... e dal micelio non nacque nulla!

Coltivazione e conservazione di funghi e tartufi
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SoleLuna
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... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da SoleLuna » gio mar 23, 2023 11:05 pm

Cari amici, vi descrivo una situazione d'impasse in cui mi trovo.
Coltivo psilocibe da qualche anno, e l'ultima volta fu nel 2018, usando il bulk le scorte mi durarono per 4 anni <3

Ci ho riprovato un anno e mezzo fa, da allora faccio prove su prove e i miei successi sono limitatissimi, praticamente è nato poco o nulla.
Il metodo è sempre lo stesso: siringa di spore acquistata su internet o in negozio, substrato spawn a base variabile: farro/riso/graniglia mista di semi, sterilizzazione dentro la busta trasparente areata con i quadratino bianco di similstoffa.

In questo ultimo anno ho commesso errori vari, il micelio non cresceva, contaminazioni eccetera. Ma a Novembre è andato tutto bene: su 8 buste solo una contaminata. Il substrato erano 4 di farro e 4 di riso integrale ad umidità diverse: dopo circa un mese micelio fantastico su quelle più umide, indifferente la crescita su farro o riso, come indifferente la presenza di gesso o meno. Apro 3 buste e utilizzo 3 contenitori ikea classici trasparenti, quelli alti da 60 x 40cm circa.
Mischio letame quello in grani secchi, sbriciolati e bagnati, con vermiculite e fibra di cocco. Il letame era la variabile, in un contenitore ne ho messo 3 litri, negli 2 altri meno, a scalare.
Ha fruttificato, un mese dopo, solo quello con poco letame.
Quindi dall'inoculazione ai primi di novembre, raccolgo 126 grammi (secondo me molto pochi) il 1 Gennaio, e il 4 Gennaio il secondo flush mi dona altri 96 grammi. I funghi sono belli cicciottelli.

Aspetto un altro mese per rendermi conto che non cresce più nulla in nessuno dei tre contenitori. Butto tutto, cioè non proprio, riciclo tutto per l'orto. Mi rendo conto però che il micelio è cresciuto in tutti e tre i contenitori, nonostante non abbia sviluppato funghi. Secondo me avevo sbagliato mettendo troppo letame nel bulk.
Ad inizio febbraio 2023 ci riprovo, preparo altri 2 contenitori, gli stessi lavati e disinfettati, e ci metto dentro altre 2 buste spawn rimanenti: il bulk è però diverso, in un contenitore verso solo cocco scaldato con acqua bollente, nell'altro la ricetta è questa: 500gr di cocco, 2 litri di vermiculite, gesso. Entrambi i contenitori sono molto umidi.

Si vedono tracce di micelio affiorare ma dopo un mese, ad inizio Marzo, ancora nulla!
Decido allora di mettere un riscaldatore e i termometri, pertanto da 20 giorni la temperatura è di 25 gradi circa. Ancora deserto.....
Cosa sbaglio?

Gli esperimenti non sono finiti perchè dell'ultima busta spawn che tenevo in frigo ho fatto un altro esperimento, che posterò in questi giorni con le foto.
Se qualcuno vuol commentare questo lavoro e darmi indicazioni ... grazie :lode:
Ultima modifica di SoleLuna il lun mar 27, 2023 12:20 am, modificato 1 volta in totale.


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asklepios
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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da asklepios » ven mar 24, 2023 9:23 am

Ciao! Dai un'occhiata in wiki alla guida sulla fruttificazione, trovi il link nella mia firma sotto questo messaggio. Se effettivamente non ci sono state contaminazioni dovute al letame non propriamente pastorizzato, il problema è probabilmente una questione di poco ricambio d'aria o poca umidità. Aiuterebbe avere una foto da molto vicino della superficie del substrato (possibilmente fatta alla luce del sole)

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SoleLuna
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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da SoleLuna » sab mar 25, 2023 11:54 am

asklepios ha scritto:
ven mar 24, 2023 9:23 am
Ciao! Dai un'occhiata in wiki alla guida sulla fruttificazione, trovi il link nella mia firma sotto questo messaggio. Se effettivamente non ci sono state contaminazioni dovute al letame non propriamente pastorizzato, il problema è probabilmente una questione di poco ricambio d'aria o poca umidità. Aiuterebbe avere una foto da molto vicino della superficie del substrato (possibilmente fatta alla luce del sole)
Grazie per la risposta, ne intuisco che il problema sia relativo ad umidità / aerazione. La guida l'ho seguita passo passo, utilissima grazie :lode: Comunque ho buttato tutto, ma per completezza:
Il letame è stato pastorizzato, non si sentono odori strani, anche se nella superficie un leggero strato di muffa c'era, ma nella vermiculite invece non c'era muffa e il micelio cresceva meglio.
Prima raccolta:
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foto dei rimanenti 2 contenitori, visti da vicino e da lontano:

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Per quanto riguarda l'umidità credo ci fosse tutta: quando ho dismesso il tutto la fibra di cocco se spremuta faceva gocciolare liquido. Era forse troppa?
Ne deduco che il problema fosse la mancanza di ossigeno, in effetti non aeravo tutti i giorni, anche se spesso lasciavo aperta una fessura del coperchio per una intera notte, e questo avrebbe dovuto favorire lo scambio di ossigeno, che dovrebbe scendere in basso. Sei d'accordo?
Grazie per le interazioni :mrgreen:

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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da SoleLuna » sab mar 25, 2023 12:17 pm

A questo punto ho fatto questo: L'ultimo spawn, in un primo momento tenuto in frigo, è stato poi messo in un contenitore con perlite bagnata, in ambiente umido, con una coperta sopra per il buio. In un primo momento ho scioccamente pensato che prendesse umidità dall'aria, poi mi sono reso conto che lui la sua umidità interna "se la beve" e va reintegrata rispezzettandolo e ribagnando il tutto. Posto la foto del prima e dopo lo spezzettamento, notate che lo spawn è stato appoggiato all'interno del suo stesso sacchetto sopra la perlite. Il residuo di spawn lo sto usando come riserva per creare successivi bulk.

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In pratica ho prelevato il micelio di superficie staccandolo dallo spawn e ho creato altri 7 successivi contenitori, di dimensioni e umidità diverse, usando però solamente vermiculite. Il micelio ha già cominciato a diffondersi, si vedono le macchie bianche in superficie. Questi che seguono sono i contenitori grandi all'interno dei quali ci sono quelli più piccoli. Nella foto a coperchio chiuso si notano le gocce di umidità:

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E queste le foto dei contenitori visti da vicino, con il micelio che affiora, non ho provveduto a coprirlo completamente, non so se ho sbagliato. La differenza di colore della superficie della vermiculite è causata dalla differenza di umidità, quelli scuri sono molto più umidi.

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Ieri ho preparato il tutto, mentre nei contenitori piccoli il micelio c'era già dall'8 Marzo. Ho intenzione di aereare 2 volte al giorno, togliendo il coperchio e sventolandolo all'interno, così da smuovere più aria possibile. Qualche consiglio o commento?

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asklepios
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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da asklepios » sab mar 25, 2023 10:18 pm

Il letame è stato pastorizzato, non si sentono odori strani, anche se nella superficie un leggero strato di muffa c'era, ma nella vermiculite invece non c'era muffa e il micelio cresceva meglio.
Come hai pastorizzato? Da quanto ho letto, se si raggiungono temperature troppo alte si uccidono tutti i batteri e la muffa prende il sopravvento. La muffa verde del genere Trichoderma in particolare è particolarmente dannosa per il micelio, e anche una piccola quantità divorerà tutto in poco tempo. Per i cubensis io eviterei il letame, aggiunge un livello di complessità in più non necessario, si sa ormai che i cubensis crescono benissimo anche con substrati a base di fibra di cocco, poco nutrienti (quindi resistenti alle contaminazioni) e più facili da preparare.
Per quanto riguarda l'umidità credo ci fosse tutta: quando ho dismesso il tutto la fibra di cocco se spremuta faceva gocciolare liquido. Era forse troppa?
Ne deduco che il problema fosse la mancanza di ossigeno, in effetti non aeravo tutti i giorni, anche se spesso lasciavo aperta una fessura del coperchio per una intera notte, e questo avrebbe dovuto favorire lo scambio di ossigeno, che dovrebbe scendere in basso. Sei d'accordo?
Se la fibra di cocco gocciolava eccessivamente, è molto probabile che fosse troppo idratata. Le quantità di acqua e fibra di cocco che indico in wiki sono molto indicative, e rileggendo mi rendo conto che ho mancato di menzionarlo. È importante testare il livello di idratazione della fibra di cocco prima di utilizzarla, leggi a tal proposito la guida sulla PFTek, nella parte dove si parla di "field capacity". C'è una GIF abbastanza esplicativa. Lì si parla di substrato per la PFTek, ma per il bulk vale lo stesso discorso. Ho notato che da batch a batch di fibra di cocco, a volte assorbe più acqua e a volte meno. Spesso mi è capitato di dover strizzare l'acqua in eccesso prima di poterla usare. Sempre meglio usare un substrato poco idratato nel dubbio che uno troppo idratato. Aggiungere acqua è facile, rimuoverla meno. Avere troppa acqua nel substrato significa che il micelio è meno aerato, e la colonizzazione avviene più lentamente. Se è questo il tuo caso, aumenta l'aerazione il più possibile, finché non vedi che il substrato comincia a seccarsi.
Ho intenzione di aereare 2 volte al giorno, togliendo il coperchio e sventolandolo all'interno, così da smuovere più aria possibile. Qualche consiglio o commento?
Secondo me la cosa migliore è praticare dei fori nelle varie scatole, in modo da introdurre una ventilazione passiva. È più efficiente e anche più efficace di sventolare manualmente due volte al giorno.

Comunque di tutte le foto che hai postato il micelio mi sembra in perfetta salute. L'unica forse è quella con la perlite, il micelio ha un aspetto per niente bello, non so a cosa possa essere dovuto sinceramente (prova a guardare su Shroomery). Ti posso dire però che da micelio del genere a me non è mai uscito granché. Altra cosa, in questa foto:
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Mi sembra di vedere delle macchie verdi. Se così fosse la cosa sarebbe preoccupante in quanto potrebbe contagiare anche altre scatole, provvedi ad isolare immediatamente questa scatola in tal caso.

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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da SoleLuna » mer mar 29, 2023 2:30 pm

Ed anche i nuovi contenitori hanno fallito, è spuntato qualche funghetto piccolo, ma nulla più, qualcuno sembrava di specie diversa addirittura.

Conclusioni:
gli errori commessi sono:
1) Aver sottovalutato la pulizia degli ambienti in fase di fruttificazione, c'erano muffe che hanno rallentato/contrastato la crescita del micelio.
2) Il micelio non può essere conservato vivo per mesi, si indebolisce, perde la capacità a fruttificare. Deve essere rinnovato, ad esempio partendo dalle stesse spore dei suoi frutti.
3) L'aereazione è più importante di quel che pensassi, e deve avvenire in condizioni che garantiscano l'assenza di Trichoderma, che è un'antagonista del micelio.

Questi secondo me gli errori. Un caro saluto a tutti gli appassionati :pidu:

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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da asklepios » mer mar 29, 2023 11:23 pm

Trascuri il più importante, la corretta pastorizzazione del letame, che secondo me è stato il principale problema oltre all'areazione

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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da SoleLuna » ven mar 31, 2023 9:59 pm

Il letame è stato acquistato al Leroy Merlin, in sacchi da 5kg, quello già maturo e seccato in pellet. Ho provveduto a frullarlo con acqua (non ti descrivo l'aroma sprigionato :mrgreen: ), e a cuocerlo fino ad 80 gradi precisi, in pentola per una mezzora (altra vampata di profumo). Per la fibra di cocco ho usato il metodo del frigo la prima volta: ci ho versato sopra acqua bollente e lasciato riposare una notte. La seconda volta ho cotto ad 80 gradi, come il letame. Ho intenzione di ripetere ma usando solo fibra di cocco per il bulk, il letame non lo uso più per il bulk, mi hai convinto dicendo che aggiungo complessità in più che non serve.
Secondo te va bene pastorizzare il cocco a 70/80 gradi per mezz'ora in pentola?

Mi è venuta in mente un'altra genialata :chitarra: ma non so se è una di quelle idee malsane che non porteranno a nulla: per la prossima inoculazione userò chicchi di segale integrale, perchè questo ho, cuocendoli un po' di meno così non si spappolano. Ma avevo intenzione di fare anche un paio di substrati usando letame e vermiculite, giusto per non buttare questo materiale. Il tutto sterilizzato in pentola a pressione, come i precedenti. Vale la pena secondo te?

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Re: ... e dal micelio non nacque nulla!

Messaggio da asklepios » ven mar 31, 2023 11:40 pm

https://www.shroomery.org/forums/showfl ... r/25925194
Qua per la pastorizzazione suggeriscono una temperatura interna al substrato di 71 gradi, e comunque al di sotto dei 77.

Secondo me non è necessario pastorizzare la fibra di cocco, è sufficiente idratarla opportunamente, eventualmente cuocerla per facilitarne la colonizzazione da parte del micelio.
Mi è venuta in mente un'altra genialata :chitarra: ma non so se è una di quelle idee malsane che non porteranno a nulla: per la prossima inoculazione userò chicchi di segale integrale, perchè questo ho, cuocendoli un po' di meno così non si spappolano. Ma avevo intenzione di fare anche un paio di substrati usando letame e vermiculite, giusto per non buttare questo materiale. Il tutto sterilizzato in pentola a pressione, come i precedenti. Vale la pena secondo te?
La segale integrale è un ottimo cereale, secondo molti il migliore da utilizzare. Ha un grano bello grosso che è facile da separare quando si agita ed è facile da cuocere al punto giusto senza rischiare di cuocere troppo.
Il letame e la vermiculite da soli non so quanto possano essere buono come substrato senza un minimo di carboidrati, puoi provare. Nel link che ti ho mandato si parla di un'altra specie di funghi per cui il letame è necessario: i Panaeolus cyanescens

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