Fremottetas ha scritto:Dobbiamo riuscire a meditare sempre: mentre si guarda la TV, mentre si legge un libro e mentre si fa tutto il resto. Riuscire a farlo è solo questione di forza.
Ciao Fre.
,
mi dispiace ma non condivido
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Partiamo dal principio che
NON siamo multitasking: magari ne avremo l'illusione, in un delirio d'onnipotenza, di esserlo, di poter cambiare canale quando vogliamo, anzi di riuscire a guardare tutto nello stesso istante, un po' whatsApp, un po' youtube e un po' l'ultimo topic di psiconauti.net, con radio e TV accese e telefonata in corso. Tutto insieme contemporaneamente.
Basterebbe un canale porno, e il multitasking - con o senza la questione di forza a cui ti riferisci - va a farsi XXX.
Meditare guardando la TV, a questo punto, è incompatibile (oppure si mente a stessi).
Meditando cercando di spegnere l'interruttore mentale della TV, è un'esercitazione inutile e improduttiva.
Facendo una prova, tutta l'energia mentale disponibile verrà convogliata a zittire le percezioni visive/uditive, e con quello (poco) che rimane si potrebbe procedere alla meditazione, con la nostra mente focalizzata come un fascio laser
In teoria.
Ma la pratica è diversa, la TV non è spenta, non siamo né ciechi né sordi e la TV è un tormento a riversarci addosso immagini e rumori in modalità continua, e la nostra energia non è illimitata.
Stiamo osservando peraltro (visto che l'osservazione è l'atto stesso della meditazione) che la nostra mente non è esattamente un puntatore laser, visto che come sempre si lascia distrarre dal solito chiacchiericcio interiore.
Insomma NON stiamo meditando.
Insomma non è questione di forza.
Non è neanche questione di pratica, visto che sarebbero esercitazioni improduttive.
E' tanto semplice
: la meditazione è questione di silenzio, perchè si conosce attraverso il silenzio e si trova nel silenzio.