Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Estrazioni più o meno grezze di principi attivi
Rispondi
Sumo420
Messaggi: 26
Iscritto il: mar set 29, 2020 10:53 pm

Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da Sumo420 » ven ott 02, 2020 2:25 pm

Buon giorno ho visto su un blog che è possibile estrarre il dmt dalla mimosa tramite etere di petrolio senza però riscaldare nulla (avevo precedentemente visto una tek che comportava riscdare il mix a bagnomaria) è possibile o salta alcuni passaggi fondamentali? Se li salata sapete linkarmi una tek abbastanza semplice?


Giusejoi
Messaggi: 2
Iscritto il: ven ott 02, 2020 1:11 am

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da Giusejoi » ven ott 02, 2020 3:26 pm

Seguo.oggi mio primo esperimento cn l'etere..ho le teglie ad asciugare.ma già rispetto alla nafta dello zippo sembra tt anltta cosa e in più ho aggiunto il sale che nn era nella tek.all essaggio saprò dirti.

Sumo420
Messaggi: 26
Iscritto il: mar set 29, 2020 10:53 pm

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da Sumo420 » sab ott 03, 2020 1:46 pm

Giusejoi ha scritto:
ven ott 02, 2020 3:26 pm
Seguo.oggi mio primo esperimento cn l'etere..ho le teglie ad asciugare.ma già rispetto alla nafta dello zippo sembra tt anltta cosa e in più ho aggiunto il sale che nn era nella tek.all essaggio saprò dirti.
Buon giorno se è venuto bene potresti mandarmi anche tek nel dettaglio?

Giusejoi
Messaggi: 2
Iscritto il: ven ott 02, 2020 1:11 am

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da Giusejoi » sab ott 03, 2020 5:35 pm

– 100 g di Mimosa Hostilis come materia prima (come corteccia di radice, meglio polverizzata – da questa si estrae il DMT). Qualsiasi altra pianta contenente DMT potrebbe anche essere utilizzata per questa guida all’estrazione, ma la mimosa contiene l’ingrediente più attivo ed è il più economico da acquistare).
==> comprare qui a buon mercato Mimosa Hostilis di alta qualità
– 250 ml di etere di petrolio puro "Benzinum medicinale" (come solvente principale per estrarre DMT dalla pianta)
– 100 g NaOH (idrossido di sodio, detto anche soda caustica – decompone le pareti cellulari del materiale vegetale)
– 2 piccoli contenitori (circa 0,5 litri) con coperchio corrispondente
– Vetro da 2 litri con ampia apertura e coperchio abbinato (quindi niente bottiglia!)
– 1 pipetta (ma può essere utilizzato anche un imbuto separatore)
– 1 foglio di carta (A4)
– 1 cucchiaio di metallo
– surgelatore

Guida passo dopo passo per realizzare ed estrarre DMT come "FREEBASE":

1.) Prendere il grande recipiente di vetro e sciogliere 100 g di NaOH in 1,5 litri d’acqua. Aggiungere lentamente la soluzione di idrossido di sodio (NaOH) in 2 o 3 fasi e lasciare sempre raffreddare la miscela liquida.

2.) Una volta che la miscela acqua-NaOH-mixture si è raffreddata ed è di colore chiaro, aggiungiamo al meglio la corteccia di radice di Mimosa Hostilis in polvere. Questo avviene lentamente e passo dopo passo sotto costante agitazione. Dopo di che lasciamo il tutto per un’ora (60 minuti).

3.) Aggiungere ora 100 ml di etere di petrolio e chiudere il vaso con il coperchio.

4.) Ora rovesciare il recipiente e il suo contenuto con molta attenzione e lentamente per 5 minuti da un’estremità all’altra. Avanti e indietro, ma lentamente. Non agitare o trattare grossolanamente! Dopo 5 minuti lasciate riposare per qualche minuto e ripetete questo processo altre due volte.

5.) Dopo un po’ di tempo si vedono due diversi strati. Lo strato superiore è l’etere di petrolio, che ora dobbiamo eliminare. Basta prendere una pipetta (o un imbuto separatore) e rimuovere lo strato superiore pezzo per pezzo e raccoglierlo in un nuovo contenitore. È importante non raccogliere nessuna delle soluzioni scure!

6.) Aggiungere l’etere di petrolio rimanente (da 100 a 150 ml) nel grande recipiente di vetro e ripetere due volte i punti 5 e 6. Separare nuovamente lo strato superiore e raccogliere tutto in un nuovo contenitore.

7.) Mettere ora il contenitore di raccolta (quello con l’etere di petrolio) nel vano congelatore per 24 ore.

8.) Dopo un giorno lo togliamo e lasciamo che l’etere di petrolio fuoriesca con cautela. È importante che tutti i cristalli galleggianti rimangano nel recipiente.

9.) Ora togliamo i cristalli bianchi con un cucchiaio e li lasciamo asciugare sulla carta A4 piegata.

10.) In alternativa, l’etere di petrolio potrebbe essere evaporato senza il processo di congelamento. Tuttavia, ci vogliono molti giorni prima che tutto sia evaporato e non deve essere accelerato con fonti di calore!

11.) Dopo l’essiccazione, frantumiamo i grumi e quindi abbiamo prodotto o estratto un totale compreso tra 500 e 1000 milligrammi di DMT puro. L’esatto livello di purezza dell’estratto di DMT non è noto, ma dovrebbe essere almeno del 50 – 90 per cento, a seconda del metodo utilizzato. In generale, se la polvere cristallina è bianca, gialla o marrone alla fine, si può fumare. Se è verde o blu, qualcosa è andato storto e dovresti buttarlo via e riprovare.

Sumo420
Messaggi: 26
Iscritto il: mar set 29, 2020 10:53 pm

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da Sumo420 » sab ott 03, 2020 8:00 pm

Ipoteticamente se invece di 100g di mimosa si usano 50g di mimosa I quantitativi di NaOH e etere di petrolio non cambiano?

Sumo420
Messaggi: 26
Iscritto il: mar set 29, 2020 10:53 pm

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da Sumo420 » mar ott 06, 2020 11:21 am

Giusejoi ha scritto:
sab ott 03, 2020 5:35 pm
– 100 g di Mimosa Hostilis come materia prima (come corteccia di radice, meglio polverizzata – da questa si estrae il DMT). Qualsiasi altra pianta contenente DMT potrebbe anche essere utilizzata per questa guida all’estrazione, ma la mimosa contiene l’ingrediente più attivo ed è il più economico da acquistare).
==> comprare qui a buon mercato Mimosa Hostilis di alta qualità
– 250 ml di etere di petrolio puro "Benzinum medicinale" (come solvente principale per estrarre DMT dalla pianta)
– 100 g NaOH (idrossido di sodio, detto anche soda caustica – decompone le pareti cellulari del materiale vegetale)
– 2 piccoli contenitori (circa 0,5 litri) con coperchio corrispondente
– Vetro da 2 litri con ampia apertura e coperchio abbinato (quindi niente bottiglia!)
– 1 pipetta (ma può essere utilizzato anche un imbuto separatore)
– 1 foglio di carta (A4)
– 1 cucchiaio di metallo
– surgelatore

Guida passo dopo passo per realizzare ed estrarre DMT come "FREEBASE":

1.) Prendere il grande recipiente di vetro e sciogliere 100 g di NaOH in 1,5 litri d’acqua. Aggiungere lentamente la soluzione di idrossido di sodio (NaOH) in 2 o 3 fasi e lasciare sempre raffreddare la miscela liquida.

2.) Una volta che la miscela acqua-NaOH-mixture si è raffreddata ed è di colore chiaro, aggiungiamo al meglio la corteccia di radice di Mimosa Hostilis in polvere. Questo avviene lentamente e passo dopo passo sotto costante agitazione. Dopo di che lasciamo il tutto per un’ora (60 minuti).

3.) Aggiungere ora 100 ml di etere di petrolio e chiudere il vaso con il coperchio.

4.) Ora rovesciare il recipiente e il suo contenuto con molta attenzione e lentamente per 5 minuti da un’estremità all’altra. Avanti e indietro, ma lentamente. Non agitare o trattare grossolanamente! Dopo 5 minuti lasciate riposare per qualche minuto e ripetete questo processo altre due volte.

5.) Dopo un po’ di tempo si vedono due diversi strati. Lo strato superiore è l’etere di petrolio, che ora dobbiamo eliminare. Basta prendere una pipetta (o un imbuto separatore) e rimuovere lo strato superiore pezzo per pezzo e raccoglierlo in un nuovo contenitore. È importante non raccogliere nessuna delle soluzioni scure!

6.) Aggiungere l’etere di petrolio rimanente (da 100 a 150 ml) nel grande recipiente di vetro e ripetere due volte i punti 5 e 6. Separare nuovamente lo strato superiore e raccogliere tutto in un nuovo contenitore.

7.) Mettere ora il contenitore di raccolta (quello con l’etere di petrolio) nel vano congelatore per 24 ore.

8.) Dopo un giorno lo togliamo e lasciamo che l’etere di petrolio fuoriesca con cautela. È importante che tutti i cristalli galleggianti rimangano nel recipiente.

9.) Ora togliamo i cristalli bianchi con un cucchiaio e li lasciamo asciugare sulla carta A4 piegata.

10.) In alternativa, l’etere di petrolio potrebbe essere evaporato senza il processo di congelamento. Tuttavia, ci vogliono molti giorni prima che tutto sia evaporato e non deve essere accelerato con fonti di calore!

11.) Dopo l’essiccazione, frantumiamo i grumi e quindi abbiamo prodotto o estratto un totale compreso tra 500 e 1000 milligrammi di DMT puro. L’esatto livello di purezza dell’estratto di DMT non è noto, ma dovrebbe essere almeno del 50 – 90 per cento, a seconda del metodo utilizzato. In generale, se la polvere cristallina è bianca, gialla o marrone alla fine, si può fumare. Se è verde o blu, qualcosa è andato storto e dovresti buttarlo via e riprovare.
Tramite questa tek non é necessario riscaldare nulla sui fornelli?

Avatar utente
surya93
Messaggi: 4
Iscritto il: ven dic 11, 2020 4:26 pm

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da surya93 » ven dic 11, 2020 5:25 pm

Giusejoi ha scritto:
sab ott 03, 2020 5:35 pm
– 100 g di Mimosa Hostilis come materia prima (come corteccia di radice, meglio polverizzata – da questa si estrae il DMT). Qualsiasi altra pianta contenente DMT potrebbe anche essere utilizzata per questa guida all’estrazione, ma la mimosa contiene l’ingrediente più attivo ed è il più economico da acquistare).
==> comprare qui a buon mercato Mimosa Hostilis di alta qualità
– 250 ml di etere di petrolio puro "Benzinum medicinale" (come solvente principale per estrarre DMT dalla pianta)
– 100 g NaOH (idrossido di sodio, detto anche soda caustica – decompone le pareti cellulari del materiale vegetale)
– 2 piccoli contenitori (circa 0,5 litri) con coperchio corrispondente
– Vetro da 2 litri con ampia apertura e coperchio abbinato (quindi niente bottiglia!)
– 1 pipetta (ma può essere utilizzato anche un imbuto separatore)
– 1 foglio di carta (A4)
– 1 cucchiaio di metallo
– surgelatore

Guida passo dopo passo per realizzare ed estrarre DMT come "FREEBASE":

1.) Prendere il grande recipiente di vetro e sciogliere 100 g di NaOH in 1,5 litri d’acqua. Aggiungere lentamente la soluzione di idrossido di sodio (NaOH) in 2 o 3 fasi e lasciare sempre raffreddare la miscela liquida.

2.) Una volta che la miscela acqua-NaOH-mixture si è raffreddata ed è di colore chiaro, aggiungiamo al meglio la corteccia di radice di Mimosa Hostilis in polvere. Questo avviene lentamente e passo dopo passo sotto costante agitazione. Dopo di che lasciamo il tutto per un’ora (60 minuti).

3.) Aggiungere ora 100 ml di etere di petrolio e chiudere il vaso con il coperchio.

4.) Ora rovesciare il recipiente e il suo contenuto con molta attenzione e lentamente per 5 minuti da un’estremità all’altra. Avanti e indietro, ma lentamente. Non agitare o trattare grossolanamente! Dopo 5 minuti lasciate riposare per qualche minuto e ripetete questo processo altre due volte.

5.) Dopo un po’ di tempo si vedono due diversi strati. Lo strato superiore è l’etere di petrolio, che ora dobbiamo eliminare. Basta prendere una pipetta (o un imbuto separatore) e rimuovere lo strato superiore pezzo per pezzo e raccoglierlo in un nuovo contenitore. È importante non raccogliere nessuna delle soluzioni scure!

6.) Aggiungere l’etere di petrolio rimanente (da 100 a 150 ml) nel grande recipiente di vetro e ripetere due volte i punti 5 e 6. Separare nuovamente lo strato superiore e raccogliere tutto in un nuovo contenitore.

7.) Mettere ora il contenitore di raccolta (quello con l’etere di petrolio) nel vano congelatore per 24 ore.

8.) Dopo un giorno lo togliamo e lasciamo che l’etere di petrolio fuoriesca con cautela. È importante che tutti i cristalli galleggianti rimangano nel recipiente.

9.) Ora togliamo i cristalli bianchi con un cucchiaio e li lasciamo asciugare sulla carta A4 piegata.

10.) In alternativa, l’etere di petrolio potrebbe essere evaporato senza il processo di congelamento. Tuttavia, ci vogliono molti giorni prima che tutto sia evaporato e non deve essere accelerato con fonti di calore!

11.) Dopo l’essiccazione, frantumiamo i grumi e quindi abbiamo prodotto o estratto un totale compreso tra 500 e 1000 milligrammi di DMT puro. L’esatto livello di purezza dell’estratto di DMT non è noto, ma dovrebbe essere almeno del 50 – 90 per cento, a seconda del metodo utilizzato. In generale, se la polvere cristallina è bianca, gialla o marrone alla fine, si può fumare. Se è verde o blu, qualcosa è andato storto e dovresti buttarlo via e riprovare.
io ho usato questa molto semplice.. ma non ho ottenuto grandi risultati... ma ho ustao la naphtha poiche non avevo ancora l'etere..
a breve tenterò invece partendo con una soluzione acida ( va bene l'aceto di vino bianco?? ) per poi basificare con soda, dopo aver riscaldato per qualche ora..
secondo voi meglio la naphtha o l'etere di petrolio?

Avatar utente
asklepios
Messaggi: 3489
Iscritto il: mer gen 01, 2020 7:56 pm

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da asklepios » ven dic 11, 2020 6:46 pm

La nafta se non sbaglio dovrebbe fare un composto più puro, mentre l'etere estrae tutto (maggiori rese, minore purezza, estrazione "full spectrum")

kataz
Messaggi: 89
Iscritto il: lun set 14, 2015 9:14 pm

Re: Estrazione dmt tramite etere di petrolio

Messaggio da kataz » dom dic 20, 2020 9:31 am

avete notato differenze sul numero di pull necessarie tra nafta e petrolio per estrarre la maggior parte della dmt?
quante ve ne servono circa?
Ogni cosa scritta è a puro titolo informativo e non si vuole incitare in alcun modo all'utilizzo di sostanze.

Rispondi