Sperimentazioni in natura

Coltivazione e conservazione di funghi e tartufi
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unlocated
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Sperimentazioni in natura

Messaggio da unlocated » mer ott 27, 2021 11:21 am

Salve a tutti!

sono nuovo e vorrei provare a coltivare dei funghi per conto mio. Problema è che non vivendo solo non posso completare la crescita in casa.
Vorrei ordinare delle spore, iniziare la coltivazione con PF TEK in casa e poi piantare in zona - immagino piccoli boschetti vadano bene?

Vorrei sapere se qualcuno avesse suggerimenti su che varietà potrebbero andare bene per l'aperto e in sud Italia, zona abbastanza mite data la vicinanza al mare.

Cosa non si fa per andare la domenica a funghi..

grazie mille


unlocated
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da unlocated » mer ott 27, 2021 11:23 am

PS: con PF TEK intendevo un substrato per far partire il micelio (ho visto le opzioni con vermiculite e grani sterilizzati fatti in casa, che sarebbero ottimali per costo e praticità).

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asklepios
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da asklepios » mer ott 27, 2021 11:08 pm

Sul sito dello sponsor Zamnesia trovi alcuni kits per la coltivazione outdoor. Se volessi fare fai da te, i procedimenti che ho spiegato nelle guide (agar, preparazione dello spawn) sono comunque validi, ma devi tenere conto di diverse importanti differenze:
- Le specie che vengono generalmente coltivate outdoor non sono i cubensis, ci sono altre specie anche più potenti che magari si adattano anche meglio ai nostri climi. Alcune di queste specie sono coprofile, altre sono saprofite e amano il legno. La preparazione del substrato specifico esulerà quindi da quanto descritto nelle guide, pensate per la coltivazione dei cubensis
- Se vuoi partire da zero, ti serviranno delle spore o del micelio. Potresti avere problemi a reperirli attraverso i soliti vendor, sono specie meno popolari

unlocated
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da unlocated » gio ott 28, 2021 2:19 pm

asklepios ha scritto:
mer ott 27, 2021 11:08 pm
Sul sito dello sponsor Zamnesia trovi alcuni kits per la coltivazione outdoor. Se volessi fare fai da te, i procedimenti che ho spiegato nelle guide (agar, preparazione dello spawn) sono comunque validi, ma devi tenere conto di diverse importanti differenze:
- Le specie che vengono generalmente coltivate outdoor non sono i cubensis, ci sono altre specie anche più potenti che magari si adattano anche meglio ai nostri climi. Alcune di queste specie sono coprofile, altre sono saprofite e amano il legno. La preparazione del substrato specifico esulerà quindi da quanto descritto nelle guide, pensate per la coltivazione dei cubensis
- Se vuoi partire da zero, ti serviranno delle spore o del micelio. Potresti avere problemi a reperirli attraverso i soliti vendor, sono specie meno popolari
Grazie mille. in effetti sì, c'è da considerare l'ambiente e quindi la specie migliore.
avresti indicazioni di quali specie siano più adatte a un ambiente dove c'è principalmente legno e hummus? il posto che ho in mente è una pinetina di sempreverdi - niente animali da pascolo o comunque in giro, per cui i coprofili non avrebbero molto di cui nutrirsi.

Grazie :lode:

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Sonoio
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da Sonoio » gio ott 28, 2021 3:22 pm

unlocated ha scritto:
gio ott 28, 2021 2:19 pm
... un ambiente dove c'è principalmente legno e hummus?
Io ho fatto buone esperienze con psilocybe serbica var bohemica (aka psilocybe bohemica), che però c'erano già nel giardino.
Ma un giorno ho avuto tanto legno tritato che ho putato sul prato sotto alberi come ciliege, noci, pere e mele. Nell' anno dopo avevo un prato pieno di funghi psilocybe. Crescuti tutti su questi pezzi di legno. Anche l' anno sequente era una meraviglia, sono venuto anche p. ascurescens.
Allora, anni dopo, ci sono ancora, ma molto, molto meno.
Saluti
Sheriff John Brown always hated me; for what I don't know; anytime I plant a seed, he said kill it before it grows; I shot the sherriff ... - Bob Marley
Tutto quello che vi racconto è già passato da almeno dieci anni.

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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da unlocated » gio ott 28, 2021 4:05 pm

Sonoio ha scritto:
gio ott 28, 2021 3:22 pm
unlocated ha scritto:
gio ott 28, 2021 2:19 pm
... un ambiente dove c'è principalmente legno e hummus?
Io ho fatto buone esperienze con psilocybe serbica var bohemica (aka psilocybe bohemica), che però c'erano già nel giardino.
Ma un giorno ho avuto tanto legno tritato che ho putato sul prato sotto alberi come ciliege, noci, pere e mele. Nell' anno dopo avevo un prato pieno di funghi psilocybe. Crescuti tutti su questi pezzi di legno. Anche l' anno sequente era una meraviglia, sono venuto anche p. ascurescens.
Allora, anni dopo, ci sono ancora, ma molto, molto meno.
Saluti
grazie mille. ho dato uno sguardo sul sito suggerito (zamnesia) ma la pagina del kit per esterni non funziona/non la trova (anche se me la fa mettere in carrello... :paranoid: )

grazie per la segnalazione, vedo di cercare. anche se sto cominciando a pensare possa essere meglio ordinare un kit microdosing per vedere se e come funziona con me, prima di imbarcarmi in una spesa di soldi e tempo per qualcosa che magari non fa per me.

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asklepios
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da asklepios » ven ott 29, 2021 12:39 pm

Innanzitutto tieni presente che per quanto sia bello avere una patch di funghi outdoor che ti produce ogni anno, se vuoi buone rese dovrai comunque darle da mangiare trucioli (o comunque abbondanza di materiale legnoso) ogni anno. Questo se vuoi buone rese. Una volta che il micelio si è stabilito però resta anche per anni. A me il link funziona comunque:
https://www.zamnesia.net/it/4154-kit-co ... tdoor.html

Considera la possibilità di provare magari i tartufi, che si ordinano facilmente su Internet, prima di imbarcarti. Io ho iniziato personalmente non tanto per amore della psilocibina in sé, ma in primis perché il processo mi affascinava, senza mai aver provato prima funghi/tartufi. Tutt'ora non uso funghi regolarmente, benché mi piaccia coltivarli. Detto questo, il microdosing è un altro mondo. Dire "voglio provare prima una dose piccola" è diverso dal dire "faccio microdosing". Per microdosing si intende somministrazione di una dose al di sotto di quella che induce allucinazioni ripetuta nel tempo. Sono come due mondi diversi a mio parere, e le applicazioni sono diverse. Personalmente ho provato sia il microdosing che la tradizionale esperienza di "trip", e benché abbia avuto esperienze per me significative nella seconda modalità, il microdosing non fa per me.

unlocated
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da unlocated » ven ott 29, 2021 1:53 pm

asklepios ha scritto:
ven ott 29, 2021 12:39 pm
Innanzitutto tieni presente che per quanto sia bello avere una patch di funghi outdoor che ti produce ogni anno, se vuoi buone rese dovrai comunque darle da mangiare trucioli (o comunque abbondanza di materiale legnoso) ogni anno. Questo se vuoi buone rese. Una volta che il micelio si è stabilito però resta anche per anni. A me il link funziona comunque:
https://www.zamnesia.net/it/4154-kit-co ... tdoor.html

Considera la possibilità di provare magari i tartufi, che si ordinano facilmente su Internet, prima di imbarcarti. Io ho iniziato personalmente non tanto per amore della psilocibina in sé, ma in primis perché il processo mi affascinava, senza mai aver provato prima funghi/tartufi. Tutt'ora non uso funghi regolarmente, benché mi piaccia coltivarli. Detto questo, il microdosing è un altro mondo. Dire "voglio provare prima una dose piccola" è diverso dal dire "faccio microdosing". Per microdosing si intende somministrazione di una dose al di sotto di quella che induce allucinazioni ripetuta nel tempo. Sono come due mondi diversi a mio parere, e le applicazioni sono diverse. Personalmente ho provato sia il microdosing che la tradizionale esperienza di "trip", e benché abbia avuto esperienze per me significative nella seconda modalità, il microdosing non fa per me.

grazie mille per le dritte e il link - ero con VPN basato in UK e mi dava errore. Dall'Italia funziona..

grazie della testimonianza. Infatti, voglio un po' fare come hai fatto tu. Il mio inizio con microdosing è perchè da una parte non mi interessa, al momento, fare trip (soprattutto perchè non ho compagnie o persone che potrebbero guidarmi o essermi accanto in caso di bad trip); dall'altra anche perchè con microdosing, dura di più.. viste le problematiche a reperire ecc ecc, mi è logisticamente più semplice. E in ultimo c'è anche il fatto che è un mondo che non conosco e in cui preferisco muovermi a tentoni. Sicuramente proverò in futuro con dosi più alte, sperando anche il referendum passi e non ci sia più lo stigma verso la psilobicina.
Ho ordinato i tartufi e spero arrivino senza problemi o sanzioni. Da lì sperimento e spero di riuscire a trarne i benefici che cerco.

tra le altre, ho scoperto che dalle parti di Foggia ci sono dei funghetti allo stato brado. Per cui, avrei anche possibilità di trovare (spero) qualcosa in più e senza rischi alla dogana :D

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asklepios
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da asklepios » sab ott 30, 2021 12:04 am

Il fatto del bad trip non deve spaventarti troppo. Con una dose bassa (1/2 grammi di funghi, non so l'equivalente in tartufi) l'esperienza è molto gestibile, se hai fumato cannabis prima d'ora non sarà troppo dissimile. Diverso sì, ma niente di drastico. Avere un trip sitter è sicuramente consigliato, ma se quest'ultimo non ha esperienza può essere assai controproducente: immagina uno che sta lì a fissarti e continua a chiederti se stai vedendo i draghi, ecco non è esattamente l'ideale. Tieni presente che se i tartufi che hai ordinato sono freschi (come sono generalmente) e non hai intenzione di consumarli in poco tempo dovrai essiccarli bene. L'ideale è l'essiccatore per alimenti, costa una trentina di euro su Amazon.

C'è sempre l'opzione, se ti fa sentire più tranquillo, di usare (o comunque tenere a disposizione) un trip killer. Si parla di sostanze (farmaci) che aiutano a calmare un bad trip o a spegnerlo del tutto. Benzodiazepine (xanax, rivotril, minias etc.) oppure antipsicotici (quetiapina è forse il più comune, ma ne esistono tanti), è probabile che qualcosa abbia in casa (magari ne avrà tua nonna, in genere gli anziani ne fanno ampio utilizzo). Benché difficilmente ne avrai la necessità reale, la sola consapevolezza di avere a disposizione un tasto di stop può ridurre già eventuali ansie

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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da unlocated » sab ott 30, 2021 8:47 pm

asklepios ha scritto:
sab ott 30, 2021 12:04 am
Il fatto del bad trip non deve spaventarti troppo. Con una dose bassa (1/2 grammi di funghi, non so l'equivalente in tartufi) l'esperienza è molto gestibile, se hai fumato cannabis prima d'ora non sarà troppo dissimile. Diverso sì, ma niente di drastico. Avere un trip sitter è sicuramente consigliato, ma se quest'ultimo non ha esperienza può essere assai controproducente: immagina uno che sta lì a fissarti e continua a chiederti se stai vedendo i draghi, ecco non è esattamente l'ideale. Tieni presente che se i tartufi che hai ordinato sono freschi (come sono generalmente) e non hai intenzione di consumarli in poco tempo dovrai essiccarli bene. L'ideale è l'essiccatore per alimenti, costa una trentina di euro su Amazon.

C'è sempre l'opzione, se ti fa sentire più tranquillo, di usare (o comunque tenere a disposizione) un trip killer. Si parla di sostanze (farmaci) che aiutano a calmare un bad trip o a spegnerlo del tutto. Benzodiazepine (xanax, rivotril, minias etc.) oppure antipsicotici (quetiapina è forse il più comune, ma ne esistono tanti), è probabile che qualcosa abbia in casa (magari ne avrà tua nonna, in genere gli anziani ne fanno ampio utilizzo). Benché difficilmente ne avrai la necessità reale, la sola consapevolezza di avere a disposizione un tasto di stop può ridurre già eventuali ansie

grazie mille. ho fatto un ordine per truffles già secchi da un sito per microdosing. non credo di avere dei trip data la dose, ma grazie per le rassicurazioni :)
non ho molta esperienza con cannabis. ho inalato solo una volta e mi ha dato ansia, non so però che varietà sia ecc.
E' uno dei motivi per cui prima indicavo di voler sperimentare e vedere come va e se è per me.
Non sia se sia una motivazione "giusta" ma dopo aver letto della ricerca su psilocibina e (potenziali) effetti benefici, volevo provare a vedere se potesse aiutare con la mia di saluta mentale. Non sono sotto medicinali e, dopo l'esperienza con SSRI, vorrei evitarli quanto possibile. Visto che Psilocibina a basse dosi potrebbe aiutare a facilitare la guarigione, ho pensato di provare. Sto seguendo diversi gruppi anche su reddit sia per mushrooms che per microdosing, e c'è davvero tanta roba e gente molto disponibile. Una buona comunità :)

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asklepios
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Re: Sperimentazioni in natura

Messaggio da asklepios » sab ott 30, 2021 11:38 pm

Ti auguro una buona fortuna nel tuo percorso! Personalmente ciò che ha attratto la mia attenzione verso queste sostanze è invece proprio l'aspetto opposto al microdosing: sono sostanze che con bassa frequenza di somministrazione (a distanza di mesi o anni), con una singola somministrazione di una dose da trip portano ad effetti duraturi. Un "problema" di tutti i farmaci è che, mentre la maggior parte sono sicuri da prendere nel breve termine, quando si passa a una somministrazione regolare inducono invariabilmente dei cambiamenti nell'organismo che non sempre sono positivi. Il fatto di poter risolvere la depressione con una singola somministrazione o comunque somministrazioni saltuarie è qualcosa di mai sentito prima, che rende queste sostanze uniche nel loro genere, e difficili da inquadrare nell'attuale panorama di opzioni terapeutiche

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