Coltivazione Cannabis Outdoor
Re: "Autofiorenti outdoor"? è possibile?
leggo leggo e sono rimasto esterrefatto se si scrive così.. mi scuso per il "è una minchiata" , ma non mi sarei aspettato sta cosa che mi fa pensare che quando compro i semi fem finanzio questa mafiata..
comunque quella soluzione non fa altro che diventare ermafrodite la pianta.. semplicemente gli porta lo stress che si potrebbe portare in altri modi..
comunque quella soluzione non fa altro che diventare ermafrodite la pianta.. semplicemente gli porta lo stress che si potrebbe portare in altri modi..
Nulla è reale, tutto è lecito
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Re: "Autofiorenti outdoor"? è possibile?
ehggià..
vile denaro..
in questi anni ho visto crescere piante da semi femminizzati con mutazioni genetiche di ogni tipo: irregolarità nella struttura dei nodi, foglie con picciolo e punte in condizioni di assurde asimmetrie, ramificazioni anomale ecc..
purtroppo si tratta di una storia tanto triste quanto reale
vile denaro..
in questi anni ho visto crescere piante da semi femminizzati con mutazioni genetiche di ogni tipo: irregolarità nella struttura dei nodi, foglie con picciolo e punte in condizioni di assurde asimmetrie, ramificazioni anomale ecc..
purtroppo si tratta di una storia tanto triste quanto reale
Re: "Autofiorenti outdoor"? è possibile?
sono rimasto basito davvero..
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Re: "Autofiorenti outdoor"? è possibile?
allora sballon io credo che io e te non ci capiamo proprio, cerco di spiegare meglio quello che intendevo nei miei precedenti post:
-le luci a fluorescenza possono essere usate con successo durante le prime settimane di vegetativa
-avviare autofiorenti indoor con luci economiche e poi completare il loro ciclo outdoor tra maggio e luglio è molto conveniente in termini di energia e di resa...
-quando dico che non c'è differenza tra le luci mi sono spiegato male. intendo che durante le prime settimane non fa molta differenza se si usa una fluorescente, una hps o una lampada a led...
Con questo messaggio spero di essermi spiegato
-le luci a fluorescenza possono essere usate con successo durante le prime settimane di vegetativa
-avviare autofiorenti indoor con luci economiche e poi completare il loro ciclo outdoor tra maggio e luglio è molto conveniente in termini di energia e di resa...
-quando dico che non c'è differenza tra le luci mi sono spiegato male. intendo che durante le prime settimane non fa molta differenza se si usa una fluorescente, una hps o una lampada a led...
Con questo messaggio spero di essermi spiegato
I miei messaggi sono a puro scopo informativo e di riduzione del danno. Sconsiglio l'assunzione di qualsiasi sostanza psicoattiva a chiunque. Non rispondo ai messaggi privati
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Re: "Autofiorenti outdoor"? è possibile?
ed ecco di cosa parlo... critical auto xxl a inizio fioritura... Avevano ancora un mese abbondante da farsi...
Seminate a metà aprile, avviate con lampadine del cacchio e spostate all'aperto verso la terza-quarta settimana... tagliate a fine giugno...
foto scattate in spagna...
http://postimg.org/image/ygzc2af3j/
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Cannabis: Coltivazione outdoor
Manca poco ormai e ho fatto caso che non c'è sul forum un 3d trattante la coltivazione outdoor.. sono cose magari banali ma io proporrei di crearne uno.. cioè.. lo sto gia facendo ahaha
Intorno agli inizi di marzo si procederà alla semina.
Personalmente ho sempre preferito seminare in un vasetto piccolo con il terriccio ma ci sono vari metodi. Se avete acquistato semi di marca , e quindi ci avete speso gia dei soldi , è possibile comprare sugli stessi siti o negli stessi negozi dei cubetti di lana di roccia (mi sembra si chiamino così) , che non ho ancora usato ma vorrei provare prossimamente.
dopo circa una settimana (giorno più o giorno meno) spunterà fuori il nostro germoglio, solitamente con le due foglie che io chiamo le foglie del fagiolo, più due puntine che permettono di riconoscere che è il nostro germoglio di maria
qui inizia la FASE VEGETATIVA
La fase vegetativa è la fase di crescita della pianta, qua si formerà la nostra pianta, arriverà al suo apice di altezza e si potrà vedere di che tipo di pianta si tratta fra indica sativa o ruderalis . Ultimamente girano solamente ibridi quindi sarà difficile capire quali sono indiche e quali sative, comunque, le ruderalis facili da riconoscere per le piccole stature, sono tutte specie proveniente dagli ambienti più ostili (dalla siberia al deserto) che non hanno bisogno del cambio del fotoperiodo ovvero non hanno bisogno dell'arrivo dell'inverno per fiorire ma come un timer, quando scatta, comincia la loro fioritura.
La fase vegetativa è importantissima per far crescere la propria pianta in forze e robusta, è bene pre-concimare la terra con concimi con alto contenuto di azoto che è l'elemento più importante per la formazione del "verde" , ovvero foglie rami ecc.. Comunque è sempre bene dare tutti gli elementi per mantenere in forze la pianta (azoto potassio fosforo in primis, e poi calcio rame ecc ecc ecc ).
Quando la pianta comincerà a calare la crescita, e ci si accorge che le giornate si accorciano, dovrebbe essere gia entrata nella FASE DI FIORITURA.
Ci si accorgerà dell'inizio della fioritura, dai prefiori (no so inserire immagini raga sennò ve le metterei) . Consiglio di usare semi femminizati per essere sicuri di non incappare nei maschi, comunque , se avete intenzione di usare semi regolari, questo è il momento in cui aguzzare la vista e fare estrema attenzione per eliminare subito piante maschio e ermafrodite. Le piante maschio produrranno dei preferiori che potrebbero sembrare dei piccoli semini, solitamente sbucano ciuffetti composti da 2 3 4 di questi semini , che poi , lasciandogli fare il proprio corso, diventeranno più grossi fino ad aprirsi e a rilasciare tutto il polline. Voglio ricordarvi che basta che si aprino una decina di quei boccioli per mandarvi in malora la vostra amata SENSIMILLA , ma comunque anche se inseminata non sarà da buttare. Le piante femmine produrranno invece come prefiore un bocciolo dal quale escono due peletti, a parole è difficile da spiegare ma comunque in 2 3 cicli con piante regolari, sarete ingrado di distinguere velocemente le piante e poter eliminare i maschi. .
Dopo questo passo, le vostre piante cominceranno a produrre i veri e propri fiori. In fase di fioritura è necessario stare MOLTO MA MOLTO MA MOLTO più attenti con i fertilizzanti per vari motivi. 1) Con un iperfertilizzazione rischi di mandare veramente a puttane tutto, bruciando le inflorescenze se va di culo, o bruciando l'intera pianta se vi va peggio. 2) Alcuni fertilizzanti possono lasciare nel gusto o nell'aroma tracce di odore (ANCHE QUELLI BIO COME AD ESEMPIO IL BIOBOOMBASTIC CHE HO USATO IO) e si rischia che rimangano anche dopo vari risciacqui .
Comunque i maggiori componenti da dare alle piante in questa fase sono FOSFORO E POTASSIO, e vale sempre la solita regola di prima, che gli andrebbero sempre dati tutti ma comunque... ..
Con dei buoni semi, una buona terra e un buon pollice verde, ora si dovrebbe essere circa nel periodo che va da settembre a metà/fine ottobre, e a questo punto possiamo tagliare le nostre piante.
Un consiglio , quando si devono mietere le piante è bene andarci prima dell'alba, in questo momento molti nutrienti della pianta si trovano nella radice e si avrà un sapore migliore e meno amaro.
Per la fase di mietitura, ci sono molte tecniche diverse e tutto (a mio modesto parere) dipende dagli spazi a disposizione. Molti tagliano la pianta pochi cm sopra il terreno e l'appendono interamente a testa in giù , altri sradicano la pianta e l'appendono a testa in giù, altri ancora tagliano le cime mature (quelle più all'esterno e più in alto) per prime, e lasciano maturare il resto.
Io ho provato tutti i modi e non ho notato differenze (e ripeto sempre a mio modesto parere).
Ho provato a fare questa mezza guida un pò alla mò di sball0n hahhahaha correggetemi qualsiasi cosa e ricordate .. fra poco ci siamo
Intorno agli inizi di marzo si procederà alla semina.
Personalmente ho sempre preferito seminare in un vasetto piccolo con il terriccio ma ci sono vari metodi. Se avete acquistato semi di marca , e quindi ci avete speso gia dei soldi , è possibile comprare sugli stessi siti o negli stessi negozi dei cubetti di lana di roccia (mi sembra si chiamino così) , che non ho ancora usato ma vorrei provare prossimamente.
dopo circa una settimana (giorno più o giorno meno) spunterà fuori il nostro germoglio, solitamente con le due foglie che io chiamo le foglie del fagiolo, più due puntine che permettono di riconoscere che è il nostro germoglio di maria
qui inizia la FASE VEGETATIVA
La fase vegetativa è la fase di crescita della pianta, qua si formerà la nostra pianta, arriverà al suo apice di altezza e si potrà vedere di che tipo di pianta si tratta fra indica sativa o ruderalis . Ultimamente girano solamente ibridi quindi sarà difficile capire quali sono indiche e quali sative, comunque, le ruderalis facili da riconoscere per le piccole stature, sono tutte specie proveniente dagli ambienti più ostili (dalla siberia al deserto) che non hanno bisogno del cambio del fotoperiodo ovvero non hanno bisogno dell'arrivo dell'inverno per fiorire ma come un timer, quando scatta, comincia la loro fioritura.
La fase vegetativa è importantissima per far crescere la propria pianta in forze e robusta, è bene pre-concimare la terra con concimi con alto contenuto di azoto che è l'elemento più importante per la formazione del "verde" , ovvero foglie rami ecc.. Comunque è sempre bene dare tutti gli elementi per mantenere in forze la pianta (azoto potassio fosforo in primis, e poi calcio rame ecc ecc ecc ).
Quando la pianta comincerà a calare la crescita, e ci si accorge che le giornate si accorciano, dovrebbe essere gia entrata nella FASE DI FIORITURA.
Ci si accorgerà dell'inizio della fioritura, dai prefiori (no so inserire immagini raga sennò ve le metterei) . Consiglio di usare semi femminizati per essere sicuri di non incappare nei maschi, comunque , se avete intenzione di usare semi regolari, questo è il momento in cui aguzzare la vista e fare estrema attenzione per eliminare subito piante maschio e ermafrodite. Le piante maschio produrranno dei preferiori che potrebbero sembrare dei piccoli semini, solitamente sbucano ciuffetti composti da 2 3 4 di questi semini , che poi , lasciandogli fare il proprio corso, diventeranno più grossi fino ad aprirsi e a rilasciare tutto il polline. Voglio ricordarvi che basta che si aprino una decina di quei boccioli per mandarvi in malora la vostra amata SENSIMILLA , ma comunque anche se inseminata non sarà da buttare. Le piante femmine produrranno invece come prefiore un bocciolo dal quale escono due peletti, a parole è difficile da spiegare ma comunque in 2 3 cicli con piante regolari, sarete ingrado di distinguere velocemente le piante e poter eliminare i maschi. .
Dopo questo passo, le vostre piante cominceranno a produrre i veri e propri fiori. In fase di fioritura è necessario stare MOLTO MA MOLTO MA MOLTO più attenti con i fertilizzanti per vari motivi. 1) Con un iperfertilizzazione rischi di mandare veramente a puttane tutto, bruciando le inflorescenze se va di culo, o bruciando l'intera pianta se vi va peggio. 2) Alcuni fertilizzanti possono lasciare nel gusto o nell'aroma tracce di odore (ANCHE QUELLI BIO COME AD ESEMPIO IL BIOBOOMBASTIC CHE HO USATO IO) e si rischia che rimangano anche dopo vari risciacqui .
Comunque i maggiori componenti da dare alle piante in questa fase sono FOSFORO E POTASSIO, e vale sempre la solita regola di prima, che gli andrebbero sempre dati tutti ma comunque... ..
Con dei buoni semi, una buona terra e un buon pollice verde, ora si dovrebbe essere circa nel periodo che va da settembre a metà/fine ottobre, e a questo punto possiamo tagliare le nostre piante.
Un consiglio , quando si devono mietere le piante è bene andarci prima dell'alba, in questo momento molti nutrienti della pianta si trovano nella radice e si avrà un sapore migliore e meno amaro.
Per la fase di mietitura, ci sono molte tecniche diverse e tutto (a mio modesto parere) dipende dagli spazi a disposizione. Molti tagliano la pianta pochi cm sopra il terreno e l'appendono interamente a testa in giù , altri sradicano la pianta e l'appendono a testa in giù, altri ancora tagliano le cime mature (quelle più all'esterno e più in alto) per prime, e lasciano maturare il resto.
Io ho provato tutti i modi e non ho notato differenze (e ripeto sempre a mio modesto parere).
Ho provato a fare questa mezza guida un pò alla mò di sball0n hahhahaha correggetemi qualsiasi cosa e ricordate .. fra poco ci siamo
Nulla è reale, tutto è lecito
- BlindFaith
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Bravo sballon!! Mancava effettivamente una guida x la coltivazione outdoor..
L'uniche due cose che aggiungerei a quello che hai scritto sono:
1.che la coltivazione di cannabis è vietata (info per chi risiede in Italia)
2.le 'FOGLIE DEL FAGIOLO' si chiamano cotiledoni e sono appunto le due foglioline embrionali presento gia nel seme..una cosa importante da ricordare sui cotiledoni è che le piante possono venir fuori dal seme con due cotiledoni (piante dicotiledoni, che vanno incontro ad accrescimento secondario, cioè producono il legno, la corteccia) o con un solo cotiledone (piante monocotiledoni, sono piante erbacee che non lignificano e solitamente sono a ciclo annuale)
L'uniche due cose che aggiungerei a quello che hai scritto sono:
1.che la coltivazione di cannabis è vietata (info per chi risiede in Italia)
2.le 'FOGLIE DEL FAGIOLO' si chiamano cotiledoni e sono appunto le due foglioline embrionali presento gia nel seme..una cosa importante da ricordare sui cotiledoni è che le piante possono venir fuori dal seme con due cotiledoni (piante dicotiledoni, che vanno incontro ad accrescimento secondario, cioè producono il legno, la corteccia) o con un solo cotiledone (piante monocotiledoni, sono piante erbacee che non lignificano e solitamente sono a ciclo annuale)
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."(King Crimson)
"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."(King Crimson)
Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Ciao Ragazzi... secondo voi quali semi sono più adatti alla crescita outdoor?
E' da tanto che ci penso e a parte qualche auto a casa non sono pratica di colture outdoor, quindi spero che mi possiate dare una mano indicandomi una pianta che non necessita di moltissime cure, indipendentemente da risultati quantitativi (non mi interessa molto), preferirei un tipo "discreto", ovvero che non mi arrivi di colpo a tre metri, e che mi soddisfi a livello di qualità. Ripeto che è un esperimento outdoor, quindi per favore non uscitevene con le autofiorenti basse e grasse da casa. Grazie Sball0n per il topic e i consigli Ciao ciao ^^
E' da tanto che ci penso e a parte qualche auto a casa non sono pratica di colture outdoor, quindi spero che mi possiate dare una mano indicandomi una pianta che non necessita di moltissime cure, indipendentemente da risultati quantitativi (non mi interessa molto), preferirei un tipo "discreto", ovvero che non mi arrivi di colpo a tre metri, e che mi soddisfi a livello di qualità. Ripeto che è un esperimento outdoor, quindi per favore non uscitevene con le autofiorenti basse e grasse da casa. Grazie Sball0n per il topic e i consigli Ciao ciao ^^
Non saprai mai il tuo posto finché non troverai il tuo spazio.
- BlindFaith
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
io mi sono trovato bene con la Critical+ e anche con la Sugar gom. quest'ultima è davvero molto gustosa e dolce ma è sensibile alle muffe, mentre la prima ti stona con un paio di tiri, ha una crescita veloce ed è resistente..KAZEHORU ha scritto:Ciao Ragazzi... secondo voi quali semi sono più adatti alla crescita outdoor?
E' da tanto che ci penso e a parte qualche auto a casa non sono pratica di colture outdoor, quindi spero che mi possiate dare una mano indicandomi una pianta che non necessita di moltissime cure, indipendentemente da risultati quantitativi (non mi interessa molto), preferirei un tipo "discreto", ovvero che non mi arrivi di colpo a tre metri, e che mi soddisfi a livello di qualità. Ripeto che è un esperimento outdoor, quindi per favore non uscitevene con le autofiorenti basse e grasse da casa. Grazie Sball0n per il topic e i consigli Ciao ciao ^^
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
qualcuno invece saprebbe indicarmi delle auto da far crescere out con una buona genetica che producano piante grandi?diciamo sul metro
Vivi,fai quello che ti dice il cuore,la vita è come un'opera di teatro:canta,balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca priva di applausi. Cit.Charlie Chaplin
Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
BlindFaith ha scritto:io mi sono trovato bene con la Critical+ e anche con la Sugar gom. quest'ultima è davvero molto gustosa e dolce ma è sensibile alle muffe, mentre la prima ti stona con un paio di tiri, ha una crescita veloce ed è resistente..KAZEHORU ha scritto:Ciao Ragazzi... secondo voi quali semi sono più adatti alla crescita outdoor?
E' da tanto che ci penso e a parte qualche auto a casa non sono pratica di colture outdoor, quindi spero che mi possiate dare una mano indicandomi una pianta che non necessita di moltissime cure, indipendentemente da risultati quantitativi (non mi interessa molto), preferirei un tipo "discreto", ovvero che non mi arrivi di colpo a tre metri, e che mi soddisfi a livello di qualità. Ripeto che è un esperimento outdoor, quindi per favore non uscitevene con le autofiorenti basse e grasse da casa. Grazie Sball0n per il topic e i consigli Ciao ciao ^^
Grazie BlindFaith! Infatto stavo proprio pensando alla critical! yay
Non saprai mai il tuo posto finché non troverai il tuo spazio.
- BlindFaith
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Vedrai che bomba
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
manca poco ormai.. comunque io ti consiglierei di piantare qualche seme fem da portare avanti fino a settembre/ottobre , e ad aprile di mettere giu due semi auto così che ad agosto/settembre stai già fumacchiando qualcosa
Nulla è reale, tutto è lecito
Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Thanks ragazzi,... inoltre... qualche bella novità auto da far crescere a casetta? Non so... siete stati impressionati per gusto o effetti da qualche ibrido particolare?
Non saprai mai il tuo posto finché non troverai il tuo spazio.
- BlindFaith
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- Iscritto il: mar set 15, 2015 9:22 pm
Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Bhe se trovi la strawberry haze auto ha un gusto unico, sa davvero di fragola!
Altre che ho assaggiato e ti posso consigliare sono la critical jack e la orange bud..ma non s se le troverai auto questes
Altre che ho assaggiato e ti posso consigliare sono la critical jack e la orange bud..ma non s se le troverai auto questes
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Grazieee =D
Con l'orange una volta mi scese la pressione sotto i piedi hahahaha che bei ricordi :')
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Vorrei chiedere un suggerimento. Se la legalizzazione è vicina quanto sembra stavo provando a cominciare a immaginare uno strain da mettere in outdoor... penso a un auto fiorente molto precoce, intorno magari ai due mesi/due e mezzo... a me piacciono con un thc cbd vicino a un rapporto 1:1, mi piace pure con più cbd per le qualità terapeutiche e molto "fisiche"... sapete consigliare qualcosa che sia sopratutto autofiorente e precoce con altre buone caratteristiche?
- BlindFaith
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Scrivi autoflowering medical cannabis seeds su google e trovi migliaia di risultati..
Poi però ti dovrai 'accontentare' di quelli che il tuo growshop puo fornirti..Per quanto riguarda la legalizzazione la vedo dura, al massimo la depenalizzano e poi la fanno produrre ai cannabis club come sta gia succedendo da qualche parte..quindi comunque regolata e tassata, non libera, non ce la lascerebbero mai autoprodurre, purtroppo è brutto da dire ma viviamo in Italia.
Poi però ti dovrai 'accontentare' di quelli che il tuo growshop puo fornirti..Per quanto riguarda la legalizzazione la vedo dura, al massimo la depenalizzano e poi la fanno produrre ai cannabis club come sta gia succedendo da qualche parte..quindi comunque regolata e tassata, non libera, non ce la lascerebbero mai autoprodurre, purtroppo è brutto da dire ma viviamo in Italia.
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Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
a me oggi mi è morta la piana piantata a gennaio oggi cmq riprovo non demordo io sfrutto vasetti vuoit di yogurt
kaixo
- N,N-Circus
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- Iscritto il: dom feb 14, 2016 11:08 am
Re: Cannabis: Coltivazione outdoor
Se vuoi lavorare in outdoor aspetta ancora un mesetto! Gennaio/febbraio mi sembra un po' presto... Rischi di far morire nuovamente le piccole, causa temperatura bassa. Se stiamo parlando di semi auto poi aspetterei almeno aprile, in modo che la luce solare possa già esprimersi al meglio. Serve solo un po' di pazienza. Con semi regolari ti assicuro che anche mettendole giù a metà maggio si ottengono buoni risultati!LaFouine ha scritto:a me oggi mi è morta la piana piantata a gennaio oggi cmq riprovo non demordo io sfrutto vasetti vuoit di yogurt