Come fai a sapere se esiste qualcosa se non hai le prove?DM Tripson ha scritto: ↑dom dic 01, 2019 2:33 pm@Pregiudicato neanche io vado d'accordo con la parola "credere", perché c'è una separazione tra te e la cosa che credi; diverso è "sapere", dove di quella cosa hai fatto esperienza. Faccio un esempio: non ha senso che tu creda che sei vivo, perché sai che lo sei. Jung diceva che non credeva in Dio, lui sapeva che esiste.
La questione dell'energia, come tale o come entità, puoi crederci oppure no, ma se hai fatto certe esperienze di fatto "sai" che ci sono, e purtroppo questa cosa non puoi trasmetterla agli altri, loro non sanno, possono solo credere oppure no.
Oggettivo e soggettivo sono interessanti in teoria, ma in pratica sono sempre meno distinguibili, e non parlo di questioni "mistiche" o cose simili, ma se conosci un po' di fisica quantistica (io la conosco solo a livello divulgativo) ti rendi conto che non esiste quasi nulla di oggettivo, neppure la materia, e che l'osservatore - cioè tu ed io, o chiunque - influenza o genera quello che esiste (per lui) in un modo che è dimostrabile scientificamente (cioè descrivibile e ripetibile in laboratorio).
Spero di non avere confuso le idee, ma di cose certe ce n'è una sola, forse
—> sapere senza prove —> = credere
Il concetto di sapere di essere vivo è piuttosto complicato siccome esistono dei dogmi che diamo tutti per scontati e che riconosciamo (come questo), infatti puoi veramente dire di essere “vivo” e di non essere un’intelligenza artificiale facente parte di un esperimento alieno?
(Ovviamente il 99% delle persone che leggeranno diranno: eh la Madonna; ma effettivamente le cose stanno così, se per vivo intendi unicamente per quanto riguarda i parametri vitali presi per veri e unici allora ok ma non puoi sapere la verità).
Sinceramente non so chi sia Jung e la sua frase non mi tocca...una persona, che sia un autodefinito profeta, un attore famoso o la mia ragazza (per dire: chiunque), che esprime un suo pensiero SOGGETTIVO (e lo sottolineo) non tange minimamente la mia idea siccome non fa altro che portare acqua al suo mulino, non porta motivazioni tangibili.
Capisco il fatto che tu abbia fatto esperienze che ti hanno portato a credere nell’energia...ripeto non sto giudicando, ma quando si trattano argomenti come guide ritengo sia corretto mantenere un comportamento razionale per quanto riguarda la pura informazione...ma boh, forse il mio commento non ha senso
E da qui mi ricollego al soggettivo vs oggettivo —> non conosco nulla a livello di fisica quantistica ma mi alletta l’etica (non credere, ho fatto un paio di lezioni a scuola hahaha), dove la realtà sia di fatto oggettiva ma interpretata in modo soggettivo (d’altronde differente) da ogni individuo (con, a quanto pare, caratteristiche più o meno comuni —> ci vediamo tutti con un paio di gambe e braccia per dire).
Ma se continuiamo di questo passo potremmo persino credere che esistano i delfini a forma di talpa (sempre invisibili hahaha).
Neppure la probabilità può aiutarci in questo caso siccome non puoi dire che è più improbabile o meno essere in un gioco alieno piuttosto che essere manipolati da una forma superiore riconducibile al destino...
Se hai qualcosa da leggere da consigliare a proposito della fisica quantistica (magari non troppo complicata o con linguaggi troppi tecnici) mi faresti un favore
Un saluto,
Pregiudicato