Miorilassanti naturali, quali sono?
Miorilassanti naturali, quali sono?
I miorilassanti naturali sono particolarmente indicati qualora il disturbo sia di natura cronica, poichè non presentano particolari controindicazioni e possono essere alternati fra loro o utilizzati in sinergia. Sono elementi costitutivi di pomate e unguenti ma anche di rimedi ad uso interno.
I miorilassanti sono rimedi per rilassare la muscolatura. Possono agire sulla trasmissione nervosa per inibire il messaggio doloroso, oppure comportarsi da antispasmo.
Miorilassanti naturali, quali sono?
I miorilassanti naturali sono particolarmente indicati qualora il disturbo sia di natura cronica, poichè non presentano particolari controindicazioni e possono essere alternati fra loro o utilizzati in sinergia. Sono elementi costitutivi di pomate e unguenti ma anche di rimedi ad uso interno.
Esistono miorilassanti naturali molto efficaci e utili in caso di problematiche di natura cronica, che necessitano di assunzioni prolungate nel tempo, addirittura a vita, per le quali la continua assunzione di un farmaco potrebbe comportare effetti collaterali spiacevoli nel lungo termine.
Camomilla.
La camomilla è nota a tutti, spesso assunta per calmare il sistema nervoso centrale, per aiutare l’addormentamento. Forse non tutti sanno che è molto utile anche in caso di contrazioni e spasmi della muscolatura. Ricca di oli essenziali, di flavonoidi, di cumarine svolge un’azione antinfiammatoria, spasmolitica e sedativa. Agisce molto bene in caso di mal di testa, soprattutto quelli causati da una cattiva digestione, dolori addominali e pelvici. L’infuso è il suo uso migliore, anche perché può essere arricchito da altri rimedi per un’azione sinergica.
Canapa.
La tanto contestata cannabis sativa contiene cannabidiolo, il principio di interesse per le sue potenti azioni miorilassanti. Il cannabidiolo è il metabolita non attivo della pianta estratto soprattutto dal fiore. Il cannabidiolo o CBD non ha effetti psicotropi ragion per cui è ammesso come rimedio legale. Viene utilizzato come spasmolitico, antinfiammatorio e antiossidante. Utile in sindromi particolarmente dolorose e invalidanti come il morbo di Parkinson, il morbo di Chron. Sta riscuotendo buoni risultati anche per patologie diffuse ma poco note come la fibromialgia.
Leggi anche La Canapa come antibiotico >>
Arnica.
La montagna ci regala questo rimedio efficace contro i dolori e le contratture, l’Arnica montana appunto. Svolge azione miorilassante, analgesica, antinfiammatoria. Si utilizza a livello topico: pomate, unguenti da applicare sulla parte dolente, perché per uso interno presenta tossicità; esiste però il rimedio omeopatico che coadiuva l’azione esterna e può essere assunto in base alle diluizioni consigliate dal medico.
Artiglio del Diavolo.
La sua radice ricca di flavonoidi, carboidrati, glicosidi svolge un’azione miorilassante, antireumatica, analgesica. L’Artiglio del Diavolo è particolarmente indicato per mal di testa, mal di schiena, forme di artrosi e artriti. Possiamo assumerlo in infuso, non molto gradevole a dire il vero, in estratto secco o in estratto idroalcolico.
Luppolo.
Non serve solo per produrre la birra, ma le sue infiorescenze femminili sono utilizzate in fitoterapia per le sue proprietà sedative, spasmolitiche, stomachiche e diuretiche. Il Luppolo è un miorilassante naturale particolarmente indicato per gli spasmi del tratto gastrico, dovuti a gastrite, dispepsia. Agisce sul sistema nervoso centrale con effetti sedativi a largo spettro. Una piccola curiosità: nei paesi nordici dell’Europa esiste il cuscino di luppolo, un cuscino appunto imbottito di strobili essiccati di luppolo che rilasciano luppolino dall’azione ipnoinducente per favorire il rilassamento e il sonno.
Magnesio.
Questo minerale dalle molteplici proprietà svolge anche azione miorilassante. Gestisce la corretta funzionalità di muscoli e sistema nervoso, con un’attività regolatrice e adattogena. Anche la muscolatura cardiaca ne trae giovamento. Possiamo assumere il magnesio sotto forma di integratore alimentare e se assunto di sera facilita il risposo e il sonno.
Lavanda.
Questa pianta tanto profumata e colorata è rilassante per l’olfatto, per la vista e anche per la muscolatura. Grazie al suo olio essenziale, ai flavonoidi, all’acido rosmarinico svolge azione spasmolitica, ipotensiva e blandamente sedativa. Ottimo rimedio per il mal di testa, per l’insonnia, per gli stati ansiosi. Possiamo assumerla sotto forma di infuso, anche in sinergia con la camomilla. Per uso topico l’olio essenziale di lavanda in sinergia con l’olio di arnica può essere applicato sulla contrattura da massaggiare, per un’azione miorilassante diretta.
Peperoncino.
Ritroviamo il Capsicum in moltissimi preparati per uso topico a base di artiglio del diavolo, arnica. Si tratta appunto di peperoncino, i suoi frutti sono ricchi di capsaicina, flavonoidi, vitamina C e svolge azione analgesica, revulsiva rubefacente, scaldando così la parte e aiutandola a sciogliere le contratture. È un miorilassante naturale indicato in caso di spasmi muscolari della zona cervicale e rachidiana, malattie reumatiche.
Leggi anche Le tisane rilassanti >>
https://www.cure-naturali.it/articoli/t ... urali.html
I miorilassanti sono rimedi per rilassare la muscolatura. Possono agire sulla trasmissione nervosa per inibire il messaggio doloroso, oppure comportarsi da antispasmo.
Miorilassanti naturali, quali sono?
I miorilassanti naturali sono particolarmente indicati qualora il disturbo sia di natura cronica, poichè non presentano particolari controindicazioni e possono essere alternati fra loro o utilizzati in sinergia. Sono elementi costitutivi di pomate e unguenti ma anche di rimedi ad uso interno.
Esistono miorilassanti naturali molto efficaci e utili in caso di problematiche di natura cronica, che necessitano di assunzioni prolungate nel tempo, addirittura a vita, per le quali la continua assunzione di un farmaco potrebbe comportare effetti collaterali spiacevoli nel lungo termine.
Camomilla.
La camomilla è nota a tutti, spesso assunta per calmare il sistema nervoso centrale, per aiutare l’addormentamento. Forse non tutti sanno che è molto utile anche in caso di contrazioni e spasmi della muscolatura. Ricca di oli essenziali, di flavonoidi, di cumarine svolge un’azione antinfiammatoria, spasmolitica e sedativa. Agisce molto bene in caso di mal di testa, soprattutto quelli causati da una cattiva digestione, dolori addominali e pelvici. L’infuso è il suo uso migliore, anche perché può essere arricchito da altri rimedi per un’azione sinergica.
Canapa.
La tanto contestata cannabis sativa contiene cannabidiolo, il principio di interesse per le sue potenti azioni miorilassanti. Il cannabidiolo è il metabolita non attivo della pianta estratto soprattutto dal fiore. Il cannabidiolo o CBD non ha effetti psicotropi ragion per cui è ammesso come rimedio legale. Viene utilizzato come spasmolitico, antinfiammatorio e antiossidante. Utile in sindromi particolarmente dolorose e invalidanti come il morbo di Parkinson, il morbo di Chron. Sta riscuotendo buoni risultati anche per patologie diffuse ma poco note come la fibromialgia.
Leggi anche La Canapa come antibiotico >>
Arnica.
La montagna ci regala questo rimedio efficace contro i dolori e le contratture, l’Arnica montana appunto. Svolge azione miorilassante, analgesica, antinfiammatoria. Si utilizza a livello topico: pomate, unguenti da applicare sulla parte dolente, perché per uso interno presenta tossicità; esiste però il rimedio omeopatico che coadiuva l’azione esterna e può essere assunto in base alle diluizioni consigliate dal medico.
Artiglio del Diavolo.
La sua radice ricca di flavonoidi, carboidrati, glicosidi svolge un’azione miorilassante, antireumatica, analgesica. L’Artiglio del Diavolo è particolarmente indicato per mal di testa, mal di schiena, forme di artrosi e artriti. Possiamo assumerlo in infuso, non molto gradevole a dire il vero, in estratto secco o in estratto idroalcolico.
Luppolo.
Non serve solo per produrre la birra, ma le sue infiorescenze femminili sono utilizzate in fitoterapia per le sue proprietà sedative, spasmolitiche, stomachiche e diuretiche. Il Luppolo è un miorilassante naturale particolarmente indicato per gli spasmi del tratto gastrico, dovuti a gastrite, dispepsia. Agisce sul sistema nervoso centrale con effetti sedativi a largo spettro. Una piccola curiosità: nei paesi nordici dell’Europa esiste il cuscino di luppolo, un cuscino appunto imbottito di strobili essiccati di luppolo che rilasciano luppolino dall’azione ipnoinducente per favorire il rilassamento e il sonno.
Magnesio.
Questo minerale dalle molteplici proprietà svolge anche azione miorilassante. Gestisce la corretta funzionalità di muscoli e sistema nervoso, con un’attività regolatrice e adattogena. Anche la muscolatura cardiaca ne trae giovamento. Possiamo assumere il magnesio sotto forma di integratore alimentare e se assunto di sera facilita il risposo e il sonno.
Lavanda.
Questa pianta tanto profumata e colorata è rilassante per l’olfatto, per la vista e anche per la muscolatura. Grazie al suo olio essenziale, ai flavonoidi, all’acido rosmarinico svolge azione spasmolitica, ipotensiva e blandamente sedativa. Ottimo rimedio per il mal di testa, per l’insonnia, per gli stati ansiosi. Possiamo assumerla sotto forma di infuso, anche in sinergia con la camomilla. Per uso topico l’olio essenziale di lavanda in sinergia con l’olio di arnica può essere applicato sulla contrattura da massaggiare, per un’azione miorilassante diretta.
Peperoncino.
Ritroviamo il Capsicum in moltissimi preparati per uso topico a base di artiglio del diavolo, arnica. Si tratta appunto di peperoncino, i suoi frutti sono ricchi di capsaicina, flavonoidi, vitamina C e svolge azione analgesica, revulsiva rubefacente, scaldando così la parte e aiutandola a sciogliere le contratture. È un miorilassante naturale indicato in caso di spasmi muscolari della zona cervicale e rachidiana, malattie reumatiche.
Leggi anche Le tisane rilassanti >>
https://www.cure-naturali.it/articoli/t ... urali.html
Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
Ci sarebbero le varie mente.
"...è proprio l'olio essenziale (o.e.) di menta ad essere attivo come medicinale in virtù del suo contenuto di mentolo. Questa piccola molecola esibisce un'attività spasmolitica sulla muscolatura liscia interferendo con il recettore/canale Trpm8, coinvolto nell'efflusso dello ione calcio."
"è necessario avvertire che rilassando la muscolatura liscia in generale, l'o.e. di menta agisce anche su tutti gli sfinteri, per cui è da evitare in casi di ernia iatale, di reflusso gastro-esofageo ed in soggetti affetti da calcolosi biliare e renale"
"...è proprio l'olio essenziale (o.e.) di menta ad essere attivo come medicinale in virtù del suo contenuto di mentolo. Questa piccola molecola esibisce un'attività spasmolitica sulla muscolatura liscia interferendo con il recettore/canale Trpm8, coinvolto nell'efflusso dello ione calcio."
"è necessario avvertire che rilassando la muscolatura liscia in generale, l'o.e. di menta agisce anche su tutti gli sfinteri, per cui è da evitare in casi di ernia iatale, di reflusso gastro-esofageo ed in soggetti affetti da calcolosi biliare e renale"
Non ho tempo.
- FrecciaNelGinocchio
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
aggiungo loto blu, kratom e akuamma
“A sciacquare la testa all'asino ci si rimette solo tempo e sapone”
Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
Abeja G. ha scritto: ↑sab feb 27, 2021 2:04 am
Magnesio.
Questo minerale dalle molteplici proprietà svolge anche azione miorilassante. Gestisce la corretta funzionalità di muscoli e sistema nervoso, con un’attività regolatrice e adattogena. Anche la muscolatura cardiaca ne trae giovamento. Possiamo assumere il magnesio sotto forma di integratore alimentare e se assunto di sera facilita il risposo e il sonno.
Il magnesio ai raggi X: perché, quando e come assumerlo
- Tirar Puede Matar
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
Ciao Freccia!
occhio al kratom, al di là del consigliarlo con facilità, ovvero bisogna sempre specificare che va usato max 1 volta a settimana, altrimenti da dipendenza, anche per te.
Ho letto da diversi post che ti stai appassionando a lui. Ti capisco, anche a me piaceva, e piace, ancora. Però agisce pur sempre sui recettori oppiacei, quindi usalo con parsimonia, e se vedi che ti dai dei limiti di utilizzo (es 1 volta a settimana) e non riesci a rispettarli, smetti subito di usarlo. Il rischio è che tu vada ad aumentare le dosi, e quando poi non ti fa più nulla nemmeno una dose da cavallo, passi a qualcosa di più forte, e poi la strada è tutta in discesa. Ocio!
Un saluto
Non amavo quello che mostravi di essere, ma quello che pensavo tu fossi...
- FrecciaNelGinocchio
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
@Tirar Puede Matar hai pienamente ragione. so o 15 gf di astinenza...non la soffro, ma l'assuefazione mi azzerava gli effetti. e poi fa tolleranza crociata col loto blu, e questo mi infastidisce molto.
tuttavia microdosi giornaliere di kratom nn sono psicoattive, ma mi fanno bene bene alla pelle... più spessa, abbronzata, e senza imperfezioni. non vale x tutti, alcuni solo allergici e gli escono sfoghi orribili. a me viene una pelle da lucertola bellissima.
nb: il kratom disidrata, bisogna bere molto. e occhio alle interazioni, soprattt co alcol! micidiale
tuttavia microdosi giornaliere di kratom nn sono psicoattive, ma mi fanno bene bene alla pelle... più spessa, abbronzata, e senza imperfezioni. non vale x tutti, alcuni solo allergici e gli escono sfoghi orribili. a me viene una pelle da lucertola bellissima.
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- Tirar Puede Matar
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
mmmh, però sei sicuro che questo effetto sulla pelle, seppur possa esser bello alla vista, non possa celare qualche danno?FrecciaNelGinocchio ha scritto: ↑ven giu 04, 2021 5:05 pm@Tirar Puede Matar hai pienamente ragione. so o 15 gf di astinenza...non la soffro, ma l'assuefazione mi azzerava gli effetti. e poi fa tolleranza crociata col loto blu, e questo mi infastidisce molto.
tuttavia microdosi giornaliere di kratom nn sono psicoattive, ma mi fanno bene bene alla pelle... più spessa, abbronzata, e senza imperfezioni. non vale x tutti, alcuni solo allergici e gli escono sfoghi orribili. a me viene una pelle da lucertola bellissima.
nb: il kratom disidrata, bisogna bere molto. e occhio alle interazioni, soprattt co alcol! micidiale
Insomma, non potrebbe essere che sia un effetto secondario all'azione del kratom su qualche organo?
mi pareva di aver letto che non fa tanto bene al fegato, come d'altronde anche gli oppiacei, tanto per dirne una,,
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
@Tirar Puede Matar
ovviamente parlo per me, gli effetti sono molto soggettihi. ad alcuni escono sfoghi o macchie.
credo dipenda anche dalla dose e dalla durata dell'utilizzo...io faccio sempre belle pause tra un periodo di assunzione e l'altro...sia per azzerare l'assuefazione che per dare la possibilità al fegato di riprendersi un po'.
su internet è pieno di info e report discordanti...il kratom è veramente imprevedibile e soggettivo!
https://www.kratom.com/trending/can-kra ... conditions
ovviamente parlo per me, gli effetti sono molto soggettihi. ad alcuni escono sfoghi o macchie.
credo dipenda anche dalla dose e dalla durata dell'utilizzo...io faccio sempre belle pause tra un periodo di assunzione e l'altro...sia per azzerare l'assuefazione che per dare la possibilità al fegato di riprendersi un po'.
su internet è pieno di info e report discordanti...il kratom è veramente imprevedibile e soggettivo!
https://www.kratom.com/trending/can-kra ... conditions
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
Non so in che modo, ma forse riguarda anche l'intestino crasso.Tirar Puede Matar ha scritto: ↑ven giu 11, 2021 4:39 pmmmmh, però sei sicuro che questo effetto sulla pelle, seppur possa esser bello alla vista, non possa celare qualche danno?
Insomma, non potrebbe essere che sia un effetto secondario all'azione del kratom su qualche organo?
Dalla sezione: "Nuestro Organos" in https://www.medicinachinayogaperu.com/
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- Iscritto il: mer gen 24, 2018 10:20 am
Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
Non trovo fonti attendibili ma l'ipotesi più accredita è che stimoli direttamente la sintesi di melanina nel cervello.
C'è solo uno studio degli anni 70 in cui viene menzionato come i raccoglitori di kratom in Thailandia abbiano la pelle più scura ma bisogna anche tenere in conto che è gente che lavora al sole tutto il giorno.
C'è solo uno studio degli anni 70 in cui viene menzionato come i raccoglitori di kratom in Thailandia abbiano la pelle più scura ma bisogna anche tenere in conto che è gente che lavora al sole tutto il giorno.
Questo post riguarda nozioni teoriche riservate solo ad educazione ed intrattenimento, non vuole incoraggiare nessuna attività pericolosa o illegale.
I nostri articoli non vanno assunti in nessun modo https://www.visionecurativa.it/termini-e-condizioni/
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
per la mia esperienza, che sto molto al sole, con un po' di Kratom la pelle sembra più dura, squamosa e forte...si rischia di più che si secchi, si disidrata facilmente. tuttavia non posso escludere altri fattori...mangio meglio e faccio molta attività rispetto all'anno scorso.
@VisioneCurativa attendo che esca la tua review sul kratom, ci penso spesso! illuminaci la via! buon lavoro
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- Tirar Puede Matar
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
No, è solo che non sono stati fatti studi approfonditi in merito. Probabilmente per la paura che non uscissero grossi effetti collaterali, e cadano le motivazioni per averlo inserito in tabella stupefacenti, o per non usarlo in medicina.FrecciaNelGinocchio ha scritto: ↑ven giu 11, 2021 7:35 pmil kratom è veramente imprevedibile e soggettivo!
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
inoltre è legale in molti altri paesi, e anche alcuni del sud est asiatico si stanno muovendo per depenalizzarlo.
può essere inprevedibile...ad esempio una volta una piccola dose di rosso, che doveva essere stimolante, mi ha intontito e addormentato. oppure un grande dose di verde non mi ha rilassato per niente. altre volte l'esatto contrario. così come pwr la pelle...ad alcuni fa bene ad altri la rovina...molti sono allergici gravemente. immagino anche la gravità degli effetti collaterali sia soggettiva (?).
lo ho lasciato perdere come sostanza psicoattiva, uso microdosi x la pelle e basta...preferisco farmi una birra o un po' di Loto blu.
https://www.bangkokpost.com/thailand/ge ... he-country
quei contadini supersfruttati hanno usato kratom x secoli, ora da qualche decennio si rovinano di meth (shabu da loro) per poi ritrovarsi in carcere, per anni e anni in attesa di processo, per poi starci decenni. uno schifo. se ritrovo il documentario sull3 carceri filippine e thailandesi lo mando...condizioni allucinanti, centinaia ammassati in stanzoni luridi, senza neanche un materassino. da mangiare solo un po' di riso. e sono quasi tutti lì x meth.
può essere inprevedibile...ad esempio una volta una piccola dose di rosso, che doveva essere stimolante, mi ha intontito e addormentato. oppure un grande dose di verde non mi ha rilassato per niente. altre volte l'esatto contrario. così come pwr la pelle...ad alcuni fa bene ad altri la rovina...molti sono allergici gravemente. immagino anche la gravità degli effetti collaterali sia soggettiva (?).
lo ho lasciato perdere come sostanza psicoattiva, uso microdosi x la pelle e basta...preferisco farmi una birra o un po' di Loto blu.
https://www.bangkokpost.com/thailand/ge ... he-country
quei contadini supersfruttati hanno usato kratom x secoli, ora da qualche decennio si rovinano di meth (shabu da loro) per poi ritrovarsi in carcere, per anni e anni in attesa di processo, per poi starci decenni. uno schifo. se ritrovo il documentario sull3 carceri filippine e thailandesi lo mando...condizioni allucinanti, centinaia ammassati in stanzoni luridi, senza neanche un materassino. da mangiare solo un po' di riso. e sono quasi tutti lì x meth.
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
non per rompere le scatole a nessuno ma nessuna delle molecole/piante citate mi sembra propriamente miorilassante eccezion fatto per il magnesio ed anche in questo caso non è il magnesio ad essere miorilassante ma una sua carenza a provocare contrazioni muscolare involontarie.
alcune piante possono essere sedanti, ipnotiche, analgesiche e/o ansiolitiche come kratom e akuamma ma nessuna è miorilassante in senso stretto (correggetemi se sbaglio).
che io sappia le uniche piante veramente miorilassanti diffuse anche nelle nostre zone sono quelle che contengono alcaloidi tropanici (tipo l'atropina) come belladonna o datura. sono ovviamente piante estremamente pericolose ma il loro effetto miorilassante mediato dall'antagonismo sui recettori muscarinici è potente ed efficace.
alcune piante possono essere sedanti, ipnotiche, analgesiche e/o ansiolitiche come kratom e akuamma ma nessuna è miorilassante in senso stretto (correggetemi se sbaglio).
che io sappia le uniche piante veramente miorilassanti diffuse anche nelle nostre zone sono quelle che contengono alcaloidi tropanici (tipo l'atropina) come belladonna o datura. sono ovviamente piante estremamente pericolose ma il loro effetto miorilassante mediato dall'antagonismo sui recettori muscarinici è potente ed efficace.
Si vis pacem, para bellum
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
Aggiungiamo le tecniche miorilassanti? Qui un link: https://m.facebook.com/pg/medicinachina ... l&mt_nav=0
Sto cercando, Regene: sembrano proprio essere tutte piante miorilassanti!!
Sto cercando, Regene: sembrano proprio essere tutte piante miorilassanti!!
- FrecciaNelGinocchio
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- Iscritto il: dom lug 12, 2020 1:27 am
Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
@Regene non ha tutti i torti. stiamo confodendo sedativi con miorilassanti veri e propri.
tuttavia l'effetto miorilassante può essere secondario al relax mentale....
e
x es....il Loto blu mi rilassa e di conseguenza (secondariamente) mi si abbassano i battiti.
ho sofferto di tachicardia x molto tempo...
ps: come dicevano altri, la Taurina rilassa un sacco, ma difficile trovarla senza caffeina.
taurina agisce sul Gabaergico....ma per una vita abbiamo pemsato fosse stimolante.
il discorso è...tante cose sono miorilassanti SECONDARIAMENTE....Anche lo yoga, la respiraz oloteopica @Pangɘa , etc
tuttavia l'effetto miorilassante può essere secondario al relax mentale....
e
x es....il Loto blu mi rilassa e di conseguenza (secondariamente) mi si abbassano i battiti.
ho sofferto di tachicardia x molto tempo...
ps: come dicevano altri, la Taurina rilassa un sacco, ma difficile trovarla senza caffeina.
taurina agisce sul Gabaergico....ma per una vita abbiamo pemsato fosse stimolante.
il discorso è...tante cose sono miorilassanti SECONDARIAMENTE....Anche lo yoga, la respiraz oloteopica @Pangɘa , etc
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
il tuo discorso è corretto freccia, volevo solo chiarire un po' di cose
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Re: Miorilassanti naturali, quali sono?
Sono tutti miorilassanti, cambia solo il meccanismo farmacologico che può essere centrale o periferico.
Basta cercare il nome della specie e myorelaxant su scholar e si trovano molte informazioni.
Le solanacee anticolinergiche sono sicuramente tra le più efficaci e potenti, non a caso venivano impiegate nella cura di tremori, parkinson e spasmi dolorosi. Hanno un meccanismo misto centrale e periferico, non assimilabile al solo antagonismo muscarinico.
Basta cercare il nome della specie e myorelaxant su scholar e si trovano molte informazioni.
Le solanacee anticolinergiche sono sicuramente tra le più efficaci e potenti, non a caso venivano impiegate nella cura di tremori, parkinson e spasmi dolorosi. Hanno un meccanismo misto centrale e periferico, non assimilabile al solo antagonismo muscarinico.
Questo post riguarda nozioni teoriche riservate solo ad educazione ed intrattenimento, non vuole incoraggiare nessuna attività pericolosa o illegale.
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