Cerco consigli di sicurezza per la mia prima assunzione di LSD

[Roberto11]

Buonasera

Ho 25 anni, è da quasi un anno che sono interessato alla psichedelia. L'interesse nasce a partire dalla mia profonda passione per la creazione di musica elettronica e Hobbie da dj, e da una voglia di allontanarmi da sostanze tossiche (alcool, tabacco per cannabis) nel mio intrattenimento.

Ho letto tanto e approfondito. Ho bisogno però di una mano.

Per prima cosa vorrei sapere se esiste un modo, anche tramite specialisti, se si possiede tendenze alla schizzofrenia, o comunque al possesso di psicopatologie latenti e se lo ritenete necessario per prevenire ogni problema alla prima assunzione.

Seconda cosa vorrei capire se esiste la possibilità di assumerne una quantità talmente bassa da eventualmente iniziare a vivere l'esperienza in merito, ma senza andare a rischiare di fare danni psicologici/psichiatrici in caso di predisposizione a questi ultimi.

Per carità, sono una persona felice e soddisfatta della mia vita, ma io voglio prevenire ed evitare che magari problemi interiori che sottovaluto, possano sotto lsd, essere fatali.

Poi vi chiedo anche consigli circa il setting: voglio farlo in luoghi tranquilli e conosciuti per evitare problemi, ma al contempo non vorrei essere visto da parenti o possibili conoscenti in condizioni tali da essere scoperto sotto effetto... Pupille a parte, c'è questa evenienza? Magri questa paranoia poi può anche rovinare il trip.

In fine, in caso di bad trip, che faccio? Ovviamente avrò uno o più trip sitter. Spero potrete aiutarmi.

[ildruido]

premesso che qua nessuno è medico, penso che se eri schizofrenico a 25 anni ti saresti accorto; inoltre che fai vai da un psichiatra e gli chiedi se ti visita cosi senza sintomi per vedere se sei schizofrenico? non è una cosa che si vede dalle analisi del sangue.
prova una quantità piccola e vedi come ti trovi, di 'fatale' con l'lsd direi proprio che non può capitarti al massimo ti prendi un bello spavento. direi per stare tranquillo puoi iniziare a prendere 25ug, sentirai solo colori piu vivaci e stato d'animo piu sensibile

[asklepios]

Per prima cosa vorrei sapere se esiste un modo, anche tramite specialisti, se si possiede tendenze alla schizzofrenia, o comunque al possesso di psicopatologie latenti e se lo ritenete necessario per prevenire ogni problema alla prima assunzione.

Non che io sappia, ma non sono uno psichiatra

Seconda cosa vorrei capire se esiste la possibilità di assumerne una quantità talmente bassa da eventualmente iniziare a vivere l'esperienza in merito, ma senza andare a rischiare di fare danni psicologici/psichiatrici in caso di predisposizione a questi ultimi.

Che la dose sia bassa abbastanza da non slatentizzare un'eventuale patologia preesistente, nessuno te lo può garantire. Certo se dovesse essere il tuo caso quello sfortunato, meglio una dose bassa che una troppo alta. Il problema della dose è un problema in generale con la maggior parte delle sostanze acquistate fuori da una farmacia. Di fatto non sai se sul blotter che hai ci siano 100 o 200 µg. Con sostanze di sintesi c'è il dubbio aggiuntivo, oltre alla quantità, sulla qualità. Chi ti dice che sul blotter ci sia davvero LSD e non 25I-NBOMe? Sulla quantità, una buona strategia è iniziare da dosi molto basse. Anziché un blotter intero ne assumi un quarto, se non meno, e vedi che effetti fa. Poi aspetti un po' di giorni e aumenti passo passo la dose finché raggiungi quella che porta agli effetti desiderati. Una possibile fallacia di questo approccio è la distribuzione non ottimale della sostanza sul blotter, potrebbe essere più concentrata in un angolo piuttosto che un altro. Una possibile soluzione sarebbe dissolvere il blotter in soluzione idroalcolica e dosare con un contagocce o una siringa misurando il volume esatto.
Sulla qualità, la questione si fa difficile. Di fatto, nell'ambito di un contesto casalingo, l'unico modo che hai per sapere con certezza se la sostanza è quella che credi, è produrla tu. E per esteso, se qualcuno ti vende una sostanza, non può sapere con certezza la sua identità a meno che non l'abbia prodotta. Tante sostanze hanno effetti analoghi, e distinguere con certezza senza analisi di laboratorio non è possibile. Una soluzione è appunto produrre tu la sostanza in questione, e in tal caso potresti coltivare i funghi. È facile, e in wiki trovi diverse guide sull'argomento. Ti consiglio di iniziare la lettura da "COLTIVAZIONE - Dove iniziare". Nel caso invece volessi orientarti su LSD e simili, quanto meno munisciti di un kit di reagenti (li puoi acquistare online) e testa la sostanza che ricevi. I test con reagenti non sono determinanti, ti faccio un esempio. Il reagente di Marquis sviluppa un colore arancio in presenza di 25I-NBOMe, nero oliva nel caso di LSD. Se testi il tuo blotter e il reagente diventa nero, sai per certo che non contiene 25I-NBOMe. Sai che potrebbe contenere LSD, ma allo stesso tempo un colore simile si sviluppa con MDMA. Quindi di fatto sai solo che il tuo campione non contiene una cosa, ma potrebbe contenerne un'altra. Utilizzando diversi reagenti in combinazione (appunto, kit) puoi restringere sicuramente il campo e avere molta più sicurezza che se andassi alla cieca (fidandosi dell'amico ad esempio), ma non avrai comunque mai la certezza. Nel forum comunque troverai diverse discussioni al riguardo, dovessi avere una domanda più specifica. Ci sono poi (o c'erano) servizi di drug testing gratuito e anonimo che fanno dei testi più affidabili e determinanti. Non so se in Italia ne esistano ancora, bisognerebbe informarsi

Poi vi chiedo anche consigli circa il setting: voglio farlo in luoghi tranquilli e conosciuti per evitare problemi, ma al contempo non vorrei essere visto da parenti o possibili conoscenti in condizioni tali da essere scoperto sotto effetto... Pupille a parte, c'è questa evenienza? Magri questa paranoia poi può anche rovinare il trip.

Sicuramente questa paranoia può rovinare il trip, anzi le probabilità che succeda sono molto alte.

In fine, in caso di bad trip, che faccio? Ovviamente avrò uno o più trip sitter. Spero potrete aiutarmi.

Il miglior modo è prevenire. Inizia con una dose bassa e mettiti nelle condizioni migliori. Il fatto che faccia questa domanda mi dice che ancora non hai le idee molto chiare su tutta la questione. In alto a sinistra, sotto collegamenti rapidi, trovi la funzione di ricerca (un po' nascosta in effetti). Domande del genere sono state fatte tante di quelle volte, leggere i post già presenti ti darà molte più informazioni di quelle che si potrebbero condensare in un messaggio. Se poi hai dubbi che non hanno trovato risposta, non esitare a chiedere!

[Roberto11]

premesso che qua nessuno è medico, penso che se eri schizofrenico a 25 anni ti saresti accorto; inoltre che fai vai da un psichiatra e gli chiedi se ti visita cosi senza sintomi per vedere se sei schizofrenico? non è una cosa che si vede dalle analisi del sangue.
prova una quantità piccola e vedi come ti trovi, di 'fatale' con l'lsd direi proprio che non può capitarti al massimo ti prendi un bello spavento. direi per stare tranquillo puoi iniziare a prendere 25ug, sentirai solo colori piu vivaci e stato d'animo piu sensibile

Dici che 25ug sono una dose tranquilla per evitare un impatto troppo grande? O potrei iniziare anche con meno? Sono curioso di sapere se andando con un dosaggio molto graduale e salendo, ad esempio, una volta a settimana di poco, non sia ottimo per iniziare. Non oso immaginare partire con 100/150ug che impatto avrebbe

[Roberto11]

Per prima cosa vorrei sapere se esiste un modo, anche tramite specialisti, se si possiede tendenze alla schizzofrenia, o comunque al possesso di psicopatologie latenti e se lo ritenete necessario per prevenire ogni problema alla prima assunzione.

Non che io sappia, ma non sono uno psichiatra

Seconda cosa vorrei capire se esiste la possibilità di assumerne una quantità talmente bassa da eventualmente iniziare a vivere l'esperienza in merito, ma senza andare a rischiare di fare danni psicologici/psichiatrici in caso di predisposizione a questi ultimi.

Che la dose sia bassa abbastanza da non slatentizzare un'eventuale patologia preesistente, nessuno te lo può garantire. Certo se dovesse essere il tuo caso quello sfortunato, meglio una dose bassa che una troppo alta. Il problema della dose è un problema in generale con la maggior parte delle sostanze acquistate fuori da una farmacia. Di fatto non sai se sul blotter che hai ci siano 100 o 200 µg. Con sostanze di sintesi c'è il dubbio aggiuntivo, oltre alla quantità, sulla qualità. Chi ti dice che sul blotter ci sia davvero LSD e non 25I-NBOMe? Sulla quantità, una buona strategia è iniziare da dosi molto basse. Anziché un blotter intero ne assumi un quarto, se non meno, e vedi che effetti fa. Poi aspetti un po' di giorni e aumenti passo passo la dose finché raggiungi quella che porta agli effetti desiderati. Una possibile fallacia di questo approccio è la distribuzione non ottimale della sostanza sul blotter, potrebbe essere più concentrata in un angolo piuttosto che un altro. Una possibile soluzione sarebbe dissolvere il blotter in soluzione idroalcolica e dosare con un contagocce o una siringa misurando il volume esatto.
Sulla qualità, la questione si fa difficile. Di fatto, nell'ambito di un contesto casalingo, l'unico modo che hai per sapere con certezza se la sostanza è quella che credi, è produrla tu. E per esteso, se qualcuno ti vende una sostanza, non può sapere con certezza la sua identità a meno che non l'abbia prodotta. Tante sostanze hanno effetti analoghi, e distinguere con certezza senza analisi di laboratorio non è possibile. Una soluzione è appunto produrre tu la sostanza in questione, e in tal caso potresti coltivare i funghi. È facile, e in wiki trovi diverse guide sull'argomento. Ti consiglio di iniziare la lettura da "COLTIVAZIONE - Dove iniziare". Nel caso invece volessi orientarti su LSD e simili, quanto meno munisciti di un kit di reagenti (li puoi acquistare online) e testa la sostanza che ricevi. I test con reagenti non sono determinanti, ti faccio un esempio. Il reagente di Marquis sviluppa un colore arancio in presenza di 25I-NBOMe, nero oliva nel caso di LSD. Se testi il tuo blotter e il reagente diventa nero, sai per certo che non contiene 25I-NBOMe. Sai che potrebbe contenere LSD, ma allo stesso tempo un colore simile si sviluppa con MDMA. Quindi di fatto sai solo che il tuo campione non contiene una cosa, ma potrebbe contenerne un'altra. Utilizzando diversi reagenti in combinazione (appunto, kit) puoi restringere sicuramente il campo e avere molta più sicurezza che se andassi alla cieca (fidandosi dell'amico ad esempio), ma non avrai comunque mai la certezza. Nel forum comunque troverai diverse discussioni al riguardo, dovessi avere una domanda più specifica. Ci sono poi (o c'erano) servizi di drug testing gratuito e anonimo che fanno dei testi più affidabili e determinanti. Non so se in Italia ne esistano ancora, bisognerebbe informarsi

Poi vi chiedo anche consigli circa il setting: voglio farlo in luoghi tranquilli e conosciuti per evitare problemi, ma al contempo non vorrei essere visto da parenti o possibili conoscenti in condizioni tali da essere scoperto sotto effetto... Pupille a parte, c'è questa evenienza? Magri questa paranoia poi può anche rovinare il trip.

Sicuramente questa paranoia può rovinare il trip, anzi le probabilità che succeda sono molto alte.

In fine, in caso di bad trip, che faccio? Ovviamente avrò uno o più trip sitter. Spero potrete aiutarmi.

Il miglior modo è prevenire. Inizia con una dose bassa e mettiti nelle condizioni migliori. Il fatto che faccia questa domanda mi dice che ancora non hai le idee molto chiare su tutta la questione. In alto a sinistra, sotto collegamenti rapidi, trovi la funzione di ricerca (un po' nascosta in effetti). Domande del genere sono state fatte tante di quelle volte, leggere i post già presenti ti darà molte più informazioni di quelle che si potrebbero condensare in un messaggio. Se poi hai dubbi che non hanno trovato risposta, non esitare a chiedere!

Grazie mille. Procederò a procurarmi dei reagenti. Quali sono le problematiche relative all'assunzione di 25I-NBoMe invece di Lsd? È tossico?

Per quanto riguarda l'affidabilità circa la quantità specifica di lsd sul blotter, purtroppo non so come gestirla. Sicuramente non posso mettermi a coltivare e trattare acido lisergico, in generale credo che solo i veterani lo facciano. Tuttavia è importante la grammatura se sceglierò di iniziare con microdosi. La mia idea sarebbe di iniziare con quantità piuttosto piccole, salendo poi gradualmente nelle volte successive.

[ildruido]

Dici che 25ug sono una dose tranquilla per evitare un impatto troppo grande? O potrei iniziare anche con meno?

puoi prendere la dose che vuoi, se riesci a tagliare il blotter in parti piccolissime.. io uso una forbice di precisione per i lavori con la carta, li trovi su amazon a 5 euro, e riesco a tagliare un blotter in 8. come ti hanno gia detto non è sicurissimo che tutto il quadratino abbia la sostanza equidistribuita ma in questi casi bisogna accontentarsi.
Per il discorso qualità, IMO se compri in strada hai più rischio di prendere robaccia mentre sul DW almeno puoi rivolgerti ai vendor con tanti feedback positivi (non che sia una garanzia assoluta eh..)

[asklepios]

Grazie mille. Procederò a procurarmi dei reagenti. Quali sono le problematiche relative all'assunzione di 25I-NBoMe invece di Lsd? È tossico?

Non si sa con assoluta certezza, ma si sa che è potenzialmente più tossico dell'LSD. Ci sono state diverse morti e ospedalizzazioni associate all'uso della sostanza, e sembra che ad alte dosi possa portare all'infarto, come effetto collaterale peggiore, accompagnato da tachicardia, ipertensione. È una molecola meno conosciuta dell'LSD, e la dose tossica è più vicina a quella attiva di quanto non si possa dire per l'LSD. È estremamente potente, il che rende ancora più difficile dosarla accuratamente. Secondo me è più che altro un problema di dose. Se con LSD prendi un blotter di troppo non rischi di avere un infarto, con questa sostanza sì, per cui è necessario dosarla con una certa precisione, oppure andare per incrementi come ho descritto precedentemente.

Per quanto riguarda l'affidabilità circa la quantità specifica di lsd sul blotter, purtroppo non so come gestirla. Sicuramente non posso mettermi a coltivare e trattare acido lisergico, in generale credo che solo i veterani lo facciano. Tuttavia è importante la grammatura se sceglierò di iniziare con microdosi. La mia idea sarebbe di iniziare con quantità piuttosto piccole, salendo poi gradualmente nelle volte successive.

Di sintetizzare tu l'LSD lo escluderei a priori, ma molti altri psichedelici sono più abbordabili. Pensa ai funghi ad esempio, oppure alla DMT estratta da piante. Ci sono poi sostanze come la mescalina, che oltre a essere presenti in cactus per chi abbia la pazienza di coltivarli si possono sicuramente acquistare. La mescalina è attiva nelle centinaia di milligrammi, quindi la puoi pesare con una microbilancia una volta che ti sei accertato della sua identità. In ogni caso, come ti ho detto, un modo per gestire l'incertezza sulla dose è estrarre l'LSD dal blotter con una soluzione alcolica o idroalcolica e quindi lavorare con volumi noti. Un approccio meno preciso ma comunque assai valido è tagliare il blotter, come ti hanno consigliato.