frequenza uso MDMA

Discussioni generiche sulle molecole più o meno pure
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tofaxxone420
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frequenza uso MDMA

Messaggio da tofaxxone420 » dom mag 29, 2022 9:37 pm

Ciao a tuttiii,
sono nuovo nel forum,
l’altro giorno ho avuto la prima esperienza con l’MDMA, che poi è stata la prima esperienza con le droghe, prima di ieri solo weed e alcol ed è stato veramente assurdo, comunque leggendo su internet ho visto che è consigliato l’uso solo ogni 90 giorni più o meno per via della serotonina che deve ritornare ai livelli normali. Riguardo a questo pensavo che se tipo nelle due settimane dopo l’assunzione prendo degli integratori di serotonina dite che magari torna più velocemente ai livelli nome ali e di conseguenza stare tranquillo a prendere l’M ogni una o due settimane anche perché ho letto che prenderla spesso crea disturbi dell’umore e della personalità, che poi bisogna capire cosa si intende per spesso, sicuramente non l’andrei mai a prendere più di una volta alla settimana ma siccome non sono un esperto e non ho esperienza volevo avere qualche parere sulla mia “teoria” e qualche consiglio sull’M e magari anche un consiglio sulla prossima droga da provare ;)
grazieee


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Abeja G.
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Abeja G. » dom mag 29, 2022 10:45 pm

Da appassionato di Ayurveda direi di stare attento ai propri Dosha, i nostri tre umori corporei; qui puoi fare un Dosha quiz: https://www.banyanbotanicals.com/info/dosha-quiz/

(In questo argomento ho raccolto delle ricette: Cucina Ayurvedica)

Oltre agli integratori, ci sono cibi che producono serotonina, dopamina ed endorfine, nel forum c'è anche un argomento al riguardo: viewtopic.php?f=38&t=40373

...da qualche parte ho letto che puoi prendere MD ogni tre settimane...

Ciao!!

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Nectar
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Nectar » lun mag 30, 2022 3:14 am

Ciao @tofaxxone420 :asd:

Il fatto di non prenderla troppo spesso è per evitare effetti a lungo termine (in poche parole l'MDMA, se presa ad alte dosi o troppo spesso, riduce in modo duraturo la capacità del cervello di sintetizzare la serotonina e di riutilizzarla, per cui i livelli di serotonina rimangono sempre bassi).
Solo che non si sa quanto spesso e a che dosi si può prendere senza avere questi problemi.

La regola dei 90 giorni è quella che si legge più spesso. Io nel dubbio seguirei quella. Sicuramente una volta alla settimana o anche ogni 2 settimane è troppo spesso.

Sul prendere gli integratori, anche se aiuta a rialzare i livelli di serotonina, non ha effetti sui tempi di recupero delle funzioni di sintesi e riutilizzo della serotonina da parte del cervello.

Ah poi ovviamente è importante testarla per essere sicuro che sia MDMA e non prendere più di 150 mg a volta.

boristhevoid
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da boristhevoid » mer giu 01, 2022 12:59 pm

tofaxxone420 ha scritto:
dom mag 29, 2022 9:37 pm
Ciao a tuttiii,
sono nuovo nel forum,
.....lla settimana ma siccome non sono un esperto e non ho esperienza volevo avere qualche parere sulla mia “teoria” e qualche consiglio sull’M e magari anche un consiglio sulla prossima droga da provare ;)
grazieee
ti do un consiglio basato sulla mia modesta esperienza e su quanto ho notato in questi anni di utilizzo ...poi vedi tu che fare: fossi in te eviterei di programmare l'assunzione di mdma ad intervalli brevi (anche una volta al mese è tanta). Questa sostanza ha effetti neurotossici che la gente sottovaluta molto.
L'mdma a mio avviso sottoregola i recettori in maniera significativa, più la utilizzi meno ti fa effetto.
Questa è stata la tua prima volta ed è stato qualcosa di magico ed indimenticabile, noterai che le prossime volte l'esperienza sarà più normalizzata e dovrai aumentare la dose sempre di più.
E' una sostanza che regala emozioni forti proprio perchè consuma le riserve di serotonina accumulate, ma ha una contropartita un po' troppo elevata per i miei gusti.
Quello che ho notato io poi è una distorsione dell'umore anche a distanza di settimane cosa che per molte persone magari risulta normale, forse perchè tutti sono soggetti a cali di umore temporanei ma in realtà nel lungo periodo è qualcosa che si va a cronicizzare.
Si crea una sorta di dipendenza a tutti gli effetti perchè senza non ti riesci più a godere certi momenti come quando la senti salire...
Il discorso degli integratori non funziona, la serotonina ha tempi lunghi per essere rigenerata e ripeto non è solo una questione di consumare le riserve di questo neurotrasmettitore quanto il fatto che i recettori stessi subiscono una variazione nel loro normale funzionamento.

Aggiungo anche questo : occhio a chi dice che prende mdma ogni settimana e non nota effetti negativi, occhio a chi ti dice che integrando è possibile compensare l'hangover, sono tutte scemenze, è dimostrato scientificamente che questa sostanza ha effetti neurotossici. Quindi fossi in te la userei 2-3 volte massimo ogni anno.

Quello che bisogna fare è lavorare sulle emozioni che regala questa droga ad ogni assunzione, è necessario capire e sforzarsi per portare quelle sensazione nel nostro vivere comune anche a piccoli passi. L'mdma nel mio caso mi ha fatto capire cos'è "l'entusiasmo", il valore di questa sensazione, necessaria per vivere la vita al massimo, ed è su questo che sto cercando di concentrarmi per capire come tirarlo fuori nella mia vita.
Con questo papiro vorrei solo farti capire che questa droga ha il potere di aprire una porta e mostrarti alcune cose di te stesso, degli altri e del mondo che magari non conoscevi. Una volta che l'effetto finisce sta a te portarle alla luce nel quotidiano lavorando su quello che hai a disposizione.

tofaxxone420
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da tofaxxone420 » ven giu 03, 2022 4:16 pm

boristhevoid ha scritto:
mer giu 01, 2022 12:59 pm
tofaxxone420 ha scritto:
dom mag 29, 2022 9:37 pm
Ciao a tuttiii,
sono nuovo nel forum,
.....lla settimana ma siccome non sono un esperto e non ho esperienza volevo avere qualche parere sulla mia “teoria” e qualche consiglio sull’M e magari anche un consiglio sulla prossima droga da provare ;)
grazieee
ti do un consiglio basato sulla mia modesta esperienza e su quanto ho notato in questi anni di utilizzo ...poi vedi tu che fare: fossi in te eviterei di programmare l'assunzione di mdma ad intervalli brevi (anche una volta al mese è tanta). Questa sostanza ha effetti neurotossici che la gente sottovaluta molto.
L'mdma a mio avviso sottoregola i recettori in maniera significativa, più la utilizzi meno ti fa effetto.
Questa è stata la tua prima volta ed è stato qualcosa di magico ed indimenticabile, noterai che le prossime volte l'esperienza sarà più normalizzata e dovrai aumentare la dose sempre di più.
E' una sostanza che regala emozioni forti proprio perchè consuma le riserve di serotonina accumulate, ma ha una contropartita un po' troppo elevata per i miei gusti.
Quello che ho notato io poi è una distorsione dell'umore anche a distanza di settimane cosa che per molte persone magari risulta normale, forse perchè tutti sono soggetti a cali di umore temporanei ma in realtà nel lungo periodo è qualcosa che si va a cronicizzare.
Si crea una sorta di dipendenza a tutti gli effetti perchè senza non ti riesci più a godere certi momenti come quando la senti salire...
Il discorso degli integratori non funziona, la serotonina ha tempi lunghi per essere rigenerata e ripeto non è solo una questione di consumare le riserve di questo neurotrasmettitore quanto il fatto che i recettori stessi subiscono una variazione nel loro normale funzionamento.

Aggiungo anche questo : occhio a chi dice che prende mdma ogni settimana e non nota effetti negativi, occhio a chi ti dice che integrando è possibile compensare l'hangover, sono tutte scemenze, è dimostrato scientificamente che questa sostanza ha effetti neurotossici. Quindi fossi in te la userei 2-3 volte massimo ogni anno.

Quello che bisogna fare è lavorare sulle emozioni che regala questa droga ad ogni assunzione, è necessario capire e sforzarsi per portare quelle sensazione nel nostro vivere comune anche a piccoli passi. L'mdma nel mio caso mi ha fatto capire cos'è "l'entusiasmo", il valore di questa sensazione, necessaria per vivere la vita al massimo, ed è su questo che sto cercando di concentrarmi per capire come tirarlo fuori nella mia vita.
Con questo papiro vorrei solo farti capire che questa droga ha il potere di aprire una porta e mostrarti alcune cose di te stesso, degli altri e del mondo che magari non conoscevi. Una volta che l'effetto finisce sta a te portarle alla luce nel quotidiano lavorando su quello che hai a disposizione.
ciaooo grazie per la risposta,
proverò a seguire il tuo consiglio anche se ammetto che è veramente difficile, l’ho letta ora la tua risposta è due giorni fa ero di nuovo in festa e ho assunto la stessa dose in cristalli ad occhio, tra l’altro ho notato che era quasi bianca mentre venerdì se non mi ricordo male era sul trasparente che andava su un giallo arancione. E non so se era la qualità ma è stata meno bella rispetto la prima, poi ovvio è stata bella anche questa ma avevo le aspettative stra alte per via della prima volta e quindi è stata un po’ una “delusione” , poi non è che ci sia rimasto male anzi mi sono divertito un botto lo stesso, però si ho capito un po’ come funziona la serotonina e che ha bisogno di tempo. Dopo la prima volta come hai detto te ho veramente capito quanto poco siamo liberi a livello di emozioni e quanto entusiasmo potremmo avere nel fare le cose anche più banali. Ormai è un po’ che lavoro su me stesso, l’ho iniziato a fare da quando non riuscivo più a farmi una canna per via delle paranoie, ora ogni tanto mi capita ancora di fumare per via comunque degli amici che frequento e con l’idea sempre di quando fumavo e mi divertivo ma mi ammosciano e purtroppo non riesco più a divertirmi come una volta e sta cosa mi dà veramente fastidio. Tra l'altro ho letto la tua esperienza con la ketch che è da un po’ che volevo provarla ma non lo so iniziò ad avere un po’ di ripensamenti per via del fatto che sono abbastanza paranoico di mio che è il motivo per il quale rinvio le esperienze con gli psichedelici. Okay sta risposta non ha un filo logico ma ho scritto un po’ quello che mi veniva in mente, penso che faccia molto bene scrivere così, e grazie ancora per la risposta e spero sul serio che riesci a tirar fuori da te il meglio che ti tirava fuori l’md. un abbraccio :D e scusa se ti sei dovuto leggere sto messaggio lunghissimo e abbastanza fine a se stesso 🙃

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Diomario
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Diomario » ven giu 03, 2022 9:46 pm

1 volta l'anno te la godi a pieno

nnnnaaaa
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da nnnnaaaa » lun giu 06, 2022 7:24 pm

Dipende anche quanta ne prendi. Se sei un po' esperto trovi la dose minima giusta che ti fa andare bene per quelle 3 4 ore e puoi ripetere più spesso che quantità che magari ti mandano troppo oltre e ti fanno poi tendere ad esagerare...

Flavio Ezio
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Flavio Ezio » mar giu 07, 2022 1:18 pm

tofaxxone420 ha scritto:
ven giu 03, 2022 4:16 pm
boristhevoid ha scritto:
mer giu 01, 2022 12:59 pm
tofaxxone420 ha scritto:
dom mag 29, 2022 9:37 pm
Ciao a tuttiii,
sono nuovo nel forum,
.....lla settimana ma siccome non sono un esperto e non ho esperienza volevo avere qualche parere sulla mia “teoria” e qualche consiglio sull’M e magari anche un consiglio sulla prossima droga da provare ;)
grazieee
ti do un consiglio basato sulla mia modesta esperienza e su quanto ho notato in questi anni di utilizzo ...poi vedi tu che fare: fossi in te eviterei di programmare l'assunzione di mdma ad intervalli brevi (anche una volta al mese è tanta). Questa sostanza ha effetti neurotossici che la gente sottovaluta molto.
L'mdma a mio avviso sottoregola i recettori in maniera significativa, più la utilizzi meno ti fa effetto.
Questa è stata la tua prima volta ed è stato qualcosa di magico ed indimenticabile, noterai che le prossime volte l'esperienza sarà più normalizzata e dovrai aumentare la dose sempre di più.
E' una sostanza che regala emozioni forti proprio perchè consuma le riserve di serotonina accumulate, ma ha una contropartita un po' troppo elevata per i miei gusti.
Quello che ho notato io poi è una distorsione dell'umore anche a distanza di settimane cosa che per molte persone magari risulta normale, forse perchè tutti sono soggetti a cali di umore temporanei ma in realtà nel lungo periodo è qualcosa che si va a cronicizzare.
Si crea una sorta di dipendenza a tutti gli effetti perchè senza non ti riesci più a godere certi momenti come quando la senti salire...
Il discorso degli integratori non funziona, la serotonina ha tempi lunghi per essere rigenerata e ripeto non è solo una questione di consumare le riserve di questo neurotrasmettitore quanto il fatto che i recettori stessi subiscono una variazione nel loro normale funzionamento.

Aggiungo anche questo : occhio a chi dice che prende mdma ogni settimana e non nota effetti negativi, occhio a chi ti dice che integrando è possibile compensare l'hangover, sono tutte scemenze, è dimostrato scientificamente che questa sostanza ha effetti neurotossici. Quindi fossi in te la userei 2-3 volte massimo ogni anno.

Quello che bisogna fare è lavorare sulle emozioni che regala questa droga ad ogni assunzione, è necessario capire e sforzarsi per portare quelle sensazione nel nostro vivere comune anche a piccoli passi. L'mdma nel mio caso mi ha fatto capire cos'è "l'entusiasmo", il valore di questa sensazione, necessaria per vivere la vita al massimo, ed è su questo che sto cercando di concentrarmi per capire come tirarlo fuori nella mia vita.
Con questo papiro vorrei solo farti capire che questa droga ha il potere di aprire una porta e mostrarti alcune cose di te stesso, degli altri e del mondo che magari non conoscevi. Una volta che l'effetto finisce sta a te portarle alla luce nel quotidiano lavorando su quello che hai a disposizione.
ciaooo grazie per la risposta,
proverò a seguire il tuo consiglio anche se ammetto che è veramente difficile, l’ho letta ora la tua risposta è due giorni fa ero di nuovo in festa e ho assunto la stessa dose in cristalli ad occhio, tra l’altro ho notato che era quasi bianca mentre venerdì se non mi ricordo male era sul trasparente che andava su un giallo arancione. E non so se era la qualità ma è stata meno bella rispetto la prima, poi ovvio è stata bella anche questa ma avevo le aspettative stra alte per via della prima volta e quindi è stata un po’ una “delusione” , poi non è che ci sia rimasto male anzi mi sono divertito un botto lo stesso, però si ho capito un po’ come funziona la serotonina e che ha bisogno di tempo. Dopo la prima volta come hai detto te ho veramente capito quanto poco siamo liberi a livello di emozioni e quanto entusiasmo potremmo avere nel fare le cose anche più banali. Ormai è un po’ che lavoro su me stesso, l’ho iniziato a fare da quando non riuscivo più a farmi una canna per via delle paranoie, ora ogni tanto mi capita ancora di fumare per via comunque degli amici che frequento e con l’idea sempre di quando fumavo e mi divertivo ma mi ammosciano e purtroppo non riesco più a divertirmi come una volta e sta cosa mi dà veramente fastidio. Tra l'altro ho letto la tua esperienza con la ketch che è da un po’ che volevo provarla ma non lo so iniziò ad avere un po’ di ripensamenti per via del fatto che sono abbastanza paranoico di mio che è il motivo per il quale rinvio le esperienze con gli psichedelici. Okay sta risposta non ha un filo logico ma ho scritto un po’ quello che mi veniva in mente, penso che faccia molto bene scrivere così, e grazie ancora per la risposta e spero sul serio che riesci a tirar fuori da te il meglio che ti tirava fuori l’md. un abbraccio :D e scusa se ti sei dovuto leggere sto messaggio lunghissimo e abbastanza fine a se stesso 🙃
Hai quindi già avuto modo di verificare direttamente che assunzioni ravvicinate tendono a diminuire gli effetti "desiderabili".
Il consiglio è sempre quello di restare sul lato "safe": mantenere intervalli di almeno 60-90 giorni tra un'assunzione e l'altra, dosaggi calibrati in base al tuo peso corporeo, evitare il redosing, massima attenzione a mantenersi idratati etc

alias87
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da alias87 » lun lug 04, 2022 10:59 pm

boristhevoid ha scritto:
mer giu 01, 2022 12:59 pm
...sono tutte scemenze, è dimostrato scientificamente che questa sostanza ha effetti neurotossici. Quindi fossi in te la userei 2-3 volte massimo ogni anno.
Però non hai citato anche gli effetti cardiotossici dell'ecstasy...Io consiglierei di assumere mdma MAI.

Sono passati anni da quando me lo calavo (all'epoca non c'era Google, non c'era l'informazione disponibile oggi) e ricordo troppo bene la frequenza cardiaca che mi sbarellava. E la conseguente paranoia. Il mio compagno di merende, un OSS, più spaventato di me, temeva che andassi in fibrillazione atriale...Non ero cardiopatico e ho avuto tanto culo a non diventarlo. Ma si può escludere, per il futuro?

Si può escludere che a 40 anni io abbia un cuore più vecchio di 10 anni? Che bella inculata che sarebbe...

Tanto per restare in tema https://www.quotidianosanita.it/scienza ... o_id=47952

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Nectar
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Nectar » mar lug 05, 2022 2:01 am

alias87 ha scritto:
lun lug 04, 2022 10:59 pm
boristhevoid ha scritto:
mer giu 01, 2022 12:59 pm
...sono tutte scemenze, è dimostrato scientificamente che questa sostanza ha effetti neurotossici. Quindi fossi in te la userei 2-3 volte massimo ogni anno.
Però non hai citato anche gli effetti cardiotossici dell'ecstasy...Io consiglierei di assumere mdma MAI.

Sono passati anni da quando me lo calavo (all'epoca non c'era Google, non c'era l'informazione disponibile oggi) e ricordo troppo bene la frequenza cardiaca che mi sbarellava. E la conseguente paranoia. Il mio compagno di merende, un OSS, più spaventato di me, temeva che andassi in fibrillazione atriale...Non ero cardiopatico e ho avuto tanto culo a non diventarlo. Ma si può escludere, per il futuro?

Si può escludere che a 40 anni io abbia un cuore più vecchio di 10 anni? Che bella inculata che sarebbe...

Tanto per restare in tema https://www.quotidianosanita.it/scienza ... o_id=47952
La cardiotossicità dell'MDMA nelle persone sane e a dosaggi normali non è acuta ma cronica. Agendo come agonista dei recettori 5-HT2B, l'MDMA stimola la moltiplicazione di un tipo di cellule (i fibroblasti) a livello delle valvole cardiache. Se questo fenomeno avviene per un tempo prolungato (quindi con assunzione frequente di MDMA) il risultato è l'ispessimento delle valvole cardiache.
A breve termine non è sufficiente a provocare danni e non dà sintomi percepibili.
Tra l'altro è un rischio potenzialmente (non c'è ancora certezza) legato anche al microdosing di psichedelici.

La frequenza cardiaca elevata che dici è dovuta all'aumento della trasmissione serotoninergica e noradrenergica ed è un effetto di tutti gli stimolanti e in misura minore anche degli psichedelici. Nel caso di tutti gli stimolanti a lungo termine anche questo provoca danni, però quello che intendo è che se ti aumenta la frequenza cardiaca dopo avere preso l'MDMA e poi torna come prima non è indice di un danno cardiaco.

Nell'articolo che hai messo si parla di un'età cardiovascolare più alta del 25% in un campione di persone dipendenti da anfetamine che ne facevano un uso settimanale. Il titolo è giornalistico.

Anch'io avevo forti pregiudizi nei confronti dell'MDMA prima di provarla.
Non sto dicendo che sia sicura al 100% perché con un uso sbagliato (dose troppo alta, disidratazione, colpo di calore, ecc.) o se si hanno patologie preesistenti si può davvero morire. Oltre ai rischi di prima legati a un uso troppo frequente.
Però il modo in cui viene rappresentata dai media non è veritiero. Senza contare che la maggior parte delle pastiglie che vendono "per strada" non contengono neanche MDMA ma un mix di stimolanti o altre cose.

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Tirar Puede Matar
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Tirar Puede Matar » mar lug 05, 2022 4:09 pm

Nectar ha scritto:
mar lug 05, 2022 2:01 am
alias87 ha scritto:
lun lug 04, 2022 10:59 pm
boristhevoid ha scritto:
mer giu 01, 2022 12:59 pm
...sono tutte scemenze, è dimostrato scientificamente che questa sostanza ha effetti neurotossici. Quindi fossi in te la userei 2-3 volte massimo ogni anno.
Però non hai citato anche gli effetti cardiotossici dell'ecstasy...Io consiglierei di assumere mdma MAI.

Sono passati anni da quando me lo calavo (all'epoca non c'era Google, non c'era l'informazione disponibile oggi) e ricordo troppo bene la frequenza cardiaca che mi sbarellava. E la conseguente paranoia. Il mio compagno di merende, un OSS, più spaventato di me, temeva che andassi in fibrillazione atriale...Non ero cardiopatico e ho avuto tanto culo a non diventarlo. Ma si può escludere, per il futuro?

Si può escludere che a 40 anni io abbia un cuore più vecchio di 10 anni? Che bella inculata che sarebbe...

Tanto per restare in tema https://www.quotidianosanita.it/scienza ... o_id=47952
La cardiotossicità dell'MDMA nelle persone sane e a dosaggi normali non è acuta ma cronica. Agendo come agonista dei recettori 5-HT2B, l'MDMA stimola la moltiplicazione di un tipo di cellule (i fibroblasti) a livello delle valvole cardiache. Se questo fenomeno avviene per un tempo prolungato (quindi con assunzione frequente di MDMA) il risultato è l'ispessimento delle valvole cardiache.
A breve termine non è sufficiente a provocare danni e non dà sintomi percepibili.
Tra l'altro è un rischio potenzialmente (non c'è ancora certezza) legato anche al microdosing di psichedelici.

La frequenza cardiaca elevata che dici è dovuta all'aumento della trasmissione serotoninergica e noradrenergica ed è un effetto di tutti gli stimolanti e in misura minore anche degli psichedelici. Nel caso di tutti gli stimolanti a lungo termine anche questo provoca danni, però quello che intendo è che se ti aumenta la frequenza cardiaca dopo avere preso l'MDMA e poi torna come prima non è indice di un danno cardiaco.

Nell'articolo che hai messo si parla di un'età cardiovascolare più alta del 25% in un campione di persone dipendenti da anfetamine che ne facevano un uso settimanale. Il titolo è giornalistico.

Anch'io avevo forti pregiudizi nei confronti dell'MDMA prima di provarla.
Non sto dicendo che sia sicura al 100% perché con un uso sbagliato (dose troppo alta, disidratazione, colpo di calore, ecc.) o se si hanno patologie preesistenti si può davvero morire. Oltre ai rischi di prima legati a un uso troppo frequente.
Però il modo in cui viene rappresentata dai media non è veritiero. Senza contare che la maggior parte delle pastiglie che vendono "per strada" non contengono neanche MDMA ma un mix di stimolanti o altre cose.
Tra l'altro l'MDMA attualmente è sotto studi medici per essere utilizzata per patologie quali la depressione maggiore. Dunque tutti questi gran danni cardiaci non credo li faccia. Tutto dipende dall'utilizzo che uno ne fa ( e soprattutto da cosa realmente assume).
Non amavo quello che mostravi di essere, ma quello che pensavo tu fossi...

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Nectar
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Nectar » mar lug 05, 2022 4:23 pm

Tirar Puede Matar ha scritto:
mar lug 05, 2022 4:09 pm
Tra l'altro l'MDMA attualmente è sotto studi medici per essere utilizzata per patologie quali la depressione maggiore. Dunque tutti questi gran danni cardiaci non credo li faccia. Tutto dipende dall'utilizzo che uno ne fa ( e soprattutto da cosa realmente assume).
Infatti. Non la sapevo questa cosa (sapevo solo del PTSD).

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Tirar Puede Matar
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Re: frequenza uso MDMA

Messaggio da Tirar Puede Matar » mar lug 05, 2022 5:05 pm

Nectar ha scritto:
mar lug 05, 2022 4:23 pm
Tirar Puede Matar ha scritto:
mar lug 05, 2022 4:09 pm
Tra l'altro l'MDMA attualmente è sotto studi medici per essere utilizzata per patologie quali la depressione maggiore. Dunque tutti questi gran danni cardiaci non credo li faccia. Tutto dipende dall'utilizzo che uno ne fa ( e soprattutto da cosa realmente assume).
Infatti. Non la sapevo questa cosa (sapevo solo del PTSD).
Si, principalmente è sotto studio per il PTSD, ma ho letto studi anche per il disturbo da depressione maggiore resistente ai farmaci, insieme a Buprenorfina, ketamina e il destrometorfano.
Probabilmente entro i prossimi 10 anni vedremo uscire i primi farmaci a base di queste molecole, per curare depressione e PTSD.
Non amavo quello che mostravi di essere, ma quello che pensavo tu fossi...

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