorganici.

Senza scopo, senza struttura, senza un messaggio anche aperto, insomma una cagata. E chi pretende di capire e apprezzare il nulla , vuol dire che non ha capito un cazzo ma gli piace il senso di dispersione che trasmettono queste "opere" oppure ha capito ma fa finta di non sapere e gli piace il senso di dispersione e di nulla.

Se vi piace , va bene.. Ma la logica ?


Sull'onda di Donnie Darko, altro nulla spacciato per capolavoro... Ma se lo dice la critica... Insomma grazie agli armageddon per avermi fatto perdere un'oretta abbondante.

Aprezzo la dispersione logica se è funzionale a qualcosa. Se non è funzionale, addio. Al livello di 4 colori spacciati per opera da grandi critici , o uno sgabello senza una gamba che racchiude misteri profondi e suscita forti emozioni (arte moderna). Ma se è esaltato dalla critica, tutti dietro come pecore.. Si salva solo perché accenna al sogno lucido, che basta e avanza per suscitare interesse, per la critica è sufficiente, per me no.

E capisco anche la frustrazione della coppia Armageddon; quella a cui fate riferimento è una concezione dell'intellettuale superata, elitaria (snob, per chi è del giro) e tenuta in vita da veri e propri dinosauri, fossili che nella nostra società ancora bazzicano un po' qua e la. Un vero e proprio e cimitero.

Ma ormai questa concezione aristocratica e da salotto è superata.

In questo film eccezione è presente; un linguaggio tecnico per nascondere una povertà di contenuti ed idee impressionante. Ma se si filosofeggia e si semina il dubbio, l'intellettuale di cui parlavo sopra trova il suo pane XD

A me piace la filosofia, ma tenere un linguaggio incomprensibile per dimostrare una superiorità intellettiva, è stupido e senza senso. Comunicare bene è adeguare il registro in base all'interlocutore, cioè il contrario.

Per curiosità, quali sono le vostre esperienze di SL ? Magari anche per quello non vi è piaciuto, e capisco perfettamente.

Molto Lontano
Messaggi: 222
Iscritto il: sab set 26, 2015 3:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Molto Lontano » mer dic 09, 2015 9:12 pm

Incubi sono dati dalla luminosità e dai colori spenti o bianco e nero completo. Tenendo un diario vi accorgereste subito che metà dei sogni sono in bianco e nero, alcuni sono solo neri (Black world) o bianchi (White world).

Al contrario colori accesi e forte luminosità sono i sogni più belli. Non è da tutti esplorare i sogni; quello che hai fatto si chiama conciliazione; se si affrontano i mostri degli incubi e si accetta la loro presenza, si trasformano in creature benevoli. E' una cosa spettacolare vista dal vivo e non è facile, ci vuole un autocontrollo eccezionale, specie con lucidità precaria o assente.

Avete presente quelle mattine in cui vi svegliate rincoglioniti , stanchi e depressi ? Avete fatto sogni senza colore e senza luce e quindi incubi tutta la notte.

Quando vi svegliate, freschi, carichi, con l'adrenalina che vi scorre addosso e non volete stare un secondo di più nel letto.. Colore e ancora colore.. Luce, contrasto, brillio, bei sogni..

Ok sono curioso e vi anticipo già che se non siete arrivati a un sogno parzialmente controllato, non avete visto il sogno lucido; è indistinguibile dalla realtà e dopo qualche esperimento viene facile l'idea che la realtà sia un sogno. All'inizio può essere traumatico, anche se si capiscono in fretta due cose:

1 I sogni sono solo sogni e non si possono, neanche volendo, sommare alla realtà o non riuscire più a distinguerli.

2 Nel sogno siamo ospiti e possiamo controllarlo fino ad un certo punto.

Ripeto non è da tutti esplorare i sogni, tanti hanno paura e preferiscono non farsi domande , non sareste ne i primi ne gli ultimi.

Molto Lontano
Messaggi: 222
Iscritto il: sab set 26, 2015 3:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Molto Lontano » gio dic 10, 2015 1:45 pm

Un esperienza extracorporea non è l'esperienza che hai vissuto. Te l'avranno sicuramente già detto, quella che hai vissuto si chiama falso risveglio e successiva paralisi del sonno, molto comune.

Il viaggio astrale è un tipo particolare di sogno lucido, con elementi ricorrenti, non l'ho mai sperimentato. Siccome gli elementi sono ricorrenti molti hanno supposto che si attivano aree cerebrali diverse da quelle associate al sogno e al sogno lucido, fine parentesi.

Purtroppo ricordiamo benissimo gli incubi, per questioni neurochimiche, quindi il sogno e i sogni lucidi sono più spesso associati a momenti di paura e panico.

Anche se queste cose accadono una notte sì e l'altra pure, ce ne dimentichiamo al risveglio. Quando proviamo paura è anche più facile che si ottenga lucidità, per l'adrenalina; il ricordo è associato alla lucidità, è quasi impossibile ricordarsi i sogni avuti durante la notte senza consapevolezza. Se invece ci svegliamo durante il sogno e prendiamo consapevolezza del fenomeno, ce ne ricordiamo; ma ancora non basta, perché potremmo addormentarci di nuovo, riprendere il sogno da dove era stato interrotto e dimenticare completamente di esserci svegliati al mattino. Un'esperienza traumatica di un incubo al contrario, oltreché svegliarci, ci impedisce di riaddormentarci e il pensiero fisso ci porta a scolpire nella memoria l'esperienza, tanto che alcuni si ricordano degli incubi a distanza di anni.

Per questo motivo moltissimi hanno paura di prendere lucidità durante il sogno, anche inconsciamente.

Cosa vuol dire inconsciamente ? Vuol dire che puoi anche desiderare di avere un sogno lucido, ma se ne hai paura per motivi tuoi personali, sarà quasi impossibile.

In realtà non c'è niente di cui aver paura, quelle che hai sperimentato si chiamano allucinazioni, dovreste conoscerle bene e sono comuni alla soglia della fase rem, anche una volta che ci si è svegliati (dmt endogena).

Non esistono spiriti, fantasmi di persone morte, mondi paralleli ecc. ecc. Non c'è niente di tutto ciò nel sogno, se non le proiezioni oniriche del sognatore. Una volta sperimentato qualche sogno , anche solo parzialmente controllato, ma con 100% di consapevolezza e chiarezza sensoriale, ci si accorge immediatamente che è tutto nella nostra testa.

Che il mondo onirico, per quanto identico al mondo reale dal punto di vista dei sensi e dell'esperienza, esiste perché siamo noi a crearlo. E sapere di non essere soli nel sogno è una delle prime cose che si notano, una volta acquisita dimestichezza. Nel sogno siamo ospiti, ma non di entità o spiriti esterni, ma di noi stessi.

E credetemi che questo basta e avanza per renderlo interessante, quasi magico direi.. Senza tirare in ballo il paranormale, che mi dispiace deludervi, NON ESISTE. Chiudo anch'io.

Molto Lontano
Messaggi: 222
Iscritto il: sab set 26, 2015 3:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Molto Lontano » gio dic 10, 2015 7:48 pm

Ti fai troppo influenzare da quello che dicono gli altri, in questo caso da un avatar che conosci solo virtualmente.

Se tu sei sicura del contrario, perché sottolinearlo ?

Ad ogni mio post alla sinistra c'è scritto Molto Lontano, ergo lo dice Molto Lontano, non lo dice Dio fatto uomo.

Io ho i miei motivi per dirlo, tu avrai i tuoi.

Insidious.... letta la trama su Wikipedia, è un film, un volo di fantasia di un regista. Il mio tono è polemico perché odio questo filone letterario e cinematografico.

Si passa l'dea che i sogni siano pericolosi; siccome non basta il fascino del sogno in sé, si aggiunge una buona dose di pericolo. Essere posseduti, morire, non riuscire a tornare più nel corpo e altre amenità. Se in sogno non si corrono rischi, perde tutto il fascino. E da un punto di vista artistico è vero.

Il problema è quando qualcuno inizia a crederci. Poi si spaventa dei sogni, di dormire, del buio, della sua ombra ecc. ecc. senza motivo.

Non si è mai riusciti a portare a termine il "test della carta"; sognatore + annotino dello scienziato + letto + carta.

Annotino pesca da un mazzo di 42 carte, mette la carta sul comodino con la faccia in giù. Fa entrare il sognatore, lo fa accomodare sul letto facendo attenzione affinché non veda la carta, e spegne la luce.

Sognatore dorme, "esce dal corpo" e va a vedere la carta.

Sarà la stessa della realtà ? No, neanche una volta per caso fatto centinaia di volte. Gli scienziati hanno interesse a sapere queste cose, meglio sarebbe stato per loro scoprire che invece il tipo 200 volte su 200 la azzeccava, sarebbe stata una scoperta sensazionale e che avrebbe fatto molta più pubblicità al signor Laberge.

Questo piccolo esperimento dimostra che non si esce realmente dal corpo, le teorie che parlano di mondi paralleli, parlare coi morti, spiriti e demoni di vari piani astrali ecc. ecc. è suggestione.

Romantica, ingenua, bella come volete, ma suggestione. Non si esce realmente dal corpo. Cascano tutte le teorie del vedo questo vedo quello ecc. ecc. Va bene appunto per fare un film.

Tantissimi hanno paura dei sogni grazie a questi film, libri, saggi ecc. ecc.

Bisogna stare attenti ? Ma scherziamo ? non c'è NESSUN PERICOLO nel sognare, se non la nostra paura o suggestione. E lo dico io, perché so cosa sono. Non tutti sono obbligati a pensarla come me, ragazzi potete anche dirmi che per voi il cielo è verde, a me non cambia nulla.

I viaggi astrali sono per definizione sogni lucidi. Il termine è usato da chi crede che sia possibile viaggiare in altre dimensioni. Io non ci credo. Pur non credendoci mi ha sempre stupito che tutti avessero elementi comuni:

-Vibrazione: ci si sente scuotere, si sente il terremoto prima di partire (l'ho vissuto durante una WILD).

-corpo: si vede il proprio corpo che dorme.

-corda: ci si stacca dal corpo fisico e si rimane ancorati ad esso tramite una corda o un filo.

-colore: colori brillanti ma persi nel buio.

-corpo astrale: leggero, fluttuante, galleggiante.

-viaggio: una forza ignota vi tira alla velocità della luce nell'universo.

-rivelazione: sensazione di grandi illuminazioni sull'esistenza.

Questo è il viaggio astrale classico. Poi con viaggio astrale si intende anche qualsiasi sogno in cui si veda il proprio corpo dormire. Con OOBE si intende un po' di tutto, anche esperienze di premorte a volte (arresti cardiaci). Insomma non esiste una vera e propria definizione.

Sul PARANORMALE; sono stati fatti centinaia di esperimenti, prove , verifiche, ricerca di indizi.

Preveggenza, comunicazione con spiriti, spiriti e fantasmi, telepatia, telecinesi, miracoli e altri. Mai dimostrati. Mai.

E non solo sarebbe interesse della scienza, visto che si occupa di spiegare quello che sembra senza spiegazione.

Un qualsiasi scienziato che dimostrasse l'esistenza di un fantasma, di poteri da veggente, di telecinesi ecc. ecc.

Sarebbe miliardario !! Miliardi di euro per il brevetto sulla macchina della telepatia o per la scoperta del primo fantasma.

Sull'impatto emotivo dei sogni, qui è tutto un altro discorso. Sono forti, a volte.. Ma niente di pericoloso.

Avatar utente
Iquelo
Messaggi: 155
Iscritto il: sab ott 03, 2015 4:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Iquelo » mer dic 30, 2015 1:39 pm

Mi avete fatto venir voglia di analizzarlo meglio. Me lo rivedo e vi faccio sapere.
La serietà è il rifugio del superficiale :weed:

Avatar utente
Iquelo
Messaggi: 155
Iscritto il: sab ott 03, 2015 4:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Iquelo » gio dic 31, 2015 3:48 pm

AAAALLORAAA!! L'HO RIVISTO!

La discussione è accesissima, mi piace!!

Prima vi rispondo sul film, poi quando avrò voglia vi risponderò anche su onironautica, paralisi ed esperienze extracorporee.

Premessa: sono giovane, molto giovane (22 anni), e ad un certo punto della mia vita ho cominciato ad appassionarmi al cinema (Non sono un esperto, né un critico o roba simile). Il tutto è partito dalla mia curiosità di capire perchè i film più "commerciali" erano ormai tutti uguali, con lo stesso tipo di messa in scena di quelli che vedevo da piccolo. Allora mi son messo a riscoprire registi moderni e del passato, stili registici, tecniche e stili poetico-compositivi dei film.
Un po' di tempo fa, facendo un paragone tra i film di un certo tipo di registi, passati e presenti, e i film che sono andati più in voga negli ultimi anni, mi sono accorto di una cosa: oggi le persone dal cinema aspettano la sorpresa, il finale che li sconvolga, si sono abituate a un certo ritmo estremamente frenetico, specialmente chi, come me, è nato negli anni '90 e ha visto solo un certo tipo di cinema commerciale per moltissimo tempo.
E' come se tutta la parte artistica sia andata a farsi fottere, non interessi più, e si voglia soltanto qualcosa che ci mantenga svegli. Questo non vuol dire che il cinema di una volta era meglio, significa che la tendenza compositiva dei film (pochi) che vengono maggiormente pubblicizzati oggi è cambiata del tutto.

Premessa 2: Se con questo film vi siete annoiati, immagino che con "2001-Odissea nello spazio" abbiate sfiorato più volte il suicidio.

Ora il film.
Waking Life non è un film che punta a sconvolgere, né tanto meno che punta al ritmo o a un finale che racchiuda tutto il significato del film. Ora, questa vi sembrerà una frase fatta, tanto che ve la virgoletto pure, ma "questo film è un viaggio", così come è un viaggio tutta l'esperienza del protagonista. Il fatto che sia tutto un sogno (con tanto di riferimento al risveglio apparente quando viene investito) sta solo a sottolineare che si tratti di un viaggio all'interno della propria mente, che in quel momento vomita tutto quello che ha appreso e cerca risposte a tutti i dubbi che ha, un po' come guardarsi allo specchio ma con lo specchio che ci spiattella in faccia tutta la nostra insicurezza e tutti i nostri dubbi.
Non so se, come ha detto Molto Lontano, il regista ci voglia confondere con tutti questi discorsi diversi, io la vedo in un altro modo, e prendo spunto da una scena apparentemente staccata da tutto il resto. I due tipi, un ragazzo e una ragazza, che si svegliano e discutono su una frase di lei che dice di sentirsi spesso come:"una vecchia che sta rivedendo tutta la sua vita". Subito dopo parlano di Tim Leary che disse di aspettare con ansia la sua morte per godersi il momento in cui il corpo sarebbe morto ma la mente sarebbe rimasta sveglia per 6-12 minuti e in cui, visto che un minuto di attività onirica è molto più lungo di uno reale, avrebbe potuto quindi rivivere o rivedere tutta la sua sua vita. Visto che il protagonista alla fine muore, una spiegazione plausibile è che per lui, quel sogno, rappresenta quei 6-12 minuti di cui parla Leary.
In definitiva, questo film va guardato nella sua completezza, nulla è costruito per arrivare con logica a un finale, tutto è fatto per far capire quello che sta vivendo il protagonista durante la sua attività onirica. Per quanto riguarda i discorsi intellettualoidi, ripeto, rappresentano i dubbi, i sentimenti e le conoscenze del protagonista riportati tutti in un unico momento di attività onirica.
A me è piaciuto. E mi è piaciuto abbastanza anche Donnie Darko.
Peace.
La serietà è il rifugio del superficiale :weed:

Avatar utente
Iquelo
Messaggi: 155
Iscritto il: sab ott 03, 2015 4:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Iquelo » gio dic 31, 2015 5:47 pm

armageddon ha scritto:ahhahaha tranqui, è solo il fatto di tutti quei discorsi fatti in maniera così "saputella" che da i nervi, forse perchè alcune persone che l'hanno visto poi si esprimevano alla stessa maniera del film..ora nulla da dire sul film sul viaggio sul tutto , ma quei discorsi cosi da "altezzosi" fanno si che non riusciamo a seguire il film, magari perdendo anche qualcosa di bello, magari no...ad ogni modo...non importa :D

ps. donnie darko è qualcosa di speciale. ;)

ciaoo :D
Ovviamente non voleva essere una critica. ;)
L'unica cosa che magari non va un po' è la durata del film, nel senso che di discorsi altezzosi ce ne sono troppi.
Si Donnie Darko spacca :weed:
La serietà è il rifugio del superficiale :weed:

Avatar utente
Iquelo
Messaggi: 155
Iscritto il: sab ott 03, 2015 4:59 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Iquelo » gio dic 31, 2015 5:53 pm

Iquelo ha scritto:
armageddon ha scritto:ahhahaha tranqui, è solo il fatto di tutti quei discorsi fatti in maniera così "saputella" che da i nervi, forse perchè alcune persone che l'hanno visto poi si esprimevano alla stessa maniera del film..ora nulla da dire sul film sul viaggio sul tutto , ma quei discorsi cosi da "altezzosi" fanno si che non riusciamo a seguire il film, magari perdendo anche qualcosa di bello, magari no...ad ogni modo...non importa :D

ps. donnie darko è qualcosa di speciale. ;)

ciaoo :D
Ovviamente non voleva essere una critica. ;)
L'unica cosa che magari non va un po' è la durata del film, nel senso che di discorsi altezzosi ce ne sono troppi.
Si Donnie Darko spacca :weed:
PS: guardate "A Scanner Darkly", dello stesso regista, con Keanu Reeves e Robert D. Jr., fatto con la stessa tecnica visiva di Waking Life.
La serietà è il rifugio del superficiale :weed:

sexygirl
Messaggi: 44
Iscritto il: gio set 17, 2015 10:53 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da sexygirl » ven gen 01, 2016 1:43 pm

spoileroni.
a me piace molto, il film porta avanti l'idea della morte come stato onirico, cioè per tutto il film si pensa che questo ragazzo sia in coma in seguito all'incidente, ma verso la fine alcune frasi fanno intendere che il ragazzo sia morto (Un tizio diche che si dice spesso che la vita potrebbe essere solo un sogno, ma anche la morte potrebbe esserlo).
Comunque anche il protagonista la pensa come te, dato che ad un certo punto se ricordi si lamenta di tutte le persone che ha incontrato "che pontificano su ogni cosa" ;)

Avatar utente
Gin
Scriba
Messaggi: 186
Iscritto il: lun dic 07, 2015 4:09 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da Gin » mar gen 05, 2016 1:56 am

A me da scemotto quale sono il film è piaciuto per la speranza che mi lascia,ovvero che se muoio posso farmi un superviaggione nella mia testa prima di schiattare,tralasciando ogni spallante discorso intelletualoide,che ho capito a morsi e bocconi,comunque sarebbe figa l'idea di poter vivere quasi un altra vita prima di poter morire, un po come inception, di sicuro non ho la capoccia per poter capire a pieno questo tipo di film!

Avatar utente
CloneXY
Messaggi: 1073
Iscritto il: dom set 13, 2015 12:25 pm

Re: Waking Life Opinioni Sul Film

Messaggio da CloneXY » mar gen 05, 2016 3:01 am

L'ho visto tempo fa e a me nel complesso il film è piaciuto (non ho letto tutto il paginone che avete scritto prima), varie scenette che trattano temi diversi in maniera carina tenuti assieme da uno pseudo sogno lucido/morte. Riflessioni su varie cose, nate e morte li e mi sta bene come cosa, alcune tematiche affrontate le conoscevo già, altre invece le avevo sempre pensate e mai dette, come il discorso della coscienza collettiva spiegato con l'esempio del cruciverba già risolto anni prima. Peccato che alla fine smoscia, ma lo devo rivedere!
Poi gli stessi tizi hanno fatto A Scanner Darkly, con Keanu Reeves, tratto da un romanzo di Dick, che invece non mi è piaciuto granché
λάϑε βιώσας
https://t.me/DrogaNews

Rispondi