Sottoprodotti di Sintesi e Impurità MDMA

Discussioni generiche sulle molecole più o meno pure
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sball0n
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Sottoprodotti di Sintesi e Impurità MDMA

Messaggio da sball0n » dom ott 08, 2017 11:41 pm

Spulciando Google qua e la, mi trovo su un sito di prevenzione del danno , fra le varie sostanze di cui si parla c è scritto mdma ecstasy e sottoprodotti di sintesi, qua si parla dei vari tagli, e di questi sottoprodotti di sintesi (io non so cosa siano). A intuito ho pensato con un ragionamento terra terra che fosse come il kobret per la roba, scarti di produzione o comunque non so cosa di specifico.. comunque qui parla di: DPIA (bis-anfetamina) o (beta-fenilsopropil)ammina, MDP2P o ancora 1-benzil-3-metilnaftaleno . È un argomento poco trattato.. o almeno io non avevo mai pensato.. qualcuno che ne sa di più a riguardo?? Sono visibili queste impurità (es cristalli sporchi , di varie sfumature) oppure anche un cristallo trasparente può avere queste impurità alla interno? Aspetto qualche pro della situazione
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Diennetti
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Re: Sottoprodotti di sintesi

Messaggio da Diennetti » lun ott 09, 2017 12:40 am

In effetti sarebbe conveniente riconoscerli. Non ne capisco nulla ma mi da l'idea che siano qualcosa che rimane "intrappolato" nel prodotto finale, e se non sbaglio (ma forse si) l' MDP2P è il composto precedente all'MDMA nel processo di sintesi, quindi magari sono ingredienti o composti non completamente trasformati, ma sono solo ipotesi :ninja:

Edit: non sbagliavo, l'MDP2P, conosciuto anche come PMK, è un intermediario nella sintesi di MDMA. (Piccolo ps.: quando sentite che l'MDMA migliore è fatto dall'olio di PMK cinese e non dal "resto dello schifo", è una cazzata, se parti dal safrolo o dal pmk non cambia nulla se non il tempo che ci metti ad avere l'MDMA, visto che con il PMK salti qualche step). E cmq se il prodotto finale è MDMA, potrebbe essere fatto con la carne di cinghiale e il dash in polvere, ma sempre mdma rimane.
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Time
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Re: Sottoprodotti di sintesi

Messaggio da Time » mer ott 11, 2017 12:14 am

Come già detto l'mdp2p è il classico precursore dell'mdma, liquido a temperatura ambiente, sostanza organica apolare, quindi non miscibile con il sale di mdma. Nel processo produttivo l'amfetamina viene separata per poi essere salificata, motivo in più per non considerare la presenza di mdp2p se non in piccole accidentali traccie. Questa considerazione però la faccio senza supporto analitico.
La prima citata invece è un amfetamina con un atomo di azoto aggiunto in posizione beta, mi sembra strano che si formi un prodotto del genere, sinceramente non so come si possa legare quell'atomo in una normale amminazione di mdp2p.
Per come l'hai scritta, senza il gruppo metilendiossi, riguarda solo le amfetamine senza sostituti aromatici, quindi non mdma, però resta il fatto che è salificabile ed indistinguibile ad occhio dal sale di mdma.
L'ultimo invece è una molecola strana, anche questo non ho idea di come di possa generare, ma comunque senza il gruppo metilendiossi. Apolare e penso solido, quindi non miscibile non il sale di mdma, anche qui non ho supporto analitico.
Mi dispiace non averti detto molto in sostanza, ma servirebbero delle analisi quantitative.

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