Prime prove vaporizzatore

[Abeja G.]

Poi, alla fine, l'ho fumata. E devo, per onestà intellettuale, ammettere di essere stato un frettoloso ignorante, e anche abbastanza supponente. Ma, dopo questo episodico rientro tra chi vuol male ai propri polmoni, ho deciso, considerato anche l'effetto non esattamente al top, di provare a riutilizzare gli avanzi facendo una tintura. Ovvio che raddoppierò il dosaggio, rispetto all'erba "vergine", e, probabilmente, mi ci vorrà qualche esperimento per aggiustare il tiro, ma mi sembra la strada migliore.

Il Forum ti è d'aiuto:
viewtopic.php?f=8&t=2776&hilit=Tintura+madre

[ildruido]

@eterodosso te l'appoggio,la tintura è meflio dwgli edibili perché facendo un sottolingua gli effetti salgono prima e il dosaggio è piu preciso

Anzi se hai qualche buona guida postala per favore

[Abeja G.]

@eterodosso te l'appoggio,la tintura è meflio dwgli edibili perché facendo un sottolingua gli effetti salgono prima e il dosaggio è piu preciso

Anzi se hai qualche buona guida postala per favore

Fratello, l'ho postata un attimo fa:

viewtopic.php?f=8&t=2776&hilit=Tintura+madre#p36096

[eterodosso]

@eterodosso te l'appoggio,la tintura è meflio dwgli edibili perché facendo un sottolingua gli effetti salgono prima e il dosaggio è piu preciso

Anzi se hai qualche buona guida postala per favore

Ricetta vera e propria no, o, meglio, basandomi su quanto trovato in rete (in effetti ognuno ne dice una diversa dagli altri), ho pensato di aggiungere alcool a 95°, lasciar lavorare per 15/20 gg (è tanto, ma il materiale di partenza è già sfruttato, e il rischio di estrarre clorofilla è praticamente assente), agitando (non so quanto serva, ma male non fa) e magari dando una riscaldata a bagnomaria ogni tanto (da qualche parte ho letto che con un estrazione a caldo si tirano fuori più cannabinoidi, mentre a freddo il risultato è più calmante ma meno psicoattivo), poi filtrare, lasciar evaporare fino ad ottenere una seria riduzione, non dico di arrivare al "solido" ma quasi, per poi aggiungere un po' di glicerina in modo da diluire l'alcool rimasto pur mantenendo una certa densità, che con l'assunzione sublinguale non guasta (evita che liquidi troppo "sciolti" vaghino per la bocca perdendone il controllo).
Il tutto da prendere con le molle, non l'ho ancora fatto e, quindi, non ho garanzie sul risultato. Però, ad occhio, non sembra male.

[eterodosso]

L'unica indicazione che ho trovato circa i dosaggi sono di 5 grammi di erba per 60 ml di alcool. Quindi proverò con 10 grammi a parità di alcool. Che, poi, anche i dosaggi non fossero proprio il meglio, evaporando ed aggiungendo (poca) glicerina spero di arrivare comunque ad un giusto livello di concentrazione. E anche il risultato fosse "leggero", avendo diluito con glicerina spero di irritarmi/ustionarmi un po' di meno il sottolingua. Sempre meglio dell'alcool 95° quasi puro.

[eterodosso]

Aggiornamento: ho provato un paio di ricette per la tintura. Risultati deludenti, assai. A puro titolo di cronaca, ho provato prima una ricetta trovata per il drago dorato (in sintesi: prima decarbossilare, 40 minuti a 110 gradi, poi 5 gr. di materiale per 50 ml. di alcool etilico 95°, scaldato per una decina di minuti a bagnomaria, poi messo in freezer per 5 giorni ed agitato qualche volta al giorno). Niente di degno di nota. Al che ho realizzato che il passaggio in freezer è completamente inutile (nella ricetta veniva detto che serve a rendere più fragili i tricomi, che nel mio caso è da un pezzo che se ne sono andati, e a neutralizzare un'ormai inesistente clorofilla), quindi ho provato quella per il drago verde: decarbossilazione, stesse dosi, riscaldare il tutto a bagnomaria per 40 minuti, e vai. Anche in questo caso, risultati molto deludenti, nonostante il costante aumenti di dosi. Siccome avevo aumentato la dose di alcool da 50 a 60 ml. (avevo paura che, scaldando per 40 minuti, una buona parte evaporasse), ho provato a lasciar evaporare, in modo da aumentare la concentrazione, e sono arrivato a ridurre da 45 ml (tanti ne erano risultati, alla fine, grazie anche a qualche incidente di percorso) a 15 ml.
Niente, solo un leggerissimo stordimento, percepibile solo a volerci proprio far caso. Sono arrivato alla conclusione che i resti della vaporizzazione hanno un tenore di principio attivo troppo basso, che non consente di ottenere un risultato accettabile. Inoltre, a furia di prove con l'alcool a 95°, il mio "sottolingua" stava cominciando a somigliare più a una braciola che ad altro. Ed anche il "drago" risultante, più che verde o dorato, era praticamente nero.
A questo punto, rinuncio. O, meglio: farò un'altra prova, utilizzando una ricetta postata da @Abeja G. che prevede la solita infusione in alcool (ma, stavolta, aumenterò un po' anche il dosaggio dell'erba esausta), lasciata a riposo per una ventina di giorni (posso anche aumentarli). In mancanza di risultati accettabili, non farò altri post, altrimenti avrete buone notizie da parte mia. Ma ci spero poco.

[Abeja G.]

@eterodosso, oppure con cime, hashish e kief estraici rosin con una piastra per capelli:
https://www.royalqueenseeds.it/blog-com ... l-bho-n213

[eterodosso]

@eterodosso, oppure con cime, hashish e kief estraici rosin con una piastra per capelli:
https://www.royalqueenseeds.it/blog-com ... l-bho-n213

Grazie Abeja, ma per una rosin non andrei a mischiare avanzi di svapo semi-scadenti con parti e preparati nobili della pianta, sarebbe come aggiugere acqua ad un ottimo vino doc. Forse il risultato finale ne risentirebbe poco, ma, per certe cose, è meglio essere puristi.